Il designer più talentuoso del 2015 è Giampiero Bodino. La Maison più interessante Vhernier. E quella che ha comunicato meglio è Tiffany. A VicenzaOro sono stati assegnati gli Andrea Palladio International Jewellery Awards 2015, considerati gli Oscar italiani del gioiello e giunti alla quarta edizione. La giuria era composta da Silvana Annichiarico, direttore della Trienniale di MIlano, Alba Cappellieri, docente al Politecnico di MIlano, Franco Cologni, presidente della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, Clare Phillips, curatore del Victoria and Albert Museum. Riepiloghiamo il risultato:
- The Best Italian Jewellery designer a Giampiero Bodino
- The Best International Jewellery designer a Shaun Leane
- The Best Italian Jewellery Brand Collection 2014/2015 a Vhernier
- The Best International Jewellery Brand Collection 2014/2015 a Etho Maria
- The Best Jewellery Communication Campaign 2014/2015 a Tiffany & Co.
- The Best Jewellery Flagship Store 2014/2015 a Van Cleef & Arpels
- The Lifetime Achievement Award a Enzo Liverino 1894
- Jewellery Corporate Social Responsibility Award a Pandora
- The Best Jewellery Communication New Media 2014/215 a BVLGARI.
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Da sinistra: Paola Maugeri, Patrizia Tomasicchio, Hr di Pandora Italia, Matteo Marzotto, presidente di Fiera Vicenza, Claus Teilmann Petersen, vice president di Pandora Mattero Marzotto con Enzo Liverino Paola Maugeri, Corrado Facco, Mara Marzari, Sales Professional di Tiffany & Co, Paola Maugeri, Alba Cappellieri, Giampiero Bodinobodino Giampiero Bodino, anello colllezione I tesori del mare in oro rosa, corallo e perle nere Tahiti coltivate Paola Maugeri, Angela Camurati (designer di Vhernier), Corrado Facco Paola Maugeri, Alba Cappelieri, Shaun Leane Paola Maugeri, Corrado Facco (direttore di Fiera Vicenza, al centro) e Efstratios Hatzopoulos, di Etho Maria