La prima delle fiabe che fa parte della collezione di alta gioielleria Quatre contes de Grimm di Van Cleef & Arpels ♦︎
Se l’alta gioielleria è un sogno per molti, per Van Cleef & Arpels i sogni si tramutano in alta gioielleria. O, meglio, in fiabe. Abbiamo già anticipato la collezione di alta gioielleria intitolata Quatre contes de Grimm, che interpreta quattro tra le fiabe scritte dai due fratelli Jacob e Wilhelm Grimm nel 1812 e nel 1815: Le scarpe logorate dal ballo, L’uccello d’oro, Le tre piume e I musicanti di Brema. Ma dopo una visione d’insieme, vale la pena di raccontare separatamente, come fosse una fiaba, ognuna delle quattro linee.
“C’era una volta un re che aveva 12 figlie di un’incredibile beltà. Inseparabili, esse illuminavano il palazzo e i suoi giardini da mattina a sera. Dopodiché si ritiravano nella camera in cui erano allineati i loro dodici letti. Tutte le sere il re chiudeva la porta a doppia mandata, eppure tutte le mattine constatava che le loro scarpe erano usurate dal troppo ballare.” Inizia così la fiaba Le scarpe logorate dal ballo, che ha ispirato gli eccezionali gioielli della collezione. Ovvio che in questa linea di alta gioielleria non manchino le 12 principesse. Van Cleef & Arpels le tramuta in clip, grandi spille di oro e pietre preziose. Ognuna ha un nome: per esempio, Eos trattiene un lembo del panneggio traforato del vestito, realizzato con diamanti, zaffiri rosa e malva. Emera ha un costume che sovrappone una stoffa di zaffiri blu e malva a una plissettatura di diamanti e smeraldi, e si nasconde dietro il suo ventaglio, Danica veste con zaffiri gialli e diamanti.

La clip Souliers précieux allude invece alle notti descritte nella fiaba: ha la forma di un cuscino di lapislazzuli che sovrasta un granato varietà spessartite, taglio troidia (simile a mezza marquise con lati arrotondati), di 6,91 carati, smeraldi, lapislazzuli, perle di coltura bianche, diamanti. Sempre della linea ispirata a Le scarpe logorate dal ballo fanno parte la collana trasformabile e gli orecchini Rubans de princesse. Due linee di diamanti taglio rotondo e una terza centrale formata da diamanti taglio baguette incastonati orizzontalmente sottolineano la delicatezza del décolleté evocando tre nastri di seta: in tutto sono 22,87 carati. Intrecciati tra loro, ricadono con leggerezza conclusi da tre importanti diamanti taglio a goccia. L’eccezionale candore (D), la purezza (FL) e la qualità delle pietre (tipo 2A) richiamano quelle mitiche delle miniere di Golconda. Uno dei diamanti, separato dalla collana, può essere indossato come pendente su una sottile catena d’oro bianco, mentre gli altri due si aggiungono a un paio di orecchini.
Da fiaba anche il Bracciale Traversée Étoilée, che è realizzato con due zaffiri birmani taglio a goccia per un totale di 50,03 carati. Hanno un colore blu intenso che richiama le acque del lago, citato nella fiaba dei fratelli Grimm, che è attraversato ogni notte dalle principesse per raggiungere la sala da ballo. L’interno del bracciale presenta motivi decorativi incisi nell’oro: un palazzo sotto un cielo stellato da una parte e le barche che procedono sulle onde dall’altra.
Sempre di questa collezione fa parte l’anello Calice de spinelle. Con una forma concava, allude alla coppa di vino con sonnifero che le astute principesse offrono a chi deve sorvegliarle. L’anello ha uno spinello rosa ovale di 6,25 carati circondato da una moltitudine di rubini suiffé. Alessia Mongrando

rubini, diamanti

di 50,03 carati Birmania), zaffiri,
turchese, diamanti

Granato varietà spessartite taglio troidia
di 6,91 carati, smeraldi, lapislazzuli, perle di coltura bianche, diamanti



Collana con pendenti amovibili per orecchini