Anello di alta gioielleria in oro bianco, diamanti e smeraldo
Anello di alta gioielleria in oro bianco, diamanti e smeraldo by Leonori Gioielli

Come e perché scegliere un anello con smeraldo

Come e perché scegliere un anello con smeraldo: consigli utili per acquistare la pietra verde ♦︎

Il verde è il colore che preferite? Di sicuro è il colore dei prati, ma anche dell’Irlanda, della giovinezza e di tanto altro. Per esempio, degli smeraldi. Il verde è molto di moda, anche grazie alla consapevolezza che è necessaria una maggiore salvaguardia dell’ambiente. Quindi, se volete acquistare un anello con smeraldo avete fatto la scelta giusta. Un momento: sapete scegliere un anello con smeraldo? Ecco che cosa dovete sapere (e non saltate il numero 5).

Gismondi 1754 anello marea smeraldo 384 diamanti 756 copyright gioiellis
Anello Marea con diamanti e smeraldo di Gismondi 1754 indossato. Copyright: gioiellis.com

1 Attenzione al trattamento. Spesso le pietre utilizzate dai gioiellieri non sono nella stessa condizione di quando sono estratte dal terreno. Gli smeraldi, per esempio, sono nella maggior parte dei casi trattati in qualche modo per migliorare l’aspetto. E questo avviene perché gli smeraldi presentano molto spesso inclusioni, chiamate anche in modo romantico jardin. Questi giardinetti possono alterare troppo l’aspetto della pietra e, per questo, possono essere eliminati o ridotti con diversi metodi. Questo non è un male, se migliora l’aspetto. Un altro problema che si incontra quasi sempre negli smeraldi sono le micro fessure presenti nella pietra. Meglio sapere, quindi, quale trattamento subisce lo smeraldo che volete acquistare. Spesso, per esempio, gli smeraldi sono trattati con uno speciale olio o con una resina sintetica. Per migliorarle, le pietre sono immerse nel liquido, che è successivamente compresso nella gemma in modo che possa penetrare più profondamente possibile tra le micro fessure dello smeraldo. Il trattamento con l’olio è quello più naturale e non rimane per sempre nella pietra. Anche così, comunque, possono essere visibili inclusioni. Niente di male: ma sappiate che gli smeraldi più preziosi (molto rari e molto più costosi), però, sono quelli che non subiscono trattamenti.

Anello con smerlado di 23,96 carati e diamanti bianchi e neri taglio rosa Copyright: gioiellis.com
Anello con smeraldo di 23,96 carati e diamanti bianchi e neri taglio rosa by Fraleoni. Copyright: gioiellis.com

2 Chiedete la provenienza. Quando acquistate un anello con smeraldo chiedete dove è stato estratta la pietra. Gli smeraldi più preziosi, per esempio, provengono dalla Colombia, spesso sono anche più chiari e più trasparenti. Per questo motivo, a volte, il verde può apparire leggermente meno intenso. Gli smeraldi più apprezzati sono invece quelli con una tonalità più scura, profonda, quasi tendente al blu. Per contro, uno smeraldo, non trattato, anche se è un po’ pallido, ma senza inclusioni, può essere più prezioso di uno scuro trattato. Altri ottimi smeraldi arrivano da Paesi dell’Africa, come lo Zambia. Ma anche da Zimbawe ed Etiopia.

Anello com smeraldo e diamanti taglio trilliant
Anello com smeraldo e diamanti taglio trilliant di Crieri. Copyright: gioiellis.com

3 Come valutare uno smeraldo. Quanto vale, davvero, uno smeraldo? Difficile stabilirlo: può variare da poche centinaia di euro o dollari a migliaia per ogni carato, tutto dipende dalla qualità. Il colore è l’aspetto più considerato nello stabilire il prezzo per uno smeraldo. La tonalità più apprezzata tende a un colore saturo e vivido, ma non troppo scuro. Altro aspetto importante è la trasparenza: più sono simili a un cristallo, e maggiormente sono richiesti. Terzo parametro importante è che il colore sia distribuito in modo uniforme. Quindi, osservate bene alla luce il vostro smeraldo prima di acquistarlo.

Ancello Xpandable di Picchiotti con smeraldo taglio smeraldo di 5 carati e diamanti. Copyright: gioiellis.com
Anello Xpandable di Picchiotti con smeraldo taglio smeraldo di 5 carati e diamanti. Copyright: gioiellis.com

4 La forma è importante. Il taglio classico per la pietra verde si chiama, appunto, taglio smeraldo. È un taglio di tipo rettangolare, con bordo a gradini, sfaccettature lineari diritte, disposte parallelamente lungo la pietra. Per prevenire fratture alla gemma gli angoli di una pietra con taglio a smeraldo sono generalmente tagliati, in modo da evitare attrito o impatti casuali. Questo tipo di taglio ha anche un’altra ragione: è quello che si adatta meglio al tipo di cristallo con cui sono composti gli smeraldi. Inoltre, è il taglio che riesce a rendere meno evidenti le micro fessure.

Smeraldo di 3,45 carati di Emco Gem
Smeraldo di 3,45 carati di Emco Gem

5 Attenti a cloni. Si diffonde l’idea che sia più rispettoso per l’ambiente utilizzare pietre sintetiche invece che le gemme gemme naturali, estratte dalla terra. È un aspetto controverso. In ogni caso, di solito gli smeraldi sintetici (ma anche diamanti e altre pietre) sono generalmente commercializzati con il nome dell’azienda e la parola “creato” o “cresciuta”, lab-grown, cioè proveniente da un laboratorio. Non troverete anche la parola “sintetico”, ma è la stessa cosa: costano men, ma non si tratta di una pietra naturale. A voi la scelta.

Anello con smeraldo di 6 carati, diamanti e smeraldi a cornice
Anello con smeraldo di 6 carati, diamanti e smeraldi a cornice by Mariani 1878. Copyright: gioiellis.com

6 Come pulire lo smeraldo. Ricordate che uno smeraldo ha quasi sempre delle micro fratture, di solito invisibili a occhio nudo. Evitate, quindi, detergenti aggressivi, ma anche la pulizia con gli ultrasuoni o con il vapore. L’acqua tiepida e poche gocce di sapone neutro, invece, vanno bene.

Anello con smeraldo ottagonale di 8,32 carati
Anello con smeraldo ottagonale di 8,32 carati

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