Anche la gioielleria è sempre più sensibile all’effetto Greta: lo dimostra il lavoro di Gazza Ladra. Oltre a essere un’opera di Gioachino Rossini e un volatile che ama portare nel nido gli oggetti che luccicano, la Gazza Ladra (scritto proprio così, in italiano) è un brand di gioielleria nato a New York fondato da Sunny Setton de Poortere. La Maison ha due obiettivi: proporre gioielli piacevoli e originali, ma anche essere utile all’ambiente. Anche la forma dei gioielli, infatti, è ispirata a elementi della natura: il sole, gli animali, il cielo. I gioielli di Sunny Setton de Poortere sono quasi esclusivamente collane, bracciali e orecchini. Gli anelli, invece, al momento non sono quasi del tutto contemplati.
I gioielli di Gazza Ladra sono realizzati utilizzando solo materiali di origine etica e pensati per trasmettere un messaggio oltre che essere indossati: anche i diamanti di una collana, per esempio, sono riciclati e compongono l’icona utilizzata per il riuso dei materiali. Una percentuale delle vendite dei gioielli, inoltre, è donata a Plastic Pollution Coalition, organizzazione senza scopo di lucro che si propone di educare il pubblico sul crescente tasso di inquinamento.