Facet

Facet cresce puntando sulla sostenibilità




La sostenibilità è un concetto fondamentale anche per la gioielleria. Per questo le aziende del settore pensano sia importante comunicare i progressi in fatto di compatibilità con l’equilibrio naturale. Con questo obiettivo l’azienda iberica Facet è stata riconosciuta come un esempio di azienda leader nella crescita e nell’esportazione, investendo nella produzione nazionale, nella sostenibilità e nell’innovazione. Il riconoscimento è testimoniato dal consenso raccolto sulla stampa spagnola: Facet è apparsa in 13 diversi media in una settimana, con articoli su La Vanguardia, Forbes, El Pais e un altro pubblicato da Grupo Prensa Ibérica con pubblicazioni su 12 testate, tra cui El Periodico, che ha indicato Facet come una delle dieci Pmi in più rapida crescita nel mondo. Facet, insomma, si consolida nel settore dei gioielli e dei diamanti, con il 65% delle vendite destinate ai mercati internazionali.

Anello di Facet
Anello di Facet

Abbiamo individuato un’opportunità in mezzo alla crisi. Cordoba è una città con centinaia di anni di tradizione gioielliera, uno dei poli centrali di un settore che ha dovuto reinventarsi per adattarsi ai nuovi tempi. Quando un anno fa abbiamo deciso di aprire qui una nuova fabbrica di alta gioielleria. Siamo stati in grado di mantenere i normali livelli di produzione con il valore aggiunto della vicinanza, perseguendo quei valori di responsabilità sociale e sostenibilità che oggi sono il nostro punto di forza.
José Miguel Serret, Ceo di Facet

José Miguel Serret
José Miguel Serret

Facet ha ricevuto consensi per gli investimenti produttivi, ma anche per il suo impegno nella sostenibilità e nella tracciabilità. L’azienda ha firmato il protocollo di tracciabilità Tracemark nel settembre 2020, diventando la prima fabbrica di gioielli al mondo a fornire una tracciabilità completa. Nel 2016, l’azienda è stata una delle prime nel Paese a diventare un membro certificato del Responsible Jewellery Council (RJC). Tutte le filiali di Facet, così come i suoi due imp1anti di produzione interamente di proprietà, in India e in Spagna, sono sotto l’ombrello di questa certificazione.

Lavorazione dei gioielli di Facet
Lavorazione dei gioielli di Facet







Gioielli tracciabili di Facet per garantire chi acquista

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L’azienda catalana Facet ha messo a punto un sistema per garantire chi acquista i suoi gioielli. Molti acquirenti di gioielli con diamanti, infatti, sono preoccupati di non ricevere una pietra autentica. Il diffondersi di diamanti sintetici, creati in laboratorio, non distinguibili chimicamente da quelli estratti dalla terra (ma con un valore diverso) ha alimentato la diffidenza. Ecco perché i gioiellieri che utilizzano diamanti naturali si preoccupano di come garantire l’autenticità delle pietre a chi acquista. Come ha fatto Facet, grande azienda con sede a Barcellona, Spagna. Facet, infatti, è specializzata in gioielli con diamanti e ha deciso di garantire la tracciabilità di tutti i suoi pezzi, in particolare dei diamanti incastonati su anelli, bracciali, orecchini e collane in oro, argento e platino.

Anello in oro bianco 18 carati con diamante taglio ovale e pavé di diamanti
Anello in oro bianco 18 carati con diamante taglio ovale e pavé di diamanti

La famiglia Serret, proprietaria di Facet, ha così creato Tracemark, un’azienda che controlla e verifica l’intera filiera delle materie prime, oro e diamanti, che sono sottoposti a una certificazione di provenienza e di utilizzo, produzione e vendita, fino al cliente finale. La tracciabilità dei gioielli serve, oltre che a garantire l’autenticità, anche raggiungere l’obiettivo di ottenere un lusso sostenibile. Ogni pezzo è inciso al laser con un numero di identificazione e sull’etichetta si trova un codice QR che reindirizza a un sito web con tutte le informazioni sul gioiello. Chi acquista può completare la scheda inserendo immagini o testi, per evitare possibili falsificazioni o, se è sfortunato, per poterli identificare in caso di furto.

Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Bracciale in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Anello in oro bianco e diamanti baguette
Anello in oro bianco e diamanti baguette

Anello in oro giallo e diamanti
Anello in oro giallo e diamanti







Diamanti alla catalana

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Ci sono brand della gioielleria di cui in Italia si conosce davvero poco: è il caso di Facet, un piccolo impero con base a Barcellona e sedi a Monaco, Parigi e New York. Inoltre, è anche un brand di gioielli di prim’ordine, in particolare di quelli realizzati con profusione di pietre. Non a caso: infatti la storia è iniziata giusto una quarantina di anni fa su iniziativa di Zevi Paz, commerciante di diamanti da lunga data. Abituato a selezionare i più puri diamanti venduti in Spagna, ha allargato lo sguardo su quello che i diamanti diventano, cioè elementi dei gioielli.

Anello in oro giallo 14 carati e diamanti
Anello in oro giallo 14 carati e diamanti

Anzi, per la verità circola voce che la tentazione di allargare l’attività alla gioielleria sia merito della moglie, Miri Paz. Fatto sta che oggi l’azienda, gestita dalla quarta generazione di esperti e commercianti di diamanti, impiega oltre 500 persone e ha fatto la scelta strategica di essere al centro del mondo della gioielleria. Ha un proprio sito di lavorazione in India dal 2005, impiega 450 persone in Europa, e ha una forza vendita consolidata in quasi 30 paesi. Giulia Netrese

Anello a tre poli in oro bianco 14 carati e diamanti
Anello a tre poli in oro bianco 14 carati e diamanti
Bracciale in oro rosa 14 carati e diamanti bianchi e champagne
Bracciale in oro rosa 14 carati e diamanti bianchi e champagne
Ciondolo in oro bianco e giallo con diamanti
Ciondolo in oro bianco e giallo con diamanti
Orecchini in oro bianco 14 carati e diamanti
Orecchini in oro bianco 14 carati e diamanti
Orecchini Edge Line in oro giallo e diamanti
Orecchini Edge Line in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti

Bracciale tennis in oro bianco 14 carati e diamanti
Bracciale tennis in oro bianco 14 carati e diamanti







Baselworld: tenuta o flop?




Baselworld 2018, numero di visitatori invariato. Ecco chi è contento e chi è perplesso tra i gioiellieri ♦︎

Dipende. Il giudizio finale su Baselworld 2018 si può riassumere così: dipende. Perché la Fiera della orologeria e gioielleria di Basilea (22-26 marzo 2018) ha avuto due facce. Una è quella sintetizzata da due numeri: 1300 e 650. Il primo è il numero di espositori, già in calo, del 2017 (erano 1500 nel 2016). Il secondo è il numero di espositori del 2018, meno della metà. Una strage. «Una selezione», preferisce definirla la managing director di Mch, l’azienda che organizza Baselworld. Ma, appunto, dipende dai punti di vista. Di fronte a una diminuzione così drastica poteva andare molto peggio. Il bilancio finale di Baselworld 2018, nelle parole degli organizzatori è, se non entusiasmante, almeno sufficiente. Il numero dei visitatori, per esempio, «è rimasto stabile». Dato che la fiera è durata due giorni in meno questo è da considerarsi un successo. Al momento non si conosce, invece, il numero di buyer presenti. I giornalisti accorsi a Baselworld sono stati 4.400, il 15% in meno dall’Europa, ma il 5% in più dall’Asia. E se molti grandi marchi, come Festina o Dior, quest’anno hanno disertato la fiera di Basilea, Breitling, Rolex, Patek Philippe, Swatch, Chanel e Gucci hanno già annunciato che saranno presenti anche il prossimo anno, dal 21 al 26 marzo 2019.

E gli espositori? I pareri sono diversi. Anche in questo caso, dipende. Tra le opinioni raccolte da gioiellis.com tra i gioiellieri, prevale uno scarso entusiasmo per la nuova formula «concentrata», che per alcuni è «triste» se confrontata all’atmosfera che si respirava fino a un paio di anni fa. Ma, allo stesso tempo, molti hanno confermato che l’attività commerciale non è mancata e, dunque, la presenza a Basilea ha ancora un motivo d’essere. Dai commenti raccolti durante la fiera, possiamo sintetizzare così il mood:

Siamo soddisfatti ugualmente: Fope, Pasquale Bruni, Nanis, Alessio Boschi, Tamara Comolli, Picchiotti, Messika, Mattioli, Rivière

Tutto ok, ma qualche perplessità: Casato, Annamaria Cammilli, Leo Pizzo, Yoko London, Giovanni Ferraris, Djoula, Facet, Crivelli

No comment: Coronet, Sutra, Butani





Baselworld 2018
Baselworld 2018

Tra gli stand di Baselworld
Tra i booth di Baselworld
Visitatori a Baselworld
Visitatori a Baselworld
Ingresso alla messe
Ingresso alla messe

Modella di Jacob & co
Modella di Jacob & co







La nuova faccia di Facet

Le nuove collezioni di Facet, l’azienda di Barcellona che ha inventato l’anello multi taglia. Ora anche in versione solitaire ♦

Dopo l’anello multitaglia (Wondersize), che si adatta alla forma e alla circonferenza delle dita, per Facet, Maison di Barcellona, è arrivato il momento di celebrare i primi 30 anni di attività. Per spegnere le candeline della torta, però, non ha scelto le affollate Ramblas, la via del passeggio di Barcellona, ma ha scelto Baselworld. Alla fiera di Basilea Facet introduce una gamma di solitaire in grado di adattarsi fino a 4 taglie.

Nata come Facet Pedreros, dedicata all’acquisto e alla vendita di diamanti, l’azienda si è presto trasformata in marchio di gioielleria e ora impiega 500 persone in tutto il mondo. Senza dimenticare la sua origine: grazie a un sofisticato software di analisi delle pietre è diventata la più grande società di distribuzione di diamanti in Spagna. Ma ha cercato un proprio ruolo a livello mondiale: la fabbrica di gioielli l’ha aperta a Mumbai nel 2005.

Ora è presente praticamente in tutto il mondo, con filiali a New York, Monaco di Baviera e Parigi. Le sue collezioni, però, sono indirizzate sia a un pubblico retail che ai grossisti. Insomma, lavora anche per conto terzi. A Baselworld, oltre agli anelli Facet Wondersize, l’azienda ha deciso di presentare le novità del 2017. Un aspetto che piacerà sia ai singoli clienti che ai grossisti, comunica Facet, è l’acquisto di J-Secure, sofisticata macchina che consente il rilevamento di diamanti sintetici sia nascosti tra le pietre sciolte che in gioielli montati. Una garanzia in più per chi acquista. Giulia Netrese

Leggi anche L’anello multi taglia

Facet, anello solitaire multi taglia
Facet, anello solitaire multi taglia
Il disegno dell'anello multisize
Il disegno dell’anello multisize
Orecchini pendenti in diamanti della collezione Red Carpet
Orecchini pendenti in diamanti della collezione Red Carpet
Advertising Facet
Advertising Facet
Anelli della collezione Sweet Paris
Anelli della collezione Sweet Paris
Collezione Red Carpet
Collezione Red Carpet
Gli anelli Facet Wondersize
Gli anelli Facet Wondersize
Collezione Minimal
Collezione Minimal
Collezione Facet 2016
Collezione Facet 2016
Collezione Facet 2016
Collezione Facet 2016
Gioielli della collezione 2017
Gioielli della collezione Facet 2017


Recarlo veste lo smoking

Bianco e nero, smalto e cinque tagli diversi di diamanti per la nuova collezione Tuxedo di Recarlo. Il contrasto dei colori appena accennato, le snelle catene e montature e la semplicità di tutto l’insieme richiama l’eleganza della giacca maschile da sera, lo smoking, che negli Stati Uniti prende il nome dal club dove fece la sua prima apparizione, il Tuxedo, appunto. I diamanti sono a cuore, a navette, a goccia, in ottagonale e princess, in questo caso c’è anche la pietra nera, e pendono da bracciali, orecchini e collane in oro bianco o in argento rodato nero, o sono incastonati in sottili bangle e vere da sovrapporre. E poi c’è Facet, un bracciale tennis in diamanti bianchi o neri dalla incastonatura a specchio per far sembrare la pietra più grande. Una soluzione che, assicurano in azienda, permette di abbassare i costi mantenendo la stessa qualità visiva: in pratica un bracciale con pietre per un totale di 2 carati  sembra per dimensioni simile a uno di 4 carati con diamanti montati a filo, ossia con uno spessore minore del castone o delle quattro punte che trattengono la pietra. Così i tennis in 6 carature diverse con diamanti neri costano dai 1000 ai 2 mila euro mentre nella versione con i diamanti bianchi dai 1250 ai 2500 euro. I prezzi della collezione Tuxedo invece vanno dai 580 ai 830 euro per gli anelli, dai 990 ai 1200 per i bracciali fino a 3800 per gli orecchini con cinque pietre e 1.65 carati. Monica Battistoni

Tuxedo, anelli con diamanti bianchi in cinque diversi tagli e diamante nero taglio princess, ossia ottagonale
Tuxedo, anelli con diamanti bianchi in cinque diversi tagli e diamante nero taglio princess, ossia ottagonale
Tuxedo, anello con diamante bianco taglio a cuore
Tuxedo, anello con diamante bianco taglio a cuore
Tuxedo, bracciale in argento rodiato nero con diamante bianco taglio a cuore
Tuxedo, bracciale in argento rodiato nero con diamante bianco taglio a cuore
Tuxedo, bracciale in oro bianco con le cinque forme di diamante bianco
Tuxedo, bracciale in oro bianco con le cinque forme di diamante bianco
Tuxedo, bangle con le cinque forme di diamanti in bianco e nero
Tuxedo, bangle con le cinque forme di diamanti in bianco e nero
Tuxedo, orecchini in oro binaco, smalto nero e diamante a goccia bianco; orecchini in oro bianco e diamante nero taglio princess
Tuxedo, orecchini in oro binaco, smalto nero e diamante a goccia bianco; orecchini in oro bianco e diamante nero taglio princess
Tuxedo, collana in argento rodiato nero con diamante bianco taglio a goccia
Tuxedo, collana in argento rodiato nero con diamante bianco taglio a goccia
Facet, bracciali tennis con diamanti bianchi e neri in diverse carature
Facet, bracciali tennis con diamanti bianchi e neri in diverse carature
Facet, bracciali tennis con diamanti bianchi nelle sei  diverse carature
Facet, bracciali tennis con diamanti bianchi nelle sei diverse carature
Facet, bracciali tennis con diamanti bianchi nelle sei diverse carature
Facet, bracciali tennis con diamanti bianchi nelle sei diverse carature