Le esportazioni italiane di gioielleria nei primi nove mesi del 2023 sono aumentate dell’11,3%, a oltre 8 miliardi di euro, nonostante il rallentamento nel terzo trimestre 2023 (+4,2% rispetto al 13,7% del secondo trimestre e al 16,2% del primo). La fotografia di Federorafi su elaborazione del Centro Studi Confindustria Moda e dati Istat segnano il contesto in cui si apre la settantesima edizione di Vicenzaoro January – The Jewellery Boutique Show (19-23 gennaio). L’evento organizzato da Ieg presenta, per l’occasione, un logo dedicato all’anniversario e una mostra iconografica tra i padiglioni in Fiera. Questa edizione registra oltre 1.300 brand espositori da 37 Paesi. A Vicenzaoro si affiancano T.Gold, dedicata alle tecnologie per il gioiello, e la quinta edizione di VO Vintage, evento aperto al pubblico di appassionati di orologi e gioielli vintage.
Al centro c’è sopratutto il business: il 40% dei buyer proviene dall’estero, in tutto oltre 500 i buyer ospitati grazie al supporto della rete degli uffici di Ice (agenzia statale per l’export).I principali mercati di destinazione dei gioielli o di semilavorati sono la Svizzera (15% del totale, +31,2% sullo stesso periodo del 2022), Stati Uniti (13,4%, +5,3%) e Francia (10,2%, +15,8). In calo, invece, Germania, Regno Unito, Sud Africa, Canada mentre continua ovviamente la discesa verso Russia e Ucraina (-24,6%). Nei primi nove mesi del 2023 il dato cumulato del fatturato delle imprese italiane è cresciuto dell’8,1%.