Lenti Villasco

Lenti 1963 sboccia con Bloom




Da Maison che da 60 anni produce alta gioielleria, Lenti Villasco è diventata anche brand che propone le proprie collezioni. Il marchio scelto per affiancare la tradizionale attività è Lenti 1963. La novità ha spinto l’azienda di Valenza, tradizionalmente molto riservata, alla prima campagna di comunicazione. Al centro è la collezione Bloom che, come è facile immaginare, comprende una serie di gioielli ispirata ai fiori. Oro bianco o rosa e tanti diamanti con taglio brillante, oppure ovale sono gli ingredienti della collezione, che comprende anelli, orecchini, collana con pendente e bracciale.

Anello in oro bianco e diamanti della collezione Bloom
Anello in oro bianco e diamanti della collezione Bloom

Le creazioni Lenti 1963 sono caratterizzate da un elemento stilistico ricorrente: un’idea di leggerezza e delicatezza. Per dar vita a Bloom, collezione di punta 2022, ci siamo ispirati allo sbocciare dei fiori come elemento simbolico per raccontare questa nuova fase dell’azienda.
Danilo e Giuliana Lenti, amministratori delegati di Lenti Villasco

Collana con pendente in oro bianco e diamanti indossata
Collana con pendente in oro bianco e diamanti indossata

Accanto alla prima collezione presentata al grande pubblico Bloom, ci sono poi Legàmi, Diva, Serpente, Senza Tempo e Colori, già disponibili. Per il lancio la Maison ha scelto la voluttuosa modella francese Lisa Louis Fratani, ritratta in video mentre è intenta a leggere Il ritratto di Dorian Gray, di Oscar Wilde, ma soprattuto ha indossare i gioielli di Lenti 1963. La campagna è stata realizzata da Simone Falcetta ed Enrico Genevois per Attila&Co.

Girocollo Bloom in oro bianco e diamanti bianchi
Collana Bloom con pendente in oro bianco e diamanti
Immagine della campagna di Lenti 1963
Immagine della campagna di Lenti 1963

Orecchini in oro rosa e diamanti bianchi
Orecchini in oro rosa e diamanti bianchi







I legàmi di Lenti & Villasco

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Domanda: qual è il gioiello che ogni donna porta con sé ogni giorno, dalla mattina alla sera e non da cui non si separerebbe mai? Semplice: è lo smartphone. In molti casi costa come un gioiello ed è diventato il complemento indispensabile per la vita di tutti i giorni. È anche un oggetto di design da mostrare, specialmente se è l’ultimo costoso modello. Partendo da questa brillante considerazione la Maison di Valenza Lenti & Villasco ha ideato la collezione Legàmi (con l’accento sulla lettera a). In fondo lo smartphone consente di tenere il contatto vocale e social con amici, parenti, e colleghi di lavoro. Dunque, serve a mantenere legàmi con il proprio mondo.

Gioielli della collezione Legàmi indossati
Gioielli della collezione Legàmi indossati

E quale gioiello può rappresentare meglio questo link tra smartphone e il lusso? Altrettanto semplice: il modello di una morbida catena, il susseguirsi di anelli che simboleggia legàmi solidi. In questo caso anche preziosi, visto che i gioielli sono in oro con bordo di diamanti. Come per lo smartphone, raffigurato nelle immagini assieme ai gioielli della collezione, anche orecchini, collane e anelli di Lenti & Villasco si trasformano in un irrinunciabile complemento.

Collana e orecchini della collezione Legàmi
Collana e orecchini della collezione Legàmi
Gioielli della collezione Legàmi di Lenti & Villasco indossati
Gioielli della collezione Legàmi di Lenti & Villasco indossati
Gioielli della collezione Legàmi
Gioielli della collezione Legàmi
Orecchini  in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti
Orecchini  in oro giallo e diamanti
Orecchini in oro giallo e diamanti







Lenti Villasco, gioielli per gioiellieri

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Torna a VicenzaOro il produttore per produttori di gioielli Lenti Villasco ♦︎

Nel distretto di Valenza, Piemonte, Italia, si trovano decine di aziende dedicate alla gioielleria di alta qualità. Non sono tutte uguali, però. E non tutte riescono a ricavarsi uno spazio di notorietà internazionale. Buona parte di queste aziende, inoltre, sono specializzate nel lavoro in conto terzi. Producono, cioè, gioielli raffinatissimi a cui altre Maison appiccicano il loro marchio. Sono, insomma, gioielli nascosti. Una di queste è Lenti Villasco, che si presente puntualmente a tutti gli appuntamenti di VicenzaOro e non solo. Lenti Villasco esporta all’estero il 90% dei gioielli che produce e anche questo è una testimonianza della riconosciuta qualità.

Anello Fiori, in oro rosa e diamanti
Anello Fiori, in oro rosa e diamanti

Fondata da Piero Lenti, la società è ora presieduta dal figlio, Danilo Lenti, coadiuvato dalla sorella Giuliana. I due proseguono il lavoro del padre iniziato nel 1963, ma che è in realtà la prosecuzione di un tradizionale laboratorio attivo fin dall’Ottocento. Metodi artigianali che ora si integrano con la moderna tecnologia, che comprende progettazione software e stampanti 3D.





Lenti Villasco, anello multicolor
Lenti Villasco, anello Multicolor

Lenti Villasco, anello in oro bianco e diamante
Lenti Villasco, anello in oro bianco e diamante
Collana Multicolor
Collana Multicolor

Orecchini in oro bianco e diamanti
Orecchini in oro bianco e diamanti







Con VicenzaOro in cento a Las Vegas





Una spedizione di cento aziende italiane del gioiello per Jck Las Vegas assieme con la piattaforma VicenzaOro ♦︎

Alessi Domenico, Asolo Gold, Colpo & Zilio, Dasan Group – Jessica Jewels, Fratelli Chini, Giorgio Visconti, Gold Art, Hasbani Gioielli, Karizia, Lenti & Villasco, Richline Italy. E new entry come Ab Aeterno Watches, C.A. Oro, Dago Jewels Milano, Lancaster Italia, Osigem Forever Unique, Pippo Perez, Qualità Aretina, Roma 1947 – Better Silver, Strumento Marino. Sono alcuni dei brand italiani che stanno per volare in Nevada assieme a Italian Exhibition Group per partecipare a Jck Las Vegas (1-4 giugno). Ieg è l’azienda che organizza anche VicenzaOro e OroArezzo: negli Usa porterà un centinaio di aziende italiane nell’area riservata del Mandalay Bay Convention Center. Il format di VicenzaOro sarà arricchito con una serie di appuntamenti per gli operatori del settore. Obiettivo: promuovere i valori della gioielleria e dell’oreficeria Italiana in uno dei principali mercati per il consumo della gioielleria Made in Italy, che nei primi nove mesi del 2017 ha fatto registrare una crescita del 16% per la gioielleria preziosa (dati del Dipartimento Business Strategy di Italian Exhibition Group).

Al Jck Las Vegas il padiglione firmato VicenzaOro sarà situato strategicamente all’ingresso del piano nobile della manifestazione (Shoreline 2) e attiguo all’area Plumb Club, in cui espongono produttori leader della gioielleria, diamanti e orologeria. Non mancherà l’Osservatorio di Forecasting mondiale del gioiello e dei preziosi di VicenzaOro, Trendvision Jewellery + Forecasting, tema cardine dei trend session esclusivi, della durata di una ventina di minuti, che coinvolgeranno per tutto l’arco della manifestazione giornalisti, blogger e buyer americani.




Padiglione Italia al Jck
Padiglione Italia al Jck
Italian-jewelry-Trends-Show
Italian jewelry Trends Show al Jck
I booth di VicenzaOro a Las Vegas
I booth di VicenzaOro a Las Vegas
Italian jewelry Trends Show nell'area di VicenzaOro a Las Vegas
Italian jewelry Trends Show nell’area di VicenzaOro a Las Vegas

Italian jewelry Trends Show by Trendvision Jewellery+Forecasting, evento a Las Vegas del 2016
Italian jewelry Trends Show by Trendvision Jewellery+Forecasting, evento a Las Vegas del 2016







Brian & Barry, risiko dei gioiellieri

Pandora e Queriot, Vhernier e De Vecchi, Pasquale Bruni e ReCarlo, Chopard e Mattia Cielo, David Webb e Veschetti, Pippo Perez e Zancan, Lenti Villasco e Dodo, Ole Lynggaard e Shamballa, Nanis e Marco Valente. Sono i brand di gioielleria presenti al secondo piano dello store Brian & Barry in piazza San Babila, a Milano, che è dedicato ai gioielli e agli orologi, con un concept mutuato dai migliori department store americani: «È il primo esperimento di questo genere in Europa: ogni marchio, invece di allestire il proprio spazio come avviene negli altri store multi brand, ha a disposizione un format preciso che include l’arredamento, volutamente essenziale per evidenziare i prodotti, e nei corner anche l’assistenza alla vendita.

L'interno dello store Brian & Barry, secondo piano dedicato ai gioielli
L’interno dello store Brian & Barry, secondo piano dedicato ai gioielli

Insomma, in questo caso l’uniformità serve a esprimere una filosofia, quella del lusso senza barriere: chi non vuole entrare in una gioielleria, ma desidera acquistare un oggetto prezioso qui lo può fare sapendo di poter scegliere il meglio», commenta Marco Valente, fondatore dell’omonima azienda di alta gioielleria, che ha introdotto il gruppo BBB nel settore e contribuito a selezionare i partner. Ed è proprio questa idea che ha convinto un brand come Vhernier a partecipare: quello dello store milanese di Brian & Barry è un modo per un nome prestigioso ma di nicchia, per farsi conoscere anche da un pubblico più vasto senza timore di abbassare il target. Una formula che potrebbe indurre anche il gruppo Kering a investire ulteriormente nel progetto, secondo quanto raccolto da Gioiellis.com ufficiosamente: la presenza di Dodo nello store è la prova dell’attenzione ai piani di sviluppo dell’azienda fondata da Giuseppe Rabolini e ora entrata a far parte dell’ex colosso Ppr (ora Kering, appunto). In futuro, forse, anche Pomellato potrebbe avere una sua vetrina nello store.

Brian & Barry, esterno
Brian & Barry, esterno

Per la storica gioielleria bresciana Veschetti, che accanto ai suoi bracciali, anelli e collane, propone pezzi vintage, tra cui una croce in oro prodotta su commissione da Cartier a fine 800′, quello milanese è invece il trampolino di lancio dell’americano David Web, marchio acquisito in esclusiva per l’Italia. Se i danesi Ole Lynggaard e Shamballa guardano al cliente italiano, la location è sicuramente un vantaggio anche per chi all’estero è già conosciuto, come Pippo Perez, gioielliere partenopeo amico di famiglia dei fratelli Zaccardi, che ha colto l’occasione per supportare i piani di internazionalizzazione. Stessa motivazione per Mattia Cielo, che qui prosegue la strategia di apertura nei migliori luxory store del mondo, e mostra Armadillo, anello icona del movimento, caratteristica dei suoi gioielli. In attesa, è il pensiero comune a tutti, dell’Expo. M.d.B. 

Lo store il giorno dell'inaugurazione riservata alla stampa
Lo store il giorno dell’inaugurazione riservata alla stampa

 

 

Anello Armadillo by Mattia Cielo
Anello Armadillo by Mattia Cielo