Le fantasie di Hattie Rickards, marchio di gioielli britannico specializzato in pezzi su misura ♦︎
Lo sguardo sul design britannico della gioielleria si posa inevitabilmente sull’aspetto etico legato all’utilizzo di materiali sostenibili e prodotti nel rispetto della dignità umana: la pensa così anche Hattie Rickards, giovane e apprezzata recente firma nell’affollato panorama di Londra. Dopo la scuola di design, Hattie ha mosso i primi passi lavorando per Solange Azagury Partridge e Kara Ross. Poi, si è messa in proprio, sottolineando l’aspetto etico: l’oro utilizzato dalla designer è quello fairtrade, cioè non dannoso per l’ambiente e per chi lavora a estrarlo.

Ma questo aspetto non comporta compromessi con la creazione delle proprie linee di gioielli. Personale, originale e artigianale: sono tre aggettivi abusati nel mondo della gioielleria. La definizione giusta per Hattie è, però, passionale. Una certa geometria o, meglio, una semplicità nelle forme, è mitigata dalla scelta delle pietre e il loro accostamento con l’oro. Alla fine ne scaturiscono pezzi di gradevole aspetto, abbastanza preziosi da ingolosire, ma non eccessivamente opulenti da suscitare solo curiosità.






