In volo verso la primavera: è uno dei due temi dell’alta gioielleria di Chopard per il 2016, ispirata alla natura. Farfalle colorate si posano leggiadre con le loro ali sul fogliame di ariosi bracciali e collane dalla montatura in titanio. Pezzi molto scenografici dai disegni così intricati e con un tale numero di pietre che, se fossero stati realizzati in oro, ci sarebbe stato il rischio di rendere i gioielli troppo pesanti e quindi poco confortevoli. Ma la scelta del titanio non si limita alla sua caratteristica leggerezza, infatti l’altro vantaggio di questo metallo è che si presta a essere colorato in una vista gamma di tonalità. E, in questo caso l’uso sapiente delle sfumature che accompagna il colore delle pietre mimetizza la montatura, rendendo ancora più lieve il gioiello. Di sicuro c’è una grande capacità di innovazione unita all’abilità artigianale orafa, resa ancora più evidente da un bracciale che racchiude una vera e propria parure: due farfalle amovibili, composte da topazi, che si possono indossare rispettivamente come coppia di orecchini e spilla. La collana invece, è in scala cromatica di pietre rosse e blu con una sorprendente tanzanite a goccia di 14 carati.
In realtà tutti i gioielli della collezione sono pensati per suscitare la sensazione di meraviglia, la stessa che si prova di fronte alle manifestazioni più incredibili della natura. Così, anche un secondo bracciale, in teoria più semplice del primo, con le sue sette ametiste ovali circondate da diamanti e zaffiri, come fiori con petali di pizzo e immersi in un recinto di ghirlande fatte di smeraldi a forma di goccia e ametiste, non può che suscitare ammirazione. Il mazzo dei Fleurs d’Opales, secondo tema già presentato a luglio scorso (https://gioiellis.com/fiori-opale-chopard/ ), fiorisce di nuovo con l’aggiunta di altri due anelli: al centro due magnifici opali, uno bianco lattiginoso e l’altro nero australiano circondati da una miriade di pietre colorate, compreso il raro e costosissimo granato demantoide, una varietà dal colore verde che supera come fuoco persino il diamante. Un altro anello dallo stile diverso, ma sempre grandioso è quello con una tanzanite centrale, diamanti, zaffiri e granati spessartina tutt’intorno a formare un pizzo prezioso, con due tanzaniani a goccia sul gambo perché nell’alta gioielleria contano anche i dettagli più nascosti. Insomma, ovunque cada lo sguardo l’effetto wow è assicurato. M.d.B.
Tutte le singolarità di Alexander Laut” (Modifica)”>