Haute Jewels Geneva

Haute Jewels Geneva 2025 cambia sede

Ecco i numeri di Haute Jewels Geneva, evento dedicato al mondo della gioielleria in concomitanza con Watches and Wanders. Il bilancio degli organizzatori è positivo: il numero degli espositori nel 2024 è più che raddoppiato, da 23 marchi nel 2023 a 47. All’evento hanno partecipato quasi 2.300 buyer di gioielli e orologi provenienti da tutto il mondo. Il 56,9% dei partecipanti dall’Europa, il 21,83% è arrivata dalle Americhe e dal Canada, il 13,59% dall’Asia, il 6,19% dal Medio Oriente e l’1,80% da Africa e Oceania.

Haute Jewels Geneva 2024. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva 2024. Copyright: gioiellis.com

Haute Jewels Geneva 2024 è stato un successo clamoroso. Ne abbiamo riuniti 47 i migliori marchi di gioielleria del mondo in un ambiente lussuoso e intimo ancora una volta che il concetto di Haute Jewels Geneva ha un posto fisso all’interno del calendario del commercio di gioielli.
Michael Hakimian, fondatore e amministratore delegato di Haute Jewels Geneva, Yoko London

Michael Hakimian, Haute Jewels Geneva 2023. Copyright: gioiellis.com
Michael Hakimian, Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com

Quest’anno gli espositori sono stati suddivisi in due differenti location: il tradizionale Fairmont Grand Hotel Geneva e l’InterContinental Hotel, più vicino al Palaexpo dove si svolge la kermesse dedicata all’orologeria. Il Fairmont, però, chiuderà per ristrutturazione. Nel 2025, quindi, Haute Jewels Geneva si terrà all’InterContinental Hotel.

Haute Jewels Geneva, InterContinental Hotel. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva, InterContinental Hotel. Copyright: gioiellis.com

Ginevra diventa capitale del gioiello

Ginevra capitale della gioielleria per una settimana da lunedì a lunedì, 8-15 aprile. Mentre al Palexpo (oltre con eventi in città) si svolge Watches and Wonders (precedentemente Salon International de la Haute Horlogerie, SIHH), in altre tre location si concentrano grandi maison della gioielleria. Il primo a scegliere la città svizzera è stata Haute Jewels Geneva. Partito in sordina nel 2019 con soli quattro brand, l’evento organizzato dall’attivissimo Michael Hakimian di Yoko London, è diventato in breve tempo un punto di riferimento per molti brand. Quest’anno i marchi di gioielli che hanno aderito a Haute Jewels Geneva sono saliti a 47. Un numero che ha indotto a dividere in due differenti location: il Fairmont Grand Hotel e l’InterContinental Hotel.

Haute Jewels Geneva
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com

Al Fairmont Grand Hotel Geneva si trovano (rigorosamente in ordine alfabetico) Annamaria Cammilli, Baraka, Bayco, Carrera y Carrera, Crivelli, Dehres, Dolce & Gabbana, Eto Maria, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leone Pizzo, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Pasquale Bruni, Picchiotti, Roberto Coin, Scott West, Serafino Consoli, Sicis, Stenzhorn, Sutra, Verdi, Yoko London. L’InterContinental Hotel Geneva, invece, ospita Arakelian, AWKN1, Benjamin Fine Jewellery, Busatti 1947, Butani, Capolavoro Casato, Chimento, Diamond Group, Fabio Collection, FerriFirenze, Fullord Le Vian, Lenti 1963, Luisa Rosas, J’Or, Mattia Cielo, Mattoli, Gruppo Nigaam, Pace Group, PieroMilano, Smart Arts Jewellery, Zancan.

Michael Hakimian, Haute Jewels Geneva 2023. Copyright: gioiellis.com
Michael Hakimian, Haute Jewels Geneva 2023. Copyright: gioiellis.com

La concomitanza con la più prestigiosa fiera dedicata all’alta orologeria, inoltre, da tre anni ha attirato l’attenzione di Howard Hauben, Ceo di H2 Events, che ha organizzato Jewellery Geneva (9-15 aprile) all’Hotel President. In questo evento parteciperanno Anan Jewels, Ariha, Artexpo, Artur Scholl, Bloch, Busatti Milano, Damaso, David Gotlib, Di.Go Srl/Valentina Callegher, Giorgio Visconti, Hasbani Gioielli, Heinz Mayer, Hulchi Belluni, Isabellefa, Italgold Valenza 1967, J Jewels Milano, Jewels By Jacob, Kahn High Jewellery, K Di Kuore, Luca B, Matthia’s & Claire, Misani, Nader Kash, Nanis, Rf Jewels, Schreiner, Solo Collection, Staurino, Tirisi, Zydo.

Jewellery Geneva 2023 booth
Jewellery Geneva 2023. Copyright: Gioiellis.com

Haute Jewels Geneva 2024 sale a 38 brand

Per la gioielleria è già ora di pensare al futuro. E uno degli appuntamenti clou del 2024 sarà la nuova edizione di Haute Jewels Geneva, che comprende come negli anni scorsi una selezionata presenza di Maison nella città svizzera, in contemporanea con Watch and Wonders, evento riservato all’alta orologeria. La nuova edizione di Haute Jewels Geneva si svolgerà per la prima volta in due differenti location: il Fairmont Grand Hotel e l’InterContinental Hotel. Un raddoppio che è motivato con l’aumento del numero di brand che saranno presenti. Nel 2024, dunque, l’appuntamento vedrà la presenza di 38 Maison.

Haute Jewels Geneva
Haute Jewels Geneva

Al Fairmont Grand Hotel Ginevra saranno Annamaria Cammilli, Baraka, Bayco, Carrera Y Carrera, Crivelli, Dolce & Gabbana, Etho Maria, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Pasquale Bruni, Picchiotti, Roberto Coin, Scott West, Serafino Consoli, Sicis Jewels, Stenzhorn , Sutra, Verdi e Yoko London, che è il marchio che dal 2019 oreganizza l’appuntamento ginevrino.
All’InterContinental Hotel Geneva, invece, esporranno i propri gioielli AWKN1, Busatti 1947, Butani, Capolavoro, Casato, Chimento, Fabio Collection, FerriFirenze, Fullord, Lenti & Villasco, Luisa Rosas, Maison J’Or, Mattia Cielo, Piero Milano e Zancan Gioielli.
Marco Bicego a Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Marco Bicego a Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com

Marco Bicego a Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Marco Bicego, Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com

Siamo lieti di accogliere 17 nuovi marchi nella famiglia Haute Jewels Geneva, con 38 marchi espositori in totale in due sedi. Questa espansione consoliderà ulteriormente la posizione di Haute Jewels Geneva come evento chiave nel calendario dell’industria della gioielleria.
Michael Hakimian, fondatore e Ceo di Haute Jewels Geneva

Michael Hakimian, Haute Jewels Geneva 2023. Copyright: gioiellis.com
Michael Hakimian, Haute Jewels Geneva 2023. Copyright: gioiellis.com

Altri quattro brand per Haute Jewels Geneva




Haute Jewels Geneva attira nuove Maison di gioielleria. Partito in sordina nel 2019 con la presenza di quattro brand, l’evento fondato e organizzato dal Ceo di Yoko London, Michael Hakimian, si è allargato. Per l’edizione 2023 al Fairmont Grand Hotel Geneva da domenica 26 marzo a domenica 2 aprile sono così attesi altri quattro marchi di gioielleria: Pasquale Bruni, Karen Suen, Busatti 1947 e Casato. I nuovi arrivi si aggiungeranno ai 18 brand già presenti nel 2022 e che hanno confermato la presenza per la nuova edizione: Yoko Londra, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D.Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli, Sicis, Baraka.

Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com

Siamo lieti di dare il benvenuto a quattro marchi unici nella famiglia Haute Jewels Geneva. Dopo un evento di grande successo nel 2022, siamo entusiasti di avere l’opportunità di far crescere il concetto di Haute Jewels Geneva con l’aggiunta di questi marchi.
Michael Hakimian

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com

Haute Jewels Geneva è nata sulle ceneri della dissoluzione di Baselworld e in concomitanza con l’altro grande evento nella città svizzera, Watches and Wonders, dedicato al mondo dell’alta orologeria, che quest’anno si tiene dal 27 marzo al 2 aprile. Haute Jewels Geneva, organizzata all’interno dell’hotel che si affaccia sul lago, è un appuntamento all’insegna della discrezione in un ambiente soft. Sebbene Haute Jewels Geneva sia cresciuta dal suo inizio, notano gli organizzatori, «uno dei suoi obiettivi principali rimane quello di rimuovere la formalità dalla tradizionale esperienza fieristica, offrendo un’atmosfera rilassata sia ai clienti che agli espositori per scoprire design di gioielli esclusivi».
Anello in titanio con smeraldo colombiano incastonato un cristallo di rocca
Busatti Milano, anello in titanio con smeraldo colombiano incastonato un cristallo di rocca

Georgina Rodriguez con girocollo di Pasquale Bruni
Georgina Rodriguez con girocollo di Pasquale Bruni

Casato, anello della collezione Daphne
Casato, anello della collezione Daphne

Gioielli di Karen Suen
Gioielli di Karen Suen







Haute Jewels Geneva torna il 26 marzo




Haute Jewels Geneva, si replica. Sono 18 i brand di gioielleria che parteciperanno all’evento che si terrà al Fairmont Grand Hotel Geneva dal 26 marzo al 2 aprile 2023. Haute Jewels Geneva è un’idea di Michael Hakimian, Ceo di Yoko London, che ha voluto reagire così alla scomparsa di Baselworld. Per questo l’appuntamento a Ginevra si svolge in parallelo a Watches and Wonders, dedicata all’alta gioielleria, che nel 2023 si svolgerà dal 27 marzo al 2 aprile. Sempre negli hotel della città, inoltre, sono presenti altri marchi di gioielleria.

Haute Jewels Geneva, gioielli esposti. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva, gioielli esposti. Copyright: gioiellis.com

Haute Jewels Geneva, però, è organizzato come un evento a sé. Anche nel 2023 è confermata la partecipazione di Yoko London, Roberto Coin, Crivelli, Sutra, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli, Barakà e Sicis.

Ingresso a Haute Jewels Geneva 2022
Ingresso a Haute Jewels Geneva 2022
Il taglio inaugurale del nastro a Haute Jewels Geneva 2022
Il taglio inaugurale del nastro a Haute Jewels Geneva 2022
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva al Fairmont Grand Hotel. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva al Fairmont Grand Hotel. Copyright: gioiellis.com






 

I nuovi fiori di Sicis

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Nuovi anelli, stessa arte. Sicis, piccola, ma vivace Maison italiana che ha come segno distintivo l’utilizzo della tecnica di micro mosaico, ha preparato nuovi pezzi di alta gioielleria. E l’occasione per presentare le nuove creazioni è stato proprio Haute Jewels Geneva, evento dedicato alla gioielleria di alta gamma in coincidenza con Watch & Wonders. In quella occasione la direttrice creativa di Sicis, Gioia Placuzzi, ha mostrato una nuova versione dell’anello Bohemian Dream, un gioiello con la forma di un grande fiore, presentato con sfumature che si alternano dal blu-violetto al giallo-arancio del micromosaico e con al centro un cluster di diamanti, come stami.

Anello con acquamarina e micro mosaico
Anello con acquamarina e micro mosaico

Non solo. Sicis ha presentato anche altri gioielli straordinari, come un anello scomponibile che ha al centro una grande acquamarina, contornata da elementi in micromosaico blu, verdi e rossi, posizionati come petali di un fiore. Un’idea compositiva diversa, ma sempre con un’ispirazione floreale, è invece quella di un altro anello con uno spettacolare diamante giallo di 7,78 carati al centro. Oltre al micromosaico, in questo caso, la pietra principale è accompagnata da una serie di altri diamanti bianchi taglio brillante. O, ancora, la collana Butterfly Romance, con un motivo di farfalle in una nuova versione rosso passione, con il gioco di colore creato dall’alternarsi fra l’oro rosa e quello bianco.

Anello con diamante giallo di 7,78 carati e micro mosaico
Anello con diamante giallo di 7,78 carati e micro mosaico

Novità assoluta la linea Crazy Moon: un turbinio di semicerchi di varie dimensioni arricchiti di diamanti, ametiste, smeraldi e zaffiri. I sette anelli scomponibili della collezione Tesserae sono caratterizzati ognuno da una pietra centrale tra i 7 e gli 11 carati, che ne determina lo stile e la personalità. La pietra centrale può essere isolata dal setting in micromosaico, per essere ricomposta a piacere.

Anello della linea Tesserae
Anello della linea Tesserae
Nuovo anello Bohemian Dream
Nuovo anello Bohemian Dream
Collana Butterfly Romance
Collana Butterfly Romance
Anello Crazy Moon con diamanti, ametiste, smeraldi e zaffiri
Anello Crazy Moon con diamanti, ametiste, smeraldi e zaffiri

Gioia Placuzzi, direttrice creativa di Sicis






Haute Jewels Geneva, bilancio positivo




L’idea ha funzionato. Il bilancio di Haute Jewels Geneva, che si è tenuta al Fairmont Grand Hotel Geneva in contemporanea con Watch & Wonders nella città svizzera sul lago di Lemano, ha avuto un riscontro positivo. All’evento hanno partecipato 18 big della gioielleria: Yoko London, Roberto Coin, Crivelli, Sutra, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli, Barakà e Sicis.

Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva. Copyright: gioiellis.com

L’edizione 2022 di Haute Jewels Geneva è stata un successo inequivocabile. Riteniamo che il trionfo di questa mostra segni l’inizio di un nuovo entusiasmante capitolo per l’industria della gioielleria. Eventi commerciali più piccoli composti da marchi che la pensano allo stesso modo possono offrire un’esperienza di lusso più mirata, più piacevole e vantaggiosa sia per i marchi che per i visitatori. Attendiamo con entusiasmo l’edizione 2023 di Haute Jewels Geneva.
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London e Event Founder

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com

Il successo della «mini Baselword» è dovuto anche alla selezione dei brand e all’atmosfera offerta dalla location. Nello stesso albergo, anche se al di fuori di Haute Jewels Geneva, erano presenti, inoltre, altri due marchi: Piero Milano e Dolce & Gabbana, aspetto che ha probabilmente contribuito ad attrarre visitatori.

Haute Jewels Geneva, gioielli esposti. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva, gioielli esposti. Copyright: gioiellis.com

Haute Jewels Geneva al Fairmont Grand Hotel. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva al Fairmont Grand Hotel. Copyright: gioiellis.com







In 18 per Haute Jewels Geneva




È arrivata l’ora della piccola Baselworld della gioielleria, come l’ha soprannominata qualcuno. Dal 30 marzo al 5 aprile, al Fairmont Grand Hotel di Ginevra, 18 grandi nomi della gioielleria danno vita a Haute Jewels Geneva. Si tratta di un evento nato dopo la evaporazione di Baselworld e in concomitanza con Watches and Wonders, fiera centrata sull’alta orologeria che si svolge negli stessi giorni nella città svizzera. Un primo esperimento era già stato organizzato nel 2019, ma con soli quattro espositori e con la successiva sospensione a causa del covid. Ora, però, gli organizzatori con in testa Michael Hakimian, Ceo di Yoko London, sono tornati e con una maggiore partecipazione.

Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com
Michael Hakimian, Ceo di Yoko London. Copyright gioiellis.com

In tutto, quindi, i brand presenti al Fairmont Grand Hotel Geneva sono 18, con una maggioranza di Maison italiane: Yoko London, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Etho Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D.Krieger, Leo Pizzo, Verdi Gioielli, Annamaria Cammilli, Barakà, Sicis.

Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Gioielli Sutra a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Gioielli Sutra a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com

Collier di Yoko London a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com
Collier di Yoko London a Haute Jewels Geneva 2019. Copyright: gioiellis.com







Haute Jewels Geneva con 16 grandi marchi




By by Baselworld. I gioiellieri si organizzano e fanno da soli, in combinazione com Watches and Wonders, l’evento dedicato ai marchi segnatempo top. La novità si chiama, invece, Haute Jewels Geneva, fiera internazionale dell’alta gioielleria, che si terrà al Fairmont Grand Hotel dal 30 marzo al 5 aprile 2022, in contemporanea con l’evento dedicato agli orologi. Insomma, nessun ritorno a Basilea. Il primo assaggio di Haute Jewels Geneva è stato nel 2019, a gennaio, con la partecipazione di quattro marchi (Yoko London, Roberto Coin, Crivelli e Sutra). L’idea è piaciuta e nel 2020 l’evento doveva essere replicato con otto marchi. Ma la pandemia ha costretto ad annullare l’appuntamento sia nel 2020 sia nel 2021.

Bracciale di perle di Yoko London alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve
Bracciale di perle di Yoko London alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve

Nel 2022, però, Haute Jewels Ginevra tornerà con 16 grandi marchi di gioielleria: Yoko London, Roberto Coin, Sutra, Crivelli, Bayco, Eto Maria, Stenzhorn, Marco Bicego, Mariani, Palmiero, Picchiotti, Gorgoglione, Hans D. Krieger, Leo Pizzo, Verdi, Annamaria Cammilli. La decisione dei brand segna, forse, la pietra tombale sulla ex grande fiera della orologeria e gioielleria di Baselworld. D’altra parte, il mondo cambia in fretta.

Gioielli by Sutra alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve. Copyright: gioiellis.com
Gioielli by Sutra alla edizione 2019 di Haute Jewels Geneve. Copyright: gioiellis.com

Fairmont Grand Hotel di Ginevra
Fairmont Grand Hotel di Ginevra







Baselworld addio




Era facile prevederlo. Ma ora c’è la conferma ufficiale: Baselworld è ufficialmente una fiera defunta. Anche se gli organizzatori comunicano semplicemente che si tratta di una pausa di riflessione. Una pausa molto lunga, però. Un comunicato del Gruppo Mch, società che organizza (o, meglio, organizzava) la grande fiera di orologerie e gioielleria, spiega che «gli organizzatori di Baselworld hanno deciso di dedicare più tempo al lancio del nuovo concept. Baselworld, prevista per la primavera del 2022, non avrà quindi luogo». La decisione segna anche il fallimento del progetto dell’amministratore delegato Michel Loris-Melikoff, che ha quindi deciso di lasciare l’azienda.

Michel Loris-Melikoff
Michel Loris-Melikoff

La decisione, che non deve essere stata facile, «si basa da un lato sull’esperienza acquisita dal Pop Up Event ai Geneva Watch Days e su intense discussioni con produttori e rivenditori. Dall’altro, tiene conto del fatto che è particolarmente difficile lanciare un nuovo concept per un nuovo segmento target a causa del rinnovato aggravamento della situazione covid e della connessa incertezza tra i clienti». La verità, però, è più dolorosa: a Ginevra dal 30 marzo al 5 aprile si terrà regolarmente Watches and Wonders, con i grandi marchi del settore, oltre a una selezione di brand della gioielleria che si sono organizzati autonomamente per un evento parallelo che si chiama Haute Jewels Geneva.

Baselworld. Copyright: gioiellis.com
Baselworld. Copyright: gioiellis.com

Negli ultimi mesi abbiamo studiato in dettaglio il nostro ecosistema di orologi, gioielli e gemme e abbiamo acquisito importanti spunti dalle discussioni con i principali rappresentanti del settore. La conclusione è che esiste il mercato per una piattaforma B:B:C, che riunisce produttori di medie dimensioni e specializzati con rivenditori indipendenti. Ma le loro esigenze devono essere analizzate in modo più dettagliato. Ciò significa che dobbiamo avere molto più tempo per raggiungerla.
Beat Zwahlen, CEO del Gruppo MCH

Ingresso a Baselworld 2019. Copyright: gioiellis.com
Ingresso a Baselworld 2019. Copyright: gioiellis.com

La società svizzera anticipa quindi che «nei prossimi mesi un team interdisciplinare del Gruppo Mch analizzerà i segmenti target e, in stretto scambio con produttori e rivenditori, approfondirà le loro esigenze di marketing e transazione. In questo contesto, particolare attenzione sarà dedicata alle ultime tendenze del marketing e della distribuzione in vista del periodo post-pandemia, in particolare l’internazionalizzazione e la digitalizzazione. L’obiettivo rimane quello di creare valore aggiunto per il business della comunità nei suoi mercati di riferimento con il marchio Baselworld, ancorato a livello internazionale, e piattaforme innovative».

Baselworld 2019, scale mobili. Copyright: gioiellis.com
Baselworld 2019, scale mobili. Copyright: gioiellis.com

La piazza di Baselworld. Copyright: gioiellis.com
La piazza di Baselworld. Copyright: gioiellis.com







Guerra delle fiere di gioielleria: torna Pasquale Bruni, ma…





Pasquale Bruni torna a partecipare a un evento assieme ad altri gioiellieri. Ma non si tratta di VicenzaOro e neppure di Baselworld. Il gioielliere di Valenza, che circa un anno fa ha deciso di interrompere le consuete presenze nelle due grandi fiere europee della gioielleria, ha invece deciso di aderire a Haute Jewels Geneva, assieme a Yoko London (che è il promotore dell’iniziativa), Crivelli, Roberto Coin, Sutra, Bayco, Etho Maria e Stenzhorn.

Modella con gioielli di Pasquale Bruni
Modella con gioielli di Pasquale Bruni

La sorpresa riguarda sia la modalità, sia la scelta della data. Haute Jewels Geneva, infatti, si terrà dal 26 al 28 aprile, in coincidenza con il Sihh, la manifestazione dedicata all’alta orologeria che si svolgerà sempre nella città svizzera dal 26 al 29 aprile. Non solo. Haute Jewels Geneva precederà di pochissimo Baselworld (30 aprile – 5 maggio).

Collana di Yoko London esposta a Haute Jewels Geneva 2019
Collana di Yoko London esposta a Haute Jewels Geneva 2019

E proprio questa concentrazione di eventi ha consigliato a GemGenève, altra fiera di alta gioielleria, di posticipare quest’anno le date all’autunno (5-8 novembre). Haute Jewels Geneva, partito lo scorso anno con la presenza di sole quattro aziende (Yoko London, Crivelli, Roberto Coin e Sutra) quest’anno raddoppia. L’idea è quella di non creare una semplice mini-fiera, ma di mostrare i gioielli in un’atmosfera più intima e rilassata: si svolgerà, infatti, nella sala da ballo del Fairmont Grand Hotel Geneva (ex Grand Hotel Kempinski) dalle 10 alle 20.

Vetrina a GemGenève
Vetrina a GemGenève

Baselworld, visitatore avvinghiato a due modelle
Baselworld, visitatore avvinghiato a due modelle

VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com
VicenzaOro. Copyright: gioiellis.com







Coin, Crivelli, Yoko e Sutra insieme a Ginevra





Crivelli, Roberto Coin, Yoko London e Sutra organizzano la loro fiera di alta gioielleria a Ginevra ♦︎

Le grandi fiere di gioielleria sono destinate al declino? È una domanda lecita visto quello che sta avvenendo: una diaspora che sembra inarrestabile. Lo scorso anno, a maggio, GemGenève ha coaugulato un centinaio di gioiellieri scontenti di Baselworld (e per il 2019 ripeterà l’esperimento). E, dopo l’annuncio che anche de Grisogono diserterà l’appuntamento di Basilea per dare vita a un proprio evento nella terza settimana di gennaio, altre quattro Maison top annunciano la nascita di Haute Jewels Geneva, più o meno negli stessi giorni (13-17 gennaio).

I marchi che hanno deciso di smarcarsi sono tutti di prestigio: Crivelli, Roberto Coin, Yoko London e Sutra (comunque presenti a Baselworld).

Grand Hôtel Kempinski, Geneva
Grand Hôtel Kempinski, Geneva

Si tratta di firme di assoluto prestigio che, evidentemente, hanno deciso di ritagliarsi uno spazio diverso. Anche le modalità della mini-fiera saranno diverse: l’orario di apertura slitta dalle 14 alle 22, per rendere più rilassante l’incontro tra pubblico e gioielli. Non solo: i gioiellieri hanno scelto come location il Grand Hotel Kempinski Geneva, un cinque stelle che assicura un’atmosfera più calda rispetto a quella di un booth fieristico.




Roberto Coin (a destra)
Roberto Coin (a destra)
Roberto Coin, haute couture, anello con citrini, topazi e diamanti bianchi, oro 18 carati
Roberto Coin, haute couture, anello con citrini, topazi e diamanti bianchi, oro 18 carati
Stand Crivelli
Booth di Crivelli a Baselworld
Orecchini Chandelier in oro bianco, con brillanti di diverso taglio e due brillanti fancy taglio cuore
Crivelli, orecchini Chandelier in oro bianco, con brillanti di diverso taglio e due brillanti fancy taglio cuore
Olivia Culpo, con orecchini di Yoko London
Olivia Culpo con orecchini di Yoko London
Bracciale presentati a Baselworld 2017
Yoko London, bracciale presentati a Baselworld 2017
Arpita Navlakha, designer di Sutra
Arpita Navlakha, designer e anima di Sutra
Sutra, anello in oro nero a forma di serpente con zaffiri, diamanti neri
Sutra, anello in oro nero a forma di serpente con zaffiri, diamanti neri