Chevalier, cioè cavaliere. È un termine che si utilizza, in gioielleria, per indicare gli anelli nobiliari, quelli con una superficie spesso piatta e che un tempo portavano inciso lo stemma di famiglia. In francese, per la verità, questi anelli sono chiamati in modo leggermente diverso: chevalière. Ma per Yeprem, Maison specializzata in alta gioielleria realizzata con una valanga di diamanti, Chevalier è semplicemente il nome di una collezione che comprende anelli, bracciali e orecchini destinati a donne che hanno uno chevalier in carne e ossa molto ricco a disposizione, oppure hanno loro stesse un conto in banca ragguardevole. È alta gioielleria, bellezza.
Ma è anche un modo di interpretare il lusso che non ama nascondere la quantità di pietre impiegata. I diamanti, in prevalenza con taglio marquise o brillante, formano cascate di gemme che ricoprono un orecchio, oppure il polso e le dita. Di sicuro gioielli da sfoggiare in occasioni importanti e in tutta sicurezza. Magari a braccetto con uno chevalier.