Alessandro Saracino

Gemme etiche con certificato Rjc per Crieri




Il Responsible Jewellery Council, organizzazione internazionale senza fini di lucro creata per rafforzare la fiducia dei consumatori nell’industria della gioielleria, ha un associato in più: Crieri. L’azienda italiana di Valenza ha aderito ai protocolli di Rjc e ha ottenuto la relativa certificazione. Non è un aspetto secondario, visto che i sondaggi tra i consumatori indicano una sempre maggiore attenzione alla provenienza etica di oro e gemme che compongono i gioielli. Il certificato Rjc attesta il rispetto da parte della Maison e dei propri partner di pratiche eticamente responsabili, con particolare attenzione al legame col territorio e alla crescita sostenibile.

Smeraldi utilizzati per la collezione Bogotà
Smeraldi utilizzati per la collezione Bogotà

L’adesione al Rjc corrisponde all’espressione di una nostra esigenza concreta. Operando nella contemporaneità, in un contesto complesso, sfaccettato e in continua evoluzione, abbiamo ritenuto necessario esternare il nostro senso etico e la volontà di agire nel massimo rispetto delle persone, delle organizzazioni e dei processi. La certificazione diventa un importante messaggio di comunicazione verso tutti i nostri interlocutori e soprattutto verso il cliente finale, sempre più attendo e responsabile negli acquisti.
Alessandro Saracino fondatore e Ceo di Crieri

Alessandro Saracino
Alessandro Saracino

Le pietre e l’oro di provenienza etica significano l’opposizione a ogni forma di violenza e di violazione dei diritti e a qualsiasi estrazione e commercializzazione di minerali provenienti dalle aree di guerra. Così facendo viene scongiurato l’utilizzo di materiali minerali che non siano certificati conflict free con la sottoscrizione di una dichiarazione di materiale idoneo conforme agli standard di produzione etica propria di Rjc.

Lavorazione di gioielleria nell'atelier Crieri
Lavorazione di gioielleria nell’atelier Crieri

Una fase di lavorazione dei gioielli Crieri
Una fase di lavorazione dei gioielli Crieri







Brillano i conti di Crieri




Il 2021 è stato un anno particolarmente prezioso  per Crieri. L’azienda orafa di Valenza, infatti, ha registrato un bilancio con una crescita a doppia cifra. Il fatturato della Maison, attiva con i brand Crieri e Poesia Gioielli, ha superato i 12 milioni di euro, con un incremento dell’80% rispetto al 2020 e (dato più significativo) del +40% rispetto al 2019. La crescita del fatturato, spiega l’azienda con un comunicato, è stata guidata da diversi fattori, tra cui lo sviluppo di collezioni distintive, la crescita della distribuzione sul territorio nazionale e gli investimenti in visibilità.

Anello in oro bianco, diamanti, smeraldo della collezione Bogotà
Anello in oro bianco, diamanti, smeraldo della collezione Bogotà by Crieri

Proponiamo alla nostra clientela un prodotto di alta qualità realizzato interamente in Italia. I nostri sforzi negli ultimi anni sono stati indirizzati a mettere in luce i nostri valori e farne l’oggetto principale delle argomentazioni di vendita e di comunicazione. Il mercato ci ha seguito, abbiamo conquistato la fiducia dei nostri partner commerciali che diventano ambasciatori del nostro marchio sul territorio, verso il cliente finale. Il marchio Crieri è molto giovane, nasce nel 2015, in pochi anni abbiamo fatto passi da giganti.
Alessandro Saracino Founder & Ceo Crieri

Alessandro Saracino
Alessandro Saracino

Nello specifico, lo scorso anno la rete di concessionari del marchio Crieri è cresciuta di 50 porte attestandosi su un numero totale di 250 rivenditori. Il 2021 è stato anche l’anno che ha posto le basi per lo sviluppo del progetto retail iniziato con l’apertura del corner Crieri e Poesia Gioielli presso il Brian & Barry Building nel centro di Milano. Questo percorso condurrà all’apertura dei primi negozi monomarca Crieri, almeno 2 entro il 2022, per cui è già in corso la selezione delle location nelle più esclusive città italiane.

Crieri a Vicenzaoro
Crieri a Vicenzaoro

Tra i suoi punti di forza, sottolinea Crieri, c’è il successo della collezione Bogotà, una linea che vede protagonista lo smeraldo colombiano. L’azienda gode di un rapporto privilegiato con la Colombia attraverso la presenza di una propria sede sul posto e partner locali. In questo modo Crieri ha l’opportunità di accedere a gemme di qualità straordinarie, sempre più rare, che diventano il centro di creazioni uniche dall’alta gioielleria fino a monili pret-à-porter. Dal lancio del progetto Crieri ha potuto apporre la propria firma su un migliaio di creazioni Bogotà. La linea è presente in selezionate gioiellerie.

Crieri, anello della collezione Bogotà in oro bianco, smeraldo, diamanti
Crieri, anello della collezione Bogotà in oro bianco, smeraldo, diamanti

Nel marzo del 2020, in piena stasi a causa della contingenza globale, Crieri ha sviluppato il progetto Poesia Gioielli, un brand con target più giovane. A distanza di poco più di un anno, il brand ha sviluppato un fatturato di 1,5 milioni di euro ed è presente presso 120 rivenditori in tutta Italia oltre ad essere disponibile attraverso la vendita diretta online. Le collezioni Poesia portano un tocco trendy alla proposta del punto vendita attraverso creazioni che osano con il colore.

Orecchini in oro rosa 9 carati con topazio bianco e smalto lilla
Anello in oro rosa 9 carati con topazio bianco e smalto lilla di Poesia Gioielli

Sono orgogliosa di essere stata lo stimolo alla nascita di Poesia Gioielli, un progetto che ha visto la luce in un momento apparentemente non favorevole che invece si è dimostrato il terreno più fertile per una proposta così colorata e leggera. Poesia Gioielli, oltre ad essere un brand dai connotati ben chiari, permette di combinare l’acquisto di impulso alla scelta di un gioiello fatto con materiali preziosi, oro e pietre. Questo lancio oltre a produrre effetti sul fatturato è stato di stimolo generale in azienda. Da subito tra i due brand, Crieri e Poesia Gioielli, si sono sviluppate interessanti sinergie nell’approccio commerciale, insieme permettono di coprire una più ampia fascia di mercato, sia come posizionamento di prezzo, sia come proposta stilistica.
Michela Saracino, direttore generale di Crieri

Michela Saracino
Michela Saracino







Nuovo spazio per Crieri




Un nuovo punto vendita per Crieri. È uno spazio all’interno del Brian & Barry Building (store multimarca di 12 piani) a Milano. Assieme ai gioielli Crieri un’area è riservata al marchio gemello Poesia Gioielli. Lo spazio si trova al secondo piano dello store e si sviluppa su 45 metri quadrati.

Corner Crieri a Brian & Barry
Corner Crieri a Brian & Barry

Dopo l’apertura dello showroom in Via Monte Napoleone nel 2019 la scelta aziendale è stata quella di dare vita ad un nuovo ambiente a Milano in cui incontrare la clientela finale, una vetrina importante collocata nel cuore della città, uno spazio in perfetto stile Crieri in grado di trasmettere a 360 gradi l’essenza del marchio.
Alessandro Saracino, founder e Ceo di Crieri

Esterno dello store Brian & Barry, a Milano
Esterno dello store Brian & Barry, a Milano

Crieri conta oltre 250 punti vendita in Italia, Poesia circa 110. All’apertura del corner al Brian & Barry Building seguiranno altre mosse: l’apertura dei primi negozi monomarca Crieri, almeno un paio entro il 2022. All’interno del corner milanese sono disponibili tutte le collezioni Crieri, con un focus particolare sulla collezione Bogotà, realizzata in smeraldi colombiani e diamanti, composta prevalentemente da pezzi unici. Crieri, brand di gioielleria nato a Valenza, è inoltre specializzato nella produzione del bracciale tennis, in innumerevoli varianti. Le collezioni Poesia, dedicate a un pubblico più giovane, giocano invece sul colore con l’utilizzo dello smalto.

Anello in oro bianco, diamanti, smeraldo della collezione Bogotà
Anello in oro bianco, diamanti, smeraldo della collezione Bogotà by Crieri
Brian & Barry
Brian & Barry

Corner Crieri
Corner Crieri