De Beers da anni è entrata nel mercato dei diamanti sintetici con il marchio Lightbox. Ma The Alchemist of Light è, invece, il nome della collezione di alta gioielleria che utilizza, ovviamente, diamanti naturali. La luce, si sa, può provocare effetti diversi. Un assaggio della collezione era arrivato a gennaio. Sei mesi dopo la grande azienda che è sinonimo della pietra più amata dalle donne (una pubblicità De Beers ha introdotto il famoso «un diamante è per sempre») aggiunge un nuovo set di gioielli. In totale sono 45 pezzi di alta gioielleria realizzati con diamanti di diverso taglio.
Durante la settimana di haut couture a Parigi De Beers ha mostrato cinque nuovi set: Dusk Reflection, Ascending Shadows, Midnight Aura, Optical Wonder e Frozen Capture. I diamanti utilizzati non sono solo bianchi o, più correttamente, incolori, ma anche fancy. Sono pezzi unici, particolarmente ricchi ed elaborati, con design moderno e utilizzo di titanio colorato in sfumature rosa e blu.
Come sembra oramai un trend affermato, anche la collezione The Alchemist of Light presenta pezzi trasformabili, come il set Dusk Reflection, che presenta elementi staccabili: il choker si trasforma in due polsini, con una soluzione di tecnica orafa non semplice. Da notare, inoltre, che in alcuni casi i diamanti sono accostati a pietre «meno nobili», come per Midnight Aura, dove le gemme trasparenti sono poste all’interno di perle crisoprasio verde. Oppure il set Frozen Capture, dove i diamanti convivono assieme a cristallo di rocca.