Gioielli, ma anche oggetti preziosi appartenuti a re e imperatori alla vendita di Faraone Casa d’Aste a Milano ♦︎
Ormai l’asta pre natalizia di Faraone Casa d’Aste a Milano è diventata una tradizione, come il dolce tipico della città, il panettone, che infatti si mangia durante le festività invernali. Dunque, quest’anno la vendita all’asta di gioielli, ma anche di orologi e oggetti preziosi, è in programma lunedì 11 novembre al Four Seasons Hotels di Milano.

Tra i gioielli affidati alla banditrice Patrizia di Carrobio spiccano una spilla fiore en tremblant firmata Bulgari realizzata in platino con diamanti a goccia, navette, tondi e baguette per un totale di circa 20 carati, stimata 150.000-170.000 euro, un anello in platino con smeraldo colombiano di 8,81 carati (90.000-100.000), un raro smeraldo colombiano no oil di 4,18 carati (65.000-75.000), un anello con un zaffiro rosa di circa 6,53 carati (25.000-35.000), un anello con rubino birmano non scaldato di circa 5,50 carati (40.000-50.000). Inoltre, il catalogo prevede gioielli di Buccellati (con 22 lotti, tra i quali una parure orecchini e anello in oro bianco e diamanti, corredata di scatola e garanzia e un anello in oro giallo e bianco con uno zaffiro di circa 6 carati) e pezzi firmati Cartier, Pomellato, Vhernier, Webb.

Sempre nella stessa asta figurano oggetti preziosi appartenuti a nobili di rango. Tra i lotti più interessanti messi all’incanto figurano una rara tabacchiera della Corte imperiale russa realizzata dal gioielliere Bolin, con una miniatura in avorio dell’imperatore Alessandro II. La stima è di 100.000-150.000 euro. Sempre in ambito regale, è in vendita anche una scatola in oro giallo e smalti raffiguranti le iniziali di Carlo Alberto di Savoia e lo stemma Savoia del Regno di Sardegna probabilmente prodotta a Torino tra il 1830 e il 1850 (stima 15.000-20.000 euro), mentre un portasigarette in oro giallo insieme a un set di gemelli e bottoni in oro giallo con zaffiri e diamanti (stima 9.000-13.000) è appartenuto a un altro tipo di regina, questa volta del cinema: Marlene Dietrich. Scatola e set sono accompagnati da lettera autografata.
L’asta sarà anticipata da quattro giorni di esposizione nell’accogliente Chalet, installazione natalizia nell’hotel.




