Dolce & Gabbana, il doppio binario della gioielleria: bijoux popolari o più sofisticati ♦︎
Dolce & Gabbana è un marchio espressione di due menti creative, che hanno saputo raddoppiare anche il registro della loro proposta stilistica. Il marchio D&G è alta moda, oppure prêt-à-porter, è indossato dalle star, ma anche da tante persone comuni. La loro produzione si è estesa da tempo anche agli accessori e alla gioielleria. Fedeli alla filosofia della Maison, anche i gioielli seguono due strade: una quella più legata alle tradizioni popolari, con simboli presi in prestito dalle tradizioni, anche quelle religiose, e reinterpretati. La seconda è, invece, quella legata a un pubblico più esigente, con maggiori disponibilità di spesa e meno propenso a indossare gioielli vistosi. Anche se, per la verità, le collezioni di alta o fine jewelry di Dolce & Gabbana sono tutto fuorché poco visibili.
I bijoux, per esempio, utilizzano una lavorazione galvanica (cioè metallo placcato), resina e cristalli per collane composte da rosari, fiori, stemmi araldici o grossi cuori che diventano orecchini e anelli. La gioielleria più preziosa propone, per esempio, collane di ametiste, citrini o quarzi secondo i sacri canoni della oreficeria. Diverse, ovviamente, anche le fasce di prezzo in cui si collocano i gioielli: per i bijoux il range è tra 300 e 700 euro, mentre per la collana di ametiste si va sui 16.000 euro, per l’anello della stessa parure su 1.750 euro, stesso prezzo per gli orecchini. Lavinia Andorno