Come deve essere un anello da mignolo per donna? E, soprattutto, perché ci sono anelli che vanno indossati sul mignolo? Parliamo degli anelli con sigillo o chevalier. Sono di gran moda e mote donne si chiedono se indossare un anello di questo tipo sul dito mignolo. In effetti ci sono dei buoni motivi per indossare un anello sul mignolo. Ma non tutti gli anelli sono consigliati per essere indossati sul dito più piccolo della mano. Vediamo, quindi, come sono gli anelli da donna per mignolo.
Gli anelli da mignolo
Apriamo prima una veloce parentesi: l’anello con sigillo, o chevalier, come indica già la definizione ha una storia che ha origine nella nobiltà. Anticamente solo pochi uomini e donne sapevano scrivere, e persino re e imperatori erano analfabeti. Inoltre, era necessario sigillare la corrispondenza con la cera lacca, per evitare che potesse essere letta da altri. Sulla cera lacca, quindi, veniva apposto il sigillo della casata, che era inciso sull’anello del nobile. Nel tempo, poi, questo tipo di anelli è servito solo come ornamento, per ostentare l’appartenenza a una famiglia nobiliare. Ai giorni nostri si è diffuso, invece, come semplice gioiello, che può essere indossato da chiunque. Ma, se non siete contesse, marchesine o principesse sarebbe più saggio evitare di scegliere anelli con stemmi falsi.
Gli anelli con sigillo erano in passato indossati quasi esclusivamente da uomini, infatti si chiamano anche chevalier (cavaliere). Con il tempo, però, anche le donne hanno iniziato a indossare anelli di questo tipo. Quindi, niente paura: anche le donne possono tranquillamente indossare anelli con sigillo.
Su quale mano indossare l’anello? L’anello con sigillo o anello chevalier si indossa di solito sul mignolo della mano secondaria. Se usate prevalentemente la destra, quindi, sarà più comodo indossare l’anello sulla mano sinistra e, viceversa, se siete mancine indosserete l’anello chevalier sulla mano destra. Questo principio vale anche per gli uomini.
Perché si indossa l’anello sul mignolo?
Come abbiamo raccontato, l’anello con sigillo in origine aveva una funzione pratica: sostituiva la firma di un nobile. Ma per ospitare lo stemma della casata o il proprio simbolo personale, era necessario utilizzare anelli con una superficie piuttosto ampia. Indossare un grande anello di questo tipo sul dito mignolo era più semplice, perché non ostacolava i movimenti della mano, magari per impugnare la spada.
Oggi, semplicemente, è rimasta l’abitudine di indossare gli anelli chevalier al mignolo, anche se sono diminuite le dimensioni. C’è, infatti, anche chi indossa questo tipo di anello su altre dita della mano. È sbagliato? Non esiste una legge che vieti di indossare un anello con sigillo su un dito diverso dal mignolo. Il principe Carlo d’Inghilterra, per esempio, indossa l’anello chevalier rigorosamente sul dito mignolo. Meghan Markle, invece, lo ha esibito sul dito anulare. Dipende anche dalle proporzioni dell’anello, ovviamente: un gioiello con grande superficie potrebbe essere scomodo e non proporzionato su un dito mignolo.
Quale anello scegliere?
L’anello con sigillo o chevalier da indossare sul dito mignolo, come abbiamo visto ha perso il suo significato originale, anche se molte persone con titoli nobiliari continuano a utilizzarli. I gioiellieri si sono così sbizzarriti in tante varianti diverse. Esiste, però, una regola: scegliete un anello che sia proporzionato con la dimensione delle vostre mani. Un anello con sigillo non deve sovrastare il vostro dito mignolo, ma aggiungere un tocco di eleganza. Inoltre, se indossate un anello chevalier troppo grande vi troverete impacciate quando dovrete afferrare un oggetto e il gioiello potrebbe rivelarsi fastidioso.