Era facile prevederlo. Ma ora c’è la conferma ufficiale: Baselworld è ufficialmente una fiera defunta. Anche se gli organizzatori comunicano semplicemente che si tratta di una pausa di riflessione. Una pausa molto lunga, però. Un comunicato del Gruppo Mch, società che organizza (o, meglio, organizzava) la grande fiera di orologerie e gioielleria, spiega che «gli organizzatori di Baselworld hanno deciso di dedicare più tempo al lancio del nuovo concept. Baselworld, prevista per la primavera del 2022, non avrà quindi luogo». La decisione segna anche il fallimento del progetto dell’amministratore delegato Michel Loris-Melikoff, che ha quindi deciso di lasciare l’azienda.
La decisione, che non deve essere stata facile, «si basa da un lato sull’esperienza acquisita dal Pop Up Event ai Geneva Watch Days e su intense discussioni con produttori e rivenditori. Dall’altro, tiene conto del fatto che è particolarmente difficile lanciare un nuovo concept per un nuovo segmento target a causa del rinnovato aggravamento della situazione covid e della connessa incertezza tra i clienti». La verità, però, è più dolorosa: a Ginevra dal 30 marzo al 5 aprile si terrà regolarmente Watches and Wonders, con i grandi marchi del settore, oltre a una selezione di brand della gioielleria che si sono organizzati autonomamente per un evento parallelo che si chiama Haute Jewels Geneva.
Negli ultimi mesi abbiamo studiato in dettaglio il nostro ecosistema di orologi, gioielli e gemme e abbiamo acquisito importanti spunti dalle discussioni con i principali rappresentanti del settore. La conclusione è che esiste il mercato per una piattaforma B:B:C, che riunisce produttori di medie dimensioni e specializzati con rivenditori indipendenti. Ma le loro esigenze devono essere analizzate in modo più dettagliato. Ciò significa che dobbiamo avere molto più tempo per raggiungerla.
Beat Zwahlen, CEO del Gruppo MCH
La società svizzera anticipa quindi che «nei prossimi mesi un team interdisciplinare del Gruppo Mch analizzerà i segmenti target e, in stretto scambio con produttori e rivenditori, approfondirà le loro esigenze di marketing e transazione. In questo contesto, particolare attenzione sarà dedicata alle ultime tendenze del marketing e della distribuzione in vista del periodo post-pandemia, in particolare l’internazionalizzazione e la digitalizzazione. L’obiettivo rimane quello di creare valore aggiunto per il business della comunità nei suoi mercati di riferimento con il marchio Baselworld, ancorato a livello internazionale, e piattaforme innovative».