Una collezione da incorniciare: Nexus di Qayten sul palcoscenico del Couture di Las Vegas ♦︎
Nexus, parola latina che significa collegamento. Un rapporto di amicizia, per esempio. O, nexus ancora più stretto, un legame di amore. Questo concetto di connessione ha ispirato una delle Maison italiane più votate all’innovazione, alla creatività e all’originalità nel mondo del gioiello. Anche questi, per la bolognese Qayten, sono concetti che hanno un nesso. E Nexus è il nome della collezione che il brand ha deciso di portare al Couture del Las Vegas, uno dei palcoscenici mondiali dove si confrontano i più preziosi, e anche i più audaci, designer della gioielleria. La collezione comprende un bracciale con cinturino in cuoio, ma anche un anello e una collana principesca.
I gioielli sono realizzati con diamanti che incorniciano tanzaniti blu-viola, in una trama di tzavoriti tessuta con un filo impercettibile dalle mani di abili artigiani, per suggellare un vincolo che possiede l’eternità delle opere d’arte. A proposito di collegamenti: Qayten è una parola in sanscrito, l’antica lingua dell’India, che significa «origine». Ed è dall’origine di qualcosa che si genera un nexus.