Le prenotazioni per Baselworld sono in leggero aumento. La fiera offrirà molto più spazio alla gioielleria. Ci sarà una Jewellery Hall e… ♦︎
Segnali incoraggianti, per ora. Soprattutto per i molti gioielli incerti se partecipare alla prossima edizione di Baselworld. La più prestigiosa fiera dell’orologeria e della gioielleria, dopo la crisi degli scorsi anni, annuncia una seppur piccola inversione di tendenza. Non solo: inizia a spiegare in che cosa consiste il maggior spazio dedicato alla gioielleria.
In un comunicato Baselworld anticipa che nella prossima edizione ci sarà posto per una “show plaza” di nuova creazione. Si troverà nel cuore della Hall 1.2, dove saranno ospitati gioiellieri che prima erano nel padiglione 2. Tradotto: più gioielleria al centro della fiera, anche perché la defezione di un gruppo dell’orologeria come Swatch (e dei suoi 18 brand) si ha lasciato il segno.
Lo spazio a piano terra si chiamerà d’ora in avanti Jewellery Hall.

“Stiamo avvicinando i marchi ai principali eventi del padiglione 1, abbreviando il percorso per tutti i visitatori e assicurando una maggiore frequenza negli stand”, afferma il nuovo amministratore delegato di Baselworld, Michel Loris-Melikoff. Che annuncia anche un elemento importante: “Le prenotazioni sono leggermente al di sopra del livello dell’anno scorso, che è un segnale positivo e incoraggiante”. Insomma, il calo (dimezzamento) degli espositori sembra essere arrestato e, anzi, c’è il segnale di una inversione di tendenza. Tutto da verificare, ovviamente, ma potrebbe essere l’inizio di turn around.
Una passerella a 240 gradi ospiterà con tre live show ogni giorno.

Altre novità: sette gigantesche pareti a Led mostreranno immagini ravvicinate dei gioielli in mostra. L’area dell’evento sarà anche il luogo in cui si terrà la conferenza stampa di apertura. Le nuove funzionalità sono state presentate a diversi marchi di gioielli in occasione di un road show in Germania, Italia, Hong Kong e in altri Paesi. Baselworld assicura che la risposta è stata “davvero travolgente”.
“Ho incontrato rappresentanti di molti marchi che vorrebbero venire a Baselworld, alcuni per la prima volta, altri dopo qualche anno di assenza. Penso che un punto di svolta nella tendenza sia stato sicuramente raggiunto nell’area della gioielleria”, spiega il manager. “Più visibilità, maggiore frequenza dei visitatori e forme totalmente nuove di presentazione: quelli erano i nostri obiettivi per migliorare l’area di gioielleria a Baselworld 2019. Sono convinto che questi obiettivi saranno raggiunti con il nostro nuovo concetto”.




