Nardi, spilla Geisha scolpita in un turchese. Nella parte inferiore un ventaglio in oro si apre, grazie a un micro-meccanismo, per far ammirare un ramo di ciliegio in fiore
Nardi, spilla Geisha scolpita in un turchese. Nella parte inferiore un ventaglio in oro si apre, grazie a un micro-meccanismo, per far ammirare un ramo di ciliegio in fiore

Tornano i gioielli al Brafa

Torna il Brafa, mostra-mercato d’arte antica e moderna d’Europa organizzata a Bruxelles dall’Associazione Foire des Antiquaires de Belgique. La fiera presenta quadri, mobili, sculture, ma anche gioielli eccezionali. quest’anno Brafa si svolge da domenica 28 gennaio a domenica 4 Febbraio negli spazi del Brussels Expo, che si trova nella zona nord della capitale belga. Saranno presenti 132 gallerie internazionali che provengono da 14 Paesi di ogni parte del mondo, con un’importante presenza italiana.

Bracciale scultura di Pol Bury in oro bianco e giallo 18 carati
Bracciale scultura di Pol Bury in oro bianco e giallo 18 carati

Barbara Bassi Gioielli partecipazione con un bracciale-scultura dello scultore cinetico Pol Bury (1922-2005) in oro bianco e giallo 18 carati, caratterizzato da sfere mobili speculari interno-esterno. Il gioiello rientra nel filone dell’arte cinetica, grazie al movimento delle sfere che si muovono attorno al polso. La sfera è infatti elemento protagonista della ricerca di Bury, specie nella sua opera scultorea, in dialogo con l’architettura metropolitana come la famosa fontana Octagon di San Francisco. Il 2024 sarà per la galleria di Barbara Bassi anche l’occasione per festeggiare un compleanno importante: i primi quarant’anni di lavoro.

Nardi, anello Lettere da Venezia
Nardi, anello Lettere da Venezia

Al Brafa torna anche la Gioielleria Nardi con tre creazioni che rispecchiano la tradizione della Maison di Venezia. L’anello Lettere da Venezia è una piccola busta in oro rosa traforato ornato da 150 piccoli diamanti. Il lembo superiore si apre e permette di estrarre due fogli d’oro: il primo inciso con la frase di Virgilio (Omnia vincit amor), il secondo personalizzabile dall’acquirente. Un omaggio a Canaletto è invece l’anello con una cornice di diamanti, rubini e zaffiri, in cui un’incisione realizzata a mano è ispirata all’opera del pittore veneziano e vuole creare un ponte ideale tra l’arte antica e la gioielleria contemporanea. Infine, con la spilla Geisha l’ispirazione è il Giappone. La spilla è utilizzabile anche come pendente. Raffigura un volto femminile scolpito in un turchese, mentre nella parte inferiore un ventaglio in oro si apre, grazie a un micro-meccanismo, per far ammirare un ramo di ciliegio in fiore.
La galleria francese Bernard Bouisset presenta invece un anello anni Settanta di Van Cleef & Arpels con due fiori realizzati in corallo rosa, diamanti e oro, una collana primo Novecento con 35 carati di diamanti taglio antico, e un anello di Suzanne Belperron in platino con un diamante centrale di 7,17 carati.
Anello con diamante di oltre 7 carati di Suzanne Belperron
Anello con diamante di oltre 7 carati di Suzanne Belperron

La Collectors Gallery punta invece sul design con l’anello Scalinata in oro 18 carati e diamanti realizzato nel 1983 in limited edition e firmato dal designer Ettore Sottsass. La Pauline’s Jewellery Box presenta gioielli d’epoca tra cui una tiara fine Ottocento con smeraldi e diamanti.
Nardi, anello Omaggio a Canaletto
Nardi, anello Omaggio a Canaletto

Van Cleef & Arpels, anello con diamanti e corallo rosa
Van Cleef & Arpels, anello con diamanti e corallo rosa
Anello del designer Ettore Sottsass
Anello progettato dal designer Ettore Sottsass

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