Si chiama Tag la prima collezione del brand di Francesca Amfitheatrof, con gioielli che non si possono più togliere ♦︎
La notizia ha scosso il mondo della gioielleria e, per la verità, ha lasciato perplesso più di un addetto ai lavori. Francesca Amfitheatrof, da circa un anno designer di gioielli per Louis Vuitton, si mette in proprio con un brand di gioelleria. Il suo ruolo nel gruppo francese, insomma, è durato poco. Da quanto si sa, il marchio avrà un nome insolito: Thief and Heist (cioè ladro e rapina, ma in gergo può significare anche caricarsi qualcuno sulle spalle), con attività commerciale a partire da marzo 2019.
I gioielli di Francesca Amfitheatrof saranno diretti a un pubblico vasto. Insomma, niente alta gioielleria.
La prima collezione della designer sarà venduta online su Thiefandheist.co. Il nome della linea è Tag. I gioielli per ora sono visibili solo su Instagram e sono molto minimal: una fascetta di nylon con una chiusura in argento, un oggetto simile a quelle bande che servono agli elettricisti per radunare i cavi. La fascetta sarà disponibile in versione bianca o nera, ma l’aspetto più strano è che, proprio come le fascette industriali, per togliersi il gioiello occorre tagliare la banda. La designer definisce questo aspetto come “divertente”. Ma, insomma, fate almeno attenzione a non stringerla troppo. Questo bracciale monouso dovrebbe costare circa 125 dollari. “Volevo davvero creare qualcosa che nessuno ha mai visto prima. L’industria potrebbe essere un po’ scossa”, ha commentato Francesca Amfitheatrof.
La designer prima del mordi e fuggi da Louis Vuitton è stata direttrice del design di Tiffany & Co dal 2013 al 2017. Francesca Amfitheatrof ha però iniziato come designer di gioielli e argenteria. I suoi progetti sono stati venduti a livello internazionale ed esposti anche al Museum of Modern Art di New York e Colette a Parigi. La designer ha inoltre sviluppato gioielli per marchi come Chanel, Fendi e Marni. Inoltre, è stata consulente d’arte, curatore e consulente per importanti collezioni e privati. Lei si è laureato presso il Royal College of Art, Central Saint Martins e Chelsea Art School. Ora inizia una nuova vita. Giulia Netrese