Le 10 regole per conservare scintillante e perfetto il vostro anello con diamante ♦︎
L’anello con diamante è il classico gioiello che si dona per il fidanzamento o qualche altra occasione importante. Insomma, è un gioiello più speciale degli altri. Purtroppo, però, può rovinarsi con l’andare del tempo. Ecco perché per il vostro anello con diamante occorrono cura e attenzione. Se volete avere un anello sempre lucido e pulito, scintillante come quando l’avete ricevuto (o acquistato) leggete queste 10 semplici regole.

1 Attente alle creme. Prima di tutto date tempo a creme, idratanti, saponi e prodotti cosmetici in generale di essere assorbiti dalla pelle prima di indossare il vostro anello. Il motivo è che i cosmetici contengono sostanze che possono rovinare la brillantezza del metallo: sono nemici dei gioielli.

2 Indossate l’anello per ultimo. Indossate l’anello solo dopo che avete completato l’abbigliamento: in questo modo eviterete che il diamante si possa impigliare negli indumenti mentre li infilate. Capita, infatti, che il diamante possa uscire dall’incastonatura se si aggancia a una piega o un occhiello del vestito mentre lo state indossando. In questo caso c’è anche il rischio di perdere la pietra, specialmente se è molto piccola: può infilarsi chissà dove e perderla per sempre.

3 Pericolo pulizie della casa. Fare pulizia in casa rende l’ambiente più sano, ma può rovinare il vostro anello. Sostanze chimiche e urti sono nemici dei vostri gioielli, in particolare degli anelli con diamante. Se dovete lavare i piatti appoggiate l’anello su un ripiano asciutto e lontano dai detersivi. Due gocce di detersivo liquido ogni tanto non possono rovinare il vostro anello con brillante, ma a lungo andare possono rendere opaco il metallo. Inoltre, nei lavori domestici è facile urtare l’anello contro mobili o altre superfici che possono scheggiare persino la pietra. Certo, il diamante è il materiale più duro naturale che esiste, ma non è indistruttibile.

4 Niente sport, attente al mare. Ma solo quando indossate il vostro anello. Fare giardinaggio o praticare uno sport sono ottime attività, ma possono danneggiare o sporcare il gioiello. Tra un castone e la pietra, oppure tra i rebbi che tengono fermo il diamante è facile che si possa annidare lo sporco, come la terra nel caso del giardinaggio. Per non parlare degli urti che l’anello può subire quando praticate dello sport. L’anello con diamante si rovina con l’acqua di mare? Un bagno in mare può lasciare tracce di sale: nel caso siate state così imprudenti da gettarvi in acqua con un anello con diamante, sciacquatelo subito in acqua dolce. Tra l’altro, a contatto con l’acqua fredda le dita della mano tendono a diminuire di volume e aumenta il rischio che l’anno si sfili mentre nuotate.

5 State sveglie. È meglio non dormire quando si indossa un anello con diamante. Durante il sonno, infatti, il metallo può essere deformato inavvertitamente: non potete controllare i movimenti del vostro corpo a letto (specialmente se avete un sonno agitato). I rebbi che serrano il diamante in cima al vostro anello sono abbastanza delicati: possono trattenere la pietra, ma non se sono sottoposti a una pressione di parecchi chili (anche se siete magre, l’anello soffre ugualmente). Meglio ricordarsi di sfilare l’anello e riporlo nella propria custodia. Meglio ancora se prima gli date una pulita.

6 Acquistate una lente. È un’ottima idea se volete rendervi conto delle condizioni del vostro gioiello preferito. Acquistate una buona lente d’ingrandimento e osservate con attenzione l’usura del metallo e l’incastonatura del diamante, oppure i rebbi (le griffe che serrano la pietra), che devono essere perfettamente saldi e nella loro forma originaria. Se osservate qualche problema, portate subito l’anello dal gioielliere. Meglio correggere subito un eventuale difetto.

7 Un solitario sta bene da solo. L’anello con singolo diamante è chiamato anche solitaire, solitario. È una buona ragione per conservarlo da solo, in una propria scatola o custodia. Se mischiato con altri gioielli, infatti, l’anello può graffiarsi con facilità, specialmente se viene a contatto con altre pietre dure: come diamanti e rubini. Inoltre, l’anello con diamante è anche un simbolo speciale di un affetto, di una ricorrenza, di un momento felice. Il vostro anello, insomma, ha diritto a un trattamento di riguardo.

8 Afferralo per la coda. È un modo di dire: non abbiamo mai incontrato un anello con la coda (anche se ci sono gioiellieri che si sbizzarriscono in anello con forme strane). Intendiamo dire che quando sollevi l’anello cerca di non afferrarlo dove è incastonato il diamante, ma prendi tra le dita il cerchio d’oro: il diamante così la pietra non sarà a contatto con il grasso della pelle, che appanna la luminosità della pietra. Inoltre, non correrai il rischio di deformare la parte più delicata del gioiello, che serve a tenere ferma la pietra.

9 Puliscilo! Puliscilo! Puliscilo! Un diamante è per sempre, ma anche la polvere tende a rimanere con voi per l’eternità. All’interno, tra i rebbi e la pietra, oppure nel castone: giorno dopo giorno nel vostro gioiello si accumulano granelli di materiale indesiderato. Oltre a danneggiare il gioiello, la sporcizia (quasi) invisibile può creare anche problemi di tipo sanitario, perché può nascondere virus o bacilli pericolosi. Quindi, l’anello con diamante va pulito regolarmente, l’ideale è una volta alla settimana (se lo indossate sempre): basta una ciotola di acqua e qualche goccia di detersivo, come abbiamo già spiegato qui.

10 Ogni tanto, riportalo a casa sua. Quale casa? La gioielleria, ovvio. Se tenete davvero al vostro anello e se lo indossate con frequenza, sarebbe bene portarlo dal gioielliere una volta l’anno per una revisione e una pulizia a fondo, magari anche per eseguire una rodiatura del metallo (la patina che rende lucido l’oro e che tende a usurarsi nel tempo). Il gioielliere in poco tempo farà tornale il vostro anello splendente come l’avete ricevuto la prima volta, magari eliminando anche gli eventuali graffi al metallo.
