Secondo la casa d’aste britannica Bonhams, c’è un tesoro nei vostri cassetti: i gioielli d’epoca si sono rivalutati più di ogni altro bene. Ma la gente non lo sa ♦
Investire in gioielli, a patto di conservarli a lungo, può essere un affare. Lo sostiene la casa d’aste britannica Bonhams. Secondo un’analisi condotta tempo fa dalla società di vendite all’incanto, i gioielli d’epoca hanno guadagnato più del 80 per cento in valore negli ultimi dieci anni. Eppure, la maggior parte dei proprietari di questi gioielli non se ne rende pienamente conto. I gioielli dal periodo Art Déco (1920 e 1930), così come i pezzi che risalgono alla Belle Epoque (1890-1915), hanno aumentato il loro valore dell’88 per cento negli ultimi dieci anni. E i gioielli dal dopoguerra sono saliti del 70 per cento in valore. La casa d’aste fa anche il confronto con un altro bene d’investimento: la propria abitazione.

In Gran Bretagna, per esempio, i prezzi medi delle case sono aumentati del 47 per cento rispetto allo stesso periodo considerato. E in altri Paesi, come l’Italia, si è assistito addirittura a una discesa dei prezzi degli immobili. Attenzione: l’aumento di valore dei gioielli d’epoca funziona per gioielli di qualità, non certo per i monili di marche sconosciute o fattura incerta. Maison come Cartier o Van Cleef & Arpels, per esempio, secondo Bonhams sono una garanzia di valore che si conserva nel tempo, anche se qualche volta i gioielli sono privi di etichette. Quindi, è il caso di conservare con attenzione i gioielli ricevuti in eredità, anche se vi sembrano fuori moda. Potrebbero avere un valore notevole, anche se non tutti i gioielli d’epoca sono davvero preziosi.

Jean Ghika, a capo del settore gioielli per gli Stati Uniti e l’Europa di Bonhams, ha fatto anche un esempio: quello di una signora anziana che pensava di avere nel cassetto un inutile pezzo di bigiotteria, ma che si è rivelato essere una rara collana di Chanel disegnata da Coco Chanel in persona. La collana è stata valutata da Bonhams (che ha scorto una piccola incisione con il nome Chanel) ed è stata venduta per 83.188 dollari, partendo da una stima pre-vendita di 4.858-7.287 dollari. Meglio che cominciate subito a guardare nei vostri cassetti: forse c’è un tesoro.









