Tre donne di origine armena: Anita Gumuchian e le sue figlie Myriam e Patricia. Sono state loro a proseguire la storia centenaria della famiglia nella gioielleria. Gioielli progettati da donne per le donne, sottolineano. E lo fanno nel centro di Manhattan, New York. Diamanti e gemme colorate sono gli ingredienti alla base della Maison, che ha il nome di famiglia, Gumuchian.
Quelli della Maison sono tutti gioielli di alta qualità, in platino oppure giallo, bianco e rosa a 18 carati. La forma dei gioielli, senza essere stravagante, è un mix di stili moderni da cui emerge ogni tanto qualche allusione orientale. Gumuchian propone anche pezzi importanti, come gli orecchini con smeraldi o l’anello con un grosso zaffiro cabochon al centro. Due collezioni lanciate anni fa, inoltre, erano legate a obiettivi filantropici. La prima è dedicata alla salvaguardia delle api, insetti che sono fondamentali per l’equilibrio naturale: i gioielli utilizzano la forma esagonale delle celle nelle arnie. La seconda si chiama Tiny Hearts ed è servita a finanziare anche il reparto di cardiologia del Columbia Medical Center.
