Conoscete la storia dei gioielli? Sapete che alcuni gioielli hanno avuto in passato un ruolo importante? Un libro racconta la storia della gioielleria.
Re e ricche dame, imperatori e attori del cinema: tutti hanno avuto un oggetto in comune, i gioielli. Il libro Diamond Jewelry: 700 Years of Glory and Glamour (256 pagine, editore Thames & Hudson, 49,49 dollari su Amazon) racconta, con 311 illustrazioni, il ruolo che hanno avuto i gioielli nella storia e nella cultura.
L’autrice è Diana Scarisbrick, storica dell’arte specializzata nella storia delle gemme e dei gioielli. Il libro racconta le storie di chi ha commissionato e indossato ornamenti straordinariamente preziosi dalla metà del XIV secolo ai giorni nostri.
D’altra parte, non a caso i gioielli sono presenti nei ritratti e nelle fotografie di figure come Carlo V di Francia, la Regina Elisabetta I di Gran Bretagna, Luigi XIV di Francia e Caterina II di Russia, che usarono gioielli con diamanti per rafforzare il loro potere e autorità, ma anche di icone del cinema come Elizabeth Taylor. Tutti hanno usato gioielli con diamanti per testimoniare il loro potere. I gioielli sono stati e sono ancora uno status symbol, proprio come gli abiti degli stilisti, e sono indossati per stupire e impressionare. In particolare, sono stati utilizzati in occasioni speciali, come matrimoni, incoronazioni, battesimi e visite di Stato. Sono anche regali, che spesso si rivelano straordinariamente efficaci come strumenti diplomatici.
Il libro, attraverso le illustrazioni, mostra l’evoluzione degli stili dei gioielli, in particolare quelli con diamanti. È un viaggio nel tempo con il naturalismo tardo gotico, il classicismo del Rinascimento, le contorsioni del barocco, del rococò e lo stile pomposo del primo e del secondo impero napoleonico.