Pessima notizia per chi ama l’alta gioielleria: de Grisogono, azienda di Ginevra che ha lasciato un’impronta nel mondo del lusso, ha presentato istanza di fallimento. La decisione arriva dopo che è venuto alla luce uno spinoso scandalo finanziario che coinvolge la proprietà del marchio di gioielli, Sodiam, società mineraria statale dell’Angola. La società specializzata nell’estrazione di diamanti, secondo documenti resi noti recentemente, è stata utilizzata da Sindika Dokolo, marito di Isabel Dos Santos, la donna più ricca dell’Africa e figlia dell’ex premier, per controllare de Grisogono grazie a fondi neri (circa 1 miliardo di dollari), ottenuti quindi in modo illecito.

Isabel Dos Santos, che vive a Londra, è sotto inchiesta con l’accusa di essersi arricchita attraverso la corruzione quando suo padre era presidente del paese africano. L’acquisto del marchio de Grisogono, fondato da Fawaz Gruosi, estromesso circa un anno fa, risale al 2012. La pentola è stata scoperchiata grazie a una inchiesta giornalistica (molto documentata) del team Panorama. Secondo i documenti scovati dai giornalisti, 18 mesi dopo l’accordo Sodiam aveva investito 79 milioni di dollari nella partnership, mentre Dokolo aveva investito solo 4 milioni di dollari. Gli avvocati di Dokolo ribattono che la coppia ha poi investito 115 milioni di dollari in de Grisogono, ma non è riuscita a trovare un acquirente. L’azienda di gioielleria registra vendite per circa 100 milioni di dollari e dà lavoro a 65 persone. E, soprattutto, è stata una delle società più innovative della gioielleria.




