Gemme e astrologia. Pietre dure e zodiaco. Gioielli e fortuna. In India l’abbinamento tra destino, stelle e smeraldi, topazi o semplicemente opali, è una tradizione antica. Ma ora, con internet, la convinzione che le pietre abbiano un’influenza sul destino è universale. Tutto merito, per chi ci crede, di Bello Jewels, un’azienda, indiana che vende gemme preziose. Ma non solo: le abbina a previsioni astro-gemmologiche online, con tanto di certificazione do un astrologo.
«Ci sono sette veri pianeti nell’astrologia vedica moderna jyotish e ci sono dodici segni dello zodiaco. La scelta di una gemma certificata energizzata può essere un compito difficile anche se sei in presenza di esperti. Diventa più complicato soprattutto quando utilizziamo pietre preziose per benefici planetari. Puoi valutare le 4C (taglio, colore, purezza e caratura) ma questo non è sufficiente. Devi andare oltre la valutazione dei trattamenti, consultare un astrologo per controllare il tuo oroscopo o tema natale e altro ancora. Le pietre portafortuna trasmettono anche i raggi cosmici del sole che a loro volta vengono assorbiti dai centri chakra nel corpo e quindi devono essere di ragionevole qualità e chiarezza», si legge sul sito di Bello Jewels.
Tutto, per chi confida nell’astrologia, si basa sull’abbinamento tra le cosiddette pietre natali, cioè le gemme assegnate a ogni mese dell’anno e la data di nascita di chi le indossa. A ognuno, in sostanza, secondo queste antiche convinzioni è abbinata una specifica pietra preziosa. Il servizio di Bello Jewels si ottiene online e, una volta acquistata, la pietra è spedita in tutto il mondo da Haryana, vicino a New Dehli. Oltre a pietre preziose e agli oroscopi, Bello Jewels propone anche gioielli in argento sterling 925. Fondata nel 2003, la gioielleria indiana consegna in tutto il mondo ed esegue anche ordini personalizzati. Oltre alle pietre, Bello Jewels vende anche quelle che sono chiamate perle di rudraksha, in realtà semi essiccati di una pianta del genere drupacee, che sono usate come rosari da preghiera dagli indù, che le reputano preferite da Shiva, ma sono apprezzare anche da buddisti e sikh.