Tondo, quadrato, a forma di cuore… Qual è la forma del diamante che piace di più? Ecco una breve guida su come scegliere il taglio di diamante giusto per l’anello ♦
Come scegliere il diamante per un anello? Piccolo o grande: dipende dai soldi a disposizione, d’accordo. Beh, certo, è un criterio importante, ma non è il principale: delle caratteristiche della pietra ne abbiamo già parlato, ora però è il momento di decidere quale taglio è più adatto. Perché, se il taglio di un diamante è perfetto, la pietra riflette la massima quantità di luce e per questo ha un grande impatto sull’aspetto finale dell’anello, che si dovrebbe adattare alla personalità che lo riceve. O all’idea di chi lo regala. E allora qual è la forma di diamante migliore? Prima di scegliere il tipo di diamante da acquistare, considerate alcuni aspetti:
- La qualità del diamante conta, ma in alcuni casi (specialmente per le pietre più piccole) la differenza tra le diverse classi che servono a definire l’aspetto di un diamante è impercettibile. Per questo, per esempio, ci sono anche gioielli con diamanti piccoli e poco costosi. Certo, per un diamante da 1 carato la differenza tra colore D e H si vede anche a occhio nudo.
- Chiede la certificazione: i diamanti devono essere garantiti da un istituto di gemmologia che attesti peso e caratteristiche della pietra.
- La provenienza del diamante non è un aspetto secondario: sono sempre più numerose le marche di gioielli che garantiscono che i diamanti siano estratti in modo etico e sostenibile per l’ambiente.
- Non aspettatevi di trovare diamanti con tagli poco comuni nei gioielli a prezzo contenuto: nella maggior parte dei casi le pietre saranno a forma circolare.
- Un gioiello pezzo unico con diamante è più costoso, ma probabilmente può valere di più in caso di vendita.
Taglio brillante (rotondo)
Perché: Il taglio a brillante è il più diffuso negli anelli di fidanzamento perché offre uno scintillio perfetto. Inoltre, ha una forma regolare, che si adatta bene a quella di un anello. Inoltre, il taglio circolare di un diamante non passa mai di moda. Anzi, si può dire che il taglio a brillante di un diamante sia considerato quasi naturale per questo tipo di pietra. Insomma, con un brillante non si sbaglia mai.
Per chi: Questa forma di diamante sarà apprezzata di sicuro da chi ha un gusto classico e ama la tradizione. Ma, in realtà, nessuno storcerà mai il naso di fronte a un solitaire che monta un luminoso brillante. Spesso, inoltre un diamante rotondo è circondato da una corona di piccole pietre che servono ad aumentare i riflessi della pietra centrale: un espediente che funziona benissimo con una gemma di questo tipo.
Taglio princess
Perché: Il taglio princess conferisce una brillantezza superiore al taglio rotondo ed è perfetto per le signore, naturalmente eleganti, quelle che quando entrano in una stanza si notano subito. Insomma, è un taglio molto raffinato (non a caso si chiama princess), ma anche abbastanza raro. Anche perché non tutti i diamanti grezzi si prestano a essere tagliati in questo modo.
Per chi: piacerà alla donna che vuole un gioiello inconfondibile, magari abbinato a un matrimonio in grande stile, come nelle favole. Ma è anche un taglio solitamente abbastanza costoso.
Taglio cuscino
Perché: il taglio cuscino, o cushion, assomiglia alla forma squadrata del princess, ma è più morbido. Ha la forma di un cuscino, appunto, ed è molto apprezzato dagli inglesi per quel suo gusto un po’ vintage. Insomma, è un taglio tradizionale, che si adatta bene ad anelli con un design classico.
Per chi: la persona che indossa un anello con taglio cushion non ricerca l’attenzione a tutti i costi, ma al contrario ama una ricchezza sobria, non esibita, ma solida. Un cocktail, una sala da concerto, una festa di anniversario per il matrimonio saranno occasioni ideali per indossare un anello con diamante taglio cushion.
Taglio smeraldo
Perché: in origine il taglio smeraldo usato solo per le pietre colorate, in particolare per gli smeraldi ovviamente. Questo taglio rettangolare è stato successivamente adattato anche ai diamanti, e con un certo successo. La forma rettangolare, con un piano largo e quattro spigoli, si adatta però a pietre di un certo volume (e con un costo elevato). Un aspetto che occorre valutare con attenzione.
Per chi: il taglio smeraldo si fa notare subito. È per una donna forte e grintosa, e che ama esibire la sua ricchezza (o quella del partner).
Taglio navette o marquise
Perché: il taglio marquise (o navette) ha lo stesso numero di faccette del taglio brillante, ma è meno comune, perché più difficile da realizzare. Infatti, la zona centrale è molto più luminosa di quella verso le punte, ma se eseguito correttamente, la rifrazione della luce seppure asimmetrica, è di gran pregio. Si dice che sia stata inventato per volere del Re sole che desiderava avere una pietra della forma della bocca della Marchesa di Pompadour (per questo si chiama marquise). Di sicuro una pietra con questo taglio è stata incastonata nei gioielli di molte collezioni reali e aristocratiche. Anche perché ha il pregio di poter essere accostata ad altre gemme.
Per chi: destinato a chi vuole distinguersi dalla folla e cerca il massimo della qualità. Un anello con diamante taglio marquise farà sempre un grande effetto. Può essere la forma ideale per le donne che cercano un gioiello distintivo, raro, eccellente. E costoso.
Taglio ovale
Perché: il taglio ovale piace perché rompe la monotonia del taglio rotondo, ma senza esagerare. E una modifica del tradizionale brillante, ma ha una faccetta in meno. Il vantaggio è che, rispetto al brillante, fa apparire una pietra di eguale caratura più luminosa. Su un anello solitario riflette la luce su più dita ed è adatto alle mani piccole o medie. Non è facile da trovare in dimensioni piccole, però.
Per chi: È un tipo di taglio che va bene un po’ a tutte le donne. Non troppo diverso dal classico brillante, è adatto anche a chi ama la tradizione e la consuetudine. Allo stesso tempo, accontenta anche chi desidera un po’ di novità.
Taglio a pera
Perché: il taglio a pera è una delle forme classiche per i diamanti. Un tempo era un taglio utilizzato solo per le pietre di grosse dimensioni, ma oggi è accettata anche per le medie carature nel caso di pietra principale di un anello. Spesso il taglio a pera è utilizzato anche per comporre gioielli con pietre diverse. Per rendere al meglio il diamante deve mantenere una simmetria perfetta tra l’apice e il fondo e i lati verso la punta (il più possibile piccola e tagliente) devono avere identica curvatura.
Per chi: È un taglio piuttosto aggressivo se destinato a un’unica pietra. Un diamante a pera si fa notare subito: si indossa spesso con la punta rivolta verso l’esterno e questo conferisce un’ulteriore aspetto aggressivo, quasi fosse un’arma. Piace alle donne risolute e decise.
Taglio a cuore
Perché: Il taglio a cuore non è facile da trovare sul mercato, anche se ci sono brand specializzati in gioielli con questo tipo di taglio. Il cuore è una specie di versione romantica di un diamante ovale. La sua particolare forma è una dedica d’amore perfetta. Ma una pietra equamente proporzionata e simmetrica però può essere difficile da trovare.
Per chi: Il cuore, un tipico taglio di fantasia, sarà apprezzato da una donna sognatrice, romantica, dolce, sensibile. Ce ne sono ancora, per fortuna.