Milano - Page 6

A Milano brilla una Stella

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C’è chi crea collezioni ispirate alle stelle e chi si chiama Stella. È una fortuna avere un cognome che richiama subito qualcosa di luminoso, scintillante e romantico. La famiglia Stella, insomma, è partita con un brand in tasca fin dalla nascita. La gioielleria Stella Milano, in ogni caso, ha iniziato la propria attività nel 1952 su iniziativa di quattro fratelli. E, 70 anni dopo, è ancora di proprietà della famiglia Stella, che continua a realizzare i gioielli a Milano, anche se alcuni componenti provengono dai due distretti orafi di Vicenza e Arezzo. Milano, tra l’altro, è anche la città del design, dell’industria produttiva. Così non sorprende che anche i gioielli della Maison abbiano una componente tecnologica.

Anello contrarié della collezione Rockstar, disponibile in cinque colorazioni di oro
Anello contrarié della collezione Rockstar, disponibile in cinque colorazioni di oro

Si tratta del sistema Extensa, che serve per rendere flessibili le maglie in oro con cui sono composti i gioielli e, quindi, aumentare la comodità. Il sistema Extensa, analogamente ad altri brevetti di questo tipo, ha lo scopo di rendere elastici e leggeri i braccialetti, così come gli anelli che utilizzano questa tecnologia, che caratterizza gran parte della produzione dell’azienda. Che in tanti anni ha venduto gioielli per più di 30 milioni di donne.

Bracciale Extensa in oro giallo, bianco e rosa
Bracciale Extensa in oro giallo, bianco e rosa
Bracciale semi rigido in oro
Bracciale semi rigido in oro
Bracciali della collezione Rockstar in oro
Bracciali della collezione Rockstar in oro

Bracciali della collezione Rockstar in cinque colorazioni di oro
Bracciali della collezione Rockstar in cinque colorazioni di oro







Il Mistero di Albert M.

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Il Mistero del nuovo marchio Albert M., del gruppo Milor: argento, pietre e in più una tecnica esotica ♦︎

Il marchio si chiama Albert M. Dove la M. sta per Mouhadab, designer del gruppo Milor, con base a Milano. Designer e anche gemmologo, Albert ha deciso di mettersi in gioco e presentarsi con un marchio che porta il proprio nome. Un po’ come il cantante di una band che decide di incidere un disco da solo. Una sfida, che il designer ha deciso di provare con una linea di gioielli in argento 925.

La nuova collezione di Albert M. si chiama Terra ed è realizzata in argento e pietre naturali.

Bracciale della collezione Terra
Bracciale della collezione Terra

All’argento si aggiungono pietre come spinello nero e il granato. Non solo: i gioielli sono realizzati con una rara tecnica decorativa chiamata Ink Texture, che deriva dall’arte della colorazione a china giapponese. Questa tecnica consente di ricreare un effetto di colorazione della superficie di ogni gioiello. Gli intarsi sulla superficie del gioiello, più precisamente, sono tinti con un pigmento indelebile, con un effetto “seconda pelle”. Le incisioni sull’argento, insomma, sono accentuate e aggiungono al gioiello un tocco esotico. Giulia Netrese

Collezione Terra, collana con perle di granato
Collezione Terra, collana con perle di granato

Anello in argento e spinello nero
Anello in argento e spinello nero

Orecchini con onice verde
Orecchini con onice verde
Orecchini con morganite
Orecchini con morganite
Orecchini a goccia in argento placcato e spinello nero
Orecchini a goccia in argento placcato e spinello nero
Anello in argento con morganite
Anello in argento con morganite
Bracciale a doppio filo con spinello nero
Bracciale a doppio filo con spinello nero
Anello trilogy con granato
Anello trilogy con granato

Anello contrarié in argento e spinello nero
Anello contrarié in argento e spinello nero







Rubeus, alta gioielleria in rosso

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Alta gioielleria in rosso per San Valentino (e oltre). D’altra parte che cosa volete aspettarvi da un brand che si chiama Rubeus, parola che in latino significa di colore rosso? E, per rimanere ancora di più in tema, la Maison con sede a Milano propone gioielli che hanno al centro grandi pietre di rubellite, altro nome che deriva dal latino e che identifica, appunto, una delle più apprezzate pietre rosse. I gioielli sono stati disegnati dal parigino Frédéric Mané, designer e consulente delle grandi Maison, che collabora con i gruppi internazionali del lusso e ha un rapporto diretto con i famosi gioiellieri parigini.

Anello The secret of Pomegranate in oro bianco, diamanti, zaffiri e rubellite
Anello The secret of Pomegranate in oro bianco, diamanti, zaffiri e rubellite

Rubeus, che ha circa otto anni di vita, ha anche un’altra particolarità: adora il rosso e, oltre all’alta gioielleria, propone abiti, borse, scarpe e profumi. Un po’ come le grandi Maison tipo Dior o Chanel. Solo che, nel caso specifico, Rubeus è la giovane invenzione di un’altrettanto giovane donna russa, Nataliya Bondarenko, che è anche la direttrice creativa. I pezzi sono disegnati e realizzati a Milano con materiali italiani per una clientela internazionale disposta a spendere tanto pur di avere qualcosa di unico. La designer e imprenditrice è da otto anni in Italia, dove ha conseguito un master in architettura. Rubeus vende principalmente in Gran Bretagna (primo partner è stato Harrods, Medio Oriente e Russia.

Anello Moonlight con una rubellite al centro
Anello Moonlight con una rubellite al centro
Orecchini Rays in oro rosa, granati, zaffiri rosa, rubini
Orecchini Rays in oro rosa, granati, zaffiri rosa, rubini
Anello Leaf in oro bianco con uno spinello rosso, diamanti
Anello Leaf in oro bianco con uno spinello rosso, diamanti
Anello Guardian Lions, con una rubellite di 9,4 carati, zaffiri rosa, arancioni e gialli, rubini e diamanti
Anello Guardian Lions, con una rubellite di 9,4 carati, zaffiri rosa, arancioni e gialli, rubini e diamanti
Angel Wings Earrings
Orecchini Andel Wings in oro bianco e giallo, diamanti, rubelliti






 

Un diamante giallo per Rubinia




Giallo come i fiori di mimosa, ma prezioso come un diamante. Perché, in effetti, è un diamante. Il marchio milanese Rubinia compie 35 anni e per festeggiare ha aggiunto al suo iconico anello Filodellavita, un diamante fancy yellow, in una collezione di 99 pezzi. L’idea è del fondatore della piccola MaisonRoberto Ricci.

Anello della linea Filodellavita con diamante fancy yellow
Anello della linea Filodellavita con diamante fancy yellow

Ho deciso di scegliere per questa collezione quello che rappresenta l’olimpo delle pietre preziose. Se il diamante è la gemma più straordinaria e desiderata, i diamanti naturali fancy color rappresentano l’apice del prestigio e della fantasia. I diamanti colorati sono una vera rarità, tanto da essere considerati dei miracoli della natura: basti pensare che rappresentano solo lo 0,01% del totale dei diamanti presenti in natura. In questo momento particolare per tutto il mondo, ho voluto legarmi ad una linea che parli più che mai dell’unicità della vita attraverso i diamanti gialli. E non potevo che scegliere la collezione Filodellavita come depositaria e custode ideale per questo sogno.
Roberto Ricci

I diamanti gialli, nel segno della tracciabilità, sono forniti Diamwill, azienda belga da oltre 35 anni specializzata esclusivamente in diamanti naturali fancy color, che è in grado di garantire ai propri clienti la massima qualità e trasparenza di informazione. I diamanti gialli di questa collezione sono quindi corredati da un certificato di garanzia di autenticità e di origine. In particolare, questi diamanti sono originati dal deserto della Namibia e rispettano i requisiti richiesti dal Kimberley Process.

Anello Filodellavita Ten Ruby
Anello Filodellavita Ten Ruby







I gioielli morbidi di Borsari

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Nella città di Giulietta e Romeo, Verona, Borsari Gioielli è un brand riconosciuto, che ha trovato uno spazio nel mondo della gioielleria. Il nome deriva da Porta Borsari, antica porta romana di Verona che risale al primo secolo dopo Cristo, rimasta intatta nella sua facciata, e dalla quale parte uno dei percorsi più famosi della città, ancora oggi snodo strategico e punto d’incontro commerciale. Borsari è una creazione della famiglia Bonato, che è attiva nel mercato dei manufatti per la gioielleria con Gieffe, specializzata nella produzione del cosiddetto tessuto milanese, cioè una maglia metallica molto fine.

Bracciale della collezione Venere Bicolore con oro giallo e rodio con boule diamantate
Bracciale della collezione Venere Bicolore con oro giallo e rodio con boule diamantate

Altra specialità di Gieffe e, quindi, anche di Borsari, è una nuova lavorazione della canna tessita, composta da tubolari di fili preziosi intrecciati, perfetti per la creazione artigianale di bracciali e collane flessibili, anelli, orecchini e catene. Le collezioni di Borsari, insomma, sono realizzate partendo dal materiale creato da Gieffe, in argento, ma anche acciaio e rame argentato e smaltato. Collane e bracciali in maglia metallica morbida sono la specialità della casa, con l’aggiunta saltuariamente di cristalli o cubic zirconia, per esempio in collezioni come Twist o Venere Bicolore.

Bracciale bicolore con rodio bianco e nero, boule diamantate
Bracciale bicolore con rodio bianco e nero, boule diamantate
Colelzione Twist,  bracciale in argento color jeans
Colelzione Twist, bracciale in argento color denim
Bracciale in tessuto Milano placcato oro rosa
Bracciale in tessuto Milano placcato oro rosa
Bracciale in calza di rame smaltata blu
Bracciale in calza di rame smaltata blu
Bracciale in tessuto Milano in argento placcato oro giallo
Bracciale in tessuto Milano in argento placcato oro giallo
Bracciale in calza di rame smaltata oro rosa
Bracciale in calza di rame smaltata oro rosa
Bracciale in calza di rame smaltata oro giallo
Bracciale in calza di rame smaltata oro giallo
Bracciale in argento rodiato con cubic zirconia
Bracciale in argento rodiato con cubic zirconia

Bracciale in argento placcato oro rosé e cristalli
Bracciale in argento placcato oro rosé e cristalli







James Rivière, il cammino continua

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Arte o gioielli? Tutti e due gli aspetti sono riuniti nel lavoro di James Rivière ♦︎

Sul nuovo sito di James Rivière, nome d’arte di Vincenzo Teora Rivière, si trova una breve autobiografia:

“È considerato uno dei più grandi designer di gioielli del 20° secolo. È un artista versatile ed è anche un designer, scultore” si legge.

Eppure, nonostante questo, James Rivière non partecipa quasi mai a eventi pubblici. Sono passati 50 anni dall’esordio: ha iniziato il suo percorso ufficiale come designer partecipando alla Triennale di Milano e dove ha vinto concorsi di gioielleria nel 1972 e nel 1973. Il suo percorso artistico è davvero unico: tra gli aspetti più curiosi c’è l’utilizzo di frammenti di meteorite per  alcuni dei pezzi unici, incluso quello creata per Papa Benedetto XVI.

I gioielli creati da James Riviere sono anche presenti in alcuni musei e collezioni private del mondo, tra cui il bracciale Monolite, esposto al Musée des Arts Décoratifs du Louvre, Parigi.

Anello moi et toi con perla e smeraldo
Anello moi et toi con perla e smeraldo

L’artista-gioielliere ha anche inventato un proprio linguaggio espressivo. Per esempio, il triangolo rappresenta creatività e dinamismo. Il quadrato razionalismo e concretezza. Il cerchio completezza e perfezione. Insomma, i gioielli non sono semplicemente oggetti da indossare, ma anche simboli per riflettere.

Anche la sua storia segue un cammino diverso da quello di altri creativi: a 25 anni Rivière è stato nominato professore onorario per un seminario sulle forme plastiche in metallo presso l’Università di Danzica. Ha poi partecipato alla costituzione del Centro Design Orafo e allo Ied, Istituto Europeo di Design. I pezzi unici dell’artista nascono tra Via Montenapoleone e Via Bigli, nel cuore di Milano, e sono destinati a un selezionato gruppo di collezionisti privati. Cosimo Muzzano

Bracciale Danza in oro giallo e titanio policromo
Bracciale Danza in oro giallo e titanio policromo
Collana Danza in oro giallo e titanio policromo
Collana Danza in oro giallo e titanio policromo
Ciondolo della collezione Ele Infinito, con lapislazzulo e diamante
Ciondolo della collezione Ele Infinito, con lapislazzulo e diamante
Ele Infinito, ciondolo e orecchini in oro e malachite
Ele Infinito, ciondolo e orecchini in oro e malachite
Monolite, anello
Monolite, anello
orecchini trio
Orecchini della collezione Trio
Collana in oro bianco 18 carati e diamanti della collezione Trio
Collana in oro bianco 18 carati e diamanti della collezione Trio
Collezione Trio Classic, pendente in oro con lapislazzuli, malachite e diaspro
Collezione Trio Classic, pendente in oro con lapislazzuli, malachite e diaspro






 

Più spazio per Daniela De Marchi

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Daniela De Marchi ha una boutique a Milano, ma esporta i suoi gioielli anche in Francia, Gran Bretagna o Giappone.

Milano, oltre a essere una città italiana, è anche un marchio. Fa rima con design, moda, stile. Per queste virtù non nascoste Milano è famosa in tutto il mondo. Non stupisce, quindi, che chi disegna gioielli in questa città trovi una eco internazionale. Ma non stupisce neppure che chi ha successo all’estero in Italia sia meno noto. Nemo propheta in patria, recitano i testi sacri (nessuno è profeta a casa sua), come testimonia Daniela De Marchi. La designer è conosciuta e apprezzata a Milano, dove ha boutique e atelier, ma è distribuita anche nel resto d’Italia. Inoltre, i suoi bijoux sono venduti anche all’estero, come Francia, Gran Bretagna e fino in Giappone.

Anello Pegaso in argento brunito e pietra contornata da diamanti. Tripletta composta da onice, sodalite e cristallo di rocca
Anello Pegaso in argento brunito e pietra contornata da diamanti. Tripletta composta da onice, sodalite e cristallo di rocca

Daniela De Marchi si è dedicata alla gioielleria a 23 anni, dopo aver vinto una borsa di studio allo Ied, Istituto europeo del design. Oggi i suoi gioielli, con il marchio Ddm, sono realizzati soprattutto in argento e bronzo, con l’aggiunta di pietre naturali, ma anche diamanti bianchi o brown. La designer propone orecchini, collane, anelli e bracciali in argento anche com smalti colorati. E l’ottone, inoltre, è presentato in otto differenti colori: dorato, ramato, viola, rosso, argentato, turchese, oltremare e midnight. Una delle collezioni di punta, D di Diamonds aggiunge al semplice bronzo piccoli diamanti bianchi, che impreziosiscono il gioiello.

Anello in ottone rosso
Anello in ottone rosso
Orecchini in ottone ramato, corniola, quarzo fumé
Orecchini in ottone ramato, corniola, quarzo fumé
Orecchini in ottone argentato, labradorite, perla
Orecchini in ottone argentato, labradorite, perla
Orecchini in bronzo e diamanti
Orecchini in bronzo e diamanti

Collana in ottone argentato, labradorite, new jade e onice
Collana in ottone argentato, labradorite, new jade (serpentino) e onice







Il nuovo flagship store di Stroili a Milano




Stroili raddoppia a qualche metro di distanza con il nuovo flagship store di Milano. La nuova boutique, infatti, si trova in Corso Vercelli 24, poco lontana dal numero 30 (all’interno di Coin) dove si trova un altro punto vendita interno al magazzino. Ma il brand di gioielli accessibili ha pensato a un negozio completamente diverso. Al centro, infatti, più che una semplice esposizione dei bijoux Stroili, è stata posta la customer experience. Di che si tratta? Semplice: è la sensazione che si prova quando si entra in un negozio per acquistare qualche cosa. Il processo di acquisto è un momento importante per il marketing delle aziende di distribuzione (in questo caso anche di produzione), dato che ora l’acquisto in negozio si confronta con le aspettative di un cliente sempre più abituato allo shopping online.

La boutique Stroili in corso Vercelli, a Milano
La boutique Stroili in corso Vercelli, a Milano

La customer experience, aggiunge Stroili, comprende tutti gli aspetti, dal prodotto al packaging fino allo storytelling. Insomma, far sentire la cliente a suo agio e importante è il punto di partenza. L’estetica del nuovo negozio, nei programmi, riflette la sensibilità del brand, con uno spazio moderno e accogliente, capace di valorizzare servizi come la personalizzazione dei gioielli o l’ear piercing. Il concept della nuova boutique di Milano è stato disegnato in esclusiva dallo studio italiano Thirtyone Design+Management, giovane realtà multidisciplinare specializzata nel design, fondata nel 2015 da Claudia Campone.

Esterno della boutique
Esterno della boutique

Il punto vendita ha un’ampia vetrata che si affaccia su una delle vie commerciali più frequentate di Milano: il rosa, nella sua sfumatura bubble, è la guida per entrare in un universo ricco di declinazioni brillanti. Il design dei complementi d’arredo segue linee definite ed essenziali, al servizio delle collezioni del brand. Ovviamente la boutique offre al suo interno tutte le collezioni Stroili, dai diamanti, all’oro e argento, fino alle proposte di orologi.

Interno della boutique
Interno della boutique







Le foglie segrete di Kryl

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È passato dalla consulenza nel settore bio al business immobiliare, all’advisory nella finanza, fino a sviluppare la sua passione: aerei e barche. Per questo ha fondato Kryl, un nuovo marchio di gioielleria. D’accordo, in apparenza sono attività molto diverse tra loro, ma il fondatore e amministratore delegato di Kryl, Lorenzo Marchesini, ha deciso di trasporre idealmente la sua percezione della natura durante i viaggi, come la translucenza del mare e dell’aria, nei gioielli della nuova Maison, che ha sede a Milano.

Anello di Kryl, lato
Anello di Kryl, lato

Il marchio è un nuovo progetto, insomma, che parte con molte idee innovative: l’oro, protagonista delle collezioni, è utilizzato in foglie a 24 carati, oppure platino, immerse nella resina trasparente. Bracciali, pendenti e anelli sembrano, quindi, trasportare frammenti in una disposizione casuale e sono diversi l’uno dall’altro. Al momento i gioielli Kryl sono disponibili all’interno del grande magazzino La Rinascente di Milano e nei corner delle gioiellerie dell’Hotel Four Seasons, sempre a Milano, a Porto Cervo, a Porto Rotondo, Cortina e Bologna. Prezzi indicativi: un bracciale di pelle con incastonato un parallelepipedo in resina e oro 360 euro, stesso prezzo per l’anello della collezione Icon.

Anello Icon Raw
Anello Icon Raw
Bracciale in pelle, con resina e foglie d'oro
Bracciale in pelle, con resina e foglie d’oro
Bracciali della collezione Icon
Bracciali della collezione Icon

Pendente Icon Raw
Pendente Icon Raw







Grimoldi, design sorprendente a Milano




In attesa di spegnere le 60 candeline, la gioielleria Grimoldi di Milano continua la sua attività divisa su due fronti: gli orologi e i gioielli. Sono questi ultimi, però, ad aver dato inizio all’azienda che ha le sue vetrine proprio nel luogo più centrale della città, piazza Duomo. A fondare la piccola Maison, infatti, è stato nel 1964 Anselmo Grimoldi, maestro orafo. Oggi l’azienda è condotta dai figli, ognuno dei quali ha scelto un suo ambito di lavoro. Roberto Grimoldi si è laureato alla più prestigiosa scuola orologiaia del mondo, la Chaux de Fonds, in Svizzera, è ha valorizzato questa attività. Giorgio è il designer della casa, mentre Cesare Grimoldi gestisce la parte commerciale. Infine Pamela si occupa delle vendite e della creazione delle collezioni.

Anello della collezione Meccanico, ispirato allo stile delle armature orientali: si piega lasciando mobili le falangi. Oro bianco, diamanti e rubini
Anello della collezione Meccanico, ispirato allo stile delle armature orientali: si piega lasciando mobili le falangi. Oro bianco, diamanti e rubini

Una gestione famigliare, insomma, che è tipica del mondo della gioielleria italiana. Ma che, a differenza di altre realtà del settore, non bada alla conservazione di vecchi modelli. I suoi gioielli, infatti, sono spesso sorprendenti, come nel caso della collezione Meccanico, alta gioielleria che si ispira alle armature orientali. Oppure i gioielli che ricordano ali di farfalla con uno stile molto design.

Collezione Meccanico, oro bianco, diamanti e rubini
Collezione Meccanico, oro bianco, diamanti e rubini

Anelli della collezione Luna, in oro e perle
Anelli della collezione Luna, in oro e perle

Anello Eclisse, oro e pavé di diamanti
Anello Eclisse, oro e pavé di diamanti
Anello fiammifero in oro e zaffiri rosa
Anello fiammifero in oro e zaffiri rosa
Anello Girasole con ametista
Anello Girasole con ametista
Anello medusa, con quarzo lemon
Anello medusa, con quarzo lemon
Anello Ali di farfalla, in oro
Anello Ali di farfalla, in oro

Anello fiammifero in oro e tsavorite
Anello fiammifero in oro e tsavorite







Dexter in campo per salvare gli animali

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Gioielli per salvare gli animali. È un’iniziativa di Dexter, piccolo marchio milanese di gioielli fondato da Renata Manno e Raffaella Finco. Oltre che per la originale forma dei gioielli, che ricordano un ingranaggio, il marchio si distingue per il supporto a diverse iniziative. Lo scorso anno riguardava una campagna anti Aids. Per il 2020, invece, Dexter ha rinnovato il supporto alla Lav (www.lav.it), lega anti vivisezione, per sostenere le attività in difesa degli animali e fermare ogni forma di sfruttamento e di sofferenza, attraverso la pratica e la promozione di un cambiamento culturale fondati su rispetto e solidarietà.

Bracciale con l'impronta di una zampa
Bracciale con l’impronta di una zampa

Due i progetti in cantiere che Dexter (il nome dalla parola latina dexter, che significa abile, esperto, fatto bene) promuoverà attraverso la vendita di due collezioni dedicate: il 25% della vendita di ciascun pezzo andrà direttamente devoluto all’associazione, che ha riconosciuto a Dexter la certificazione animal free. Il primo progetto coinvolge gli animali salvati da situazioni di maltrattamento e sfruttamento, in un ambiente che rispetta in pieno le loro caratteristiche etologiche, ospitati presso un centro di recupero. Il secondo progetto, invece, ha come protagonisti gli orsi e le battaglie legali intraprese da Lav in loro difesa.

Bracciali in difesa degli animali
Bracciali in difesa degli animali
Bracciale di Dexter
Bracciale di Dexter
Bracciali in difesa degli orsi
Bracciale in difesa degli orsi







Bijoux per Natale da Mabina Gioielli

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Bijoux pronti per Natale. In questo caso sono bijoux adatti a chi non vuole o non può spendere troppo. Si tratta degli orecchini del brand milanese Mabina Gioielli. Gli orecchini sono più precisamente degli earcuff, cioè gioielli che hanno più di un solo punto di aggancio all’orecchio. Gli ear cuff sono proposti in due versioni, una in argento 925 naturale e l’altra d’argento 925 rosato. Il costo è per entrambi di 19 euro l’uno. Gli earcuff sono composti da un cerchio aperto e da una catenella che unisce un elemento con incastonata una cubic zirconia.

Earcuff in argento rosato
Earcuff in argento rosato

Tra le novità, Mabina propone anche una serie di orecchini a lobo in argento 925 in colore naturale o rosato, con cubic zirconia bianchi di diverse forme (10 euro l’uno) oppure in diversi colori. Cambiano anche le forme: le pietre sintetiche possono avere taglio a cuore, rosa, bianco, tormalina, ametista, e possono essere utilizzate da sole in abbinamento tra loro. Alcuni modelli utilizzano invece perle coltivate di diverse dimensioni.

Earcuff in argento di Mabina Gioielli
Earcuff in argento di Mabina Gioielli

Orecchini a bottone
Orecchini a bottone







Gioielli in streaming con Faraone Casa d’Aste




Asta di gioielli (e non solo) in streaming per Faraone Casa d’Aste. Gli offerenti saranno collegati attraverso la piattaforma di bidding online, via telefono e le consuete offerte scritte. L’appuntamento della casa d’aste, diviso in tre tornate, sarà occasione anche per il lancio di un’ulteriore divisione specifica per i Luxury Goods e che andrà ad affiancare le due già preesistenti dedicate alla vendita di gioielli e orologi. Per questo l’azienda milanese ha inserito all’interno del catalogo, composto da 212 lotti principalmente di alta gioielleria, anche 22 borse femminili a marchio Dior, Chanel, Louis Vuitton e naturalmente Hermès.

Parure di Chopard, collezione Casmir, in oro giallo 18 carati e diamanti
Parure di Chopard, collezione Casmir, in oro giallo 18 carati e diamanti

Ma i gioielli restano il piatto principale del menu. Il catalogo presenta pezzi di grandi Maison, come una parure Panthère di Cartier composta da collana in oro giallo e diamanti taglio a brillante per un peso totale di circa 1 carato e bracciale corredati di astuccio. Altro pezzo forte è una parure di Chopard, collezione Casmir, in oro giallo 18 carati composta da collana, con diamanti taglio brillante, bracciale e orecchini. È presente anche un’ampia selezione di gioielli firmati Buccellati tra i quali spicca un bracciale anni Cinquanta in oro bianco con fili in oro giallo, un anello a fascia firmato Gianmaria Buccellati in oro giallo e bianco 18 carati con diamanti taglio a brillante.

Collana in oro giallo e diamanti di Cartier
Collana in oro giallo e diamanti di Cartier
Anello di Buccellati
Anello di Buccellati
Orecchini in oro giallo 18 carati con diamanti centrali fancy light brownish yellow per un totale di 4,31 carati, contornati da diamanti navette
Orecchini in oro giallo 18 carati con diamanti centrali fancy light brownish yellow per un totale di 4,31 carati, contornati da diamanti navette
Orecchini in oro bianco 18 carati con smeraldi colombiani a cuscino per complessivi 5 carati e diamanti old cushion del peso totale di circa 4,50 carati
Orecchini in oro bianco 18 carati con smeraldi colombiani a cuscino per complessivi 5 carati e diamanti old cushion del peso totale di circa 4,50 carati
Orecchini Belle Époque in platino con perle naturali
Orecchini Belle Époque in platino con perle naturali

Anello in oro giallo 18 carati con spinello rosso ovale centrale, nessuna indicazione di  trattamento termico e diamanti
Anello in oro giallo 18 carati con spinello rosso ovale centrale, nessuna indicazione di trattamento termico e diamanti







Le spirali al polso di Gobbi




Le spirali sono un piccolo universo che occupa un posto preciso nel mondo della gioielleria: per la precisione il centro di Milano, a due passi dal Duomo. Le spirali hanno la loro casa nella gioielleria Gobbi, fondata 175 anni fa. E che ora, grazie alla creatività di Serena Pozzolini Gobbi, ha affiancato la vendita di gioielli e orologi di prestigiose marche anche quella di collezioni con il proprio brand. Gioielli che sono disegnati dalla manager e creativa Serena Pozzolini Gobbi. Dopo il debutto della collezione Fairytale, la designer in primavera ha arricchito le proposte con la linea Rainbow, che ha aggiunto zaffiri colorati sui gioielli che hanno la spirale come filo conduttore. D’altra parte la spirale è anche la forma geometrica del Dna, che nel caso di Gobbi significa gioielli.

Gemelli in oro rosa con diamante
Gemelli in oro rosa con diamante

Oltre ai gioielli dedicati alla donna, però, ora si aggiungono i gemelli per camicia da uomo (ma utilizzabili anche dalle donne, perché no?) che presentano il medesimo effetto curvilineo. I gemelli sono proposti in oro bianco o rosa, con l’aggiunta di diamanti bianchi o neri per un uomo particolarmente sensibile all’esibizione di dettagli di lusso.

Gemelli in oro bianco con diamanti neri
Gemelli in oro bianco con diamanti neri
Gemelli in oro bianco con diamante
Gemelli in oro bianco con diamante
Gemelli in oro bianco con diamanti
Gemelli in oro bianco con diamanti bianchi
Gemelli in oro rosa con diamanti bianchi
Gemelli in oro rosa con diamanti bianchi







Tiffany adotta il giorno del ringraziamento 

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I Thanksgiving Day (il Giorno del ringraziamento) è una festa di origine cristiana osservata negli Usa il quarto giovedì di novembre, mentre in Canada si celebra il secondo lunedì di ottobre. È una ricorrenza tradizionale in segno di gratitudine verso Dio per il raccolto e per quanto ricevuto durante l’anno, anche se ora per molti americani ha perso il suo significato religioso. In ogni caso, Tiffany ha pensato di portare fuori dal confine degli Stati Uniti l’eco di questa festa.

Ciondolo chiave di TIffany
Ciondolo chiave di TIffany

L’azienda, in procinto di passare sotto le insegne del gruppo Lvmh, ha deciso di trasformare il Thanksgiving in Giving Thanks. In tutti gli store Tiffany & Co in Italia sarà quindi possibile personalizzare una selezione di gioielli con un’incisione disegnata in esclusiva per Tiffany & Co. dall’artista milanese Gio Pastori. Simboli come frecce, stelle, cuori e sorrisi, creati dall’artista milanese si trasformano in un linguaggio segreto, pensato per rappresentare la Vita, l’Amore, la Felicità, la Famiglia, la Passione, la Musica, gli Amici.

Collezione HardWear in versione Giving Thanks
Collezione HardWear in versione Giving Thanks

I gioielli disponibili per l’incisione sono pendenti, anelli e bracciali delle collezioni Tiffany Charms,  Modern Keys, Tiffany 1837 Makers, Tiffany City Hardwear e altri modelli unisex. Ma c’è anche un aspetto dedicato al sentimento della gratitudine: Tiffany & Co. Italia supporterà The Circle Italia Onlus, associazione che sostiene le donne che vivono in difficoltà nel mondo fondata da Annie Lennox nel 2008. L’iniziativa Giving Thanks è disponibile in tutti gli store Tiffany & Co. in Italia dal 5 Novembre fino alla fine di dicembre 2020. Per ovviare allo scomodo ostacolo del mini lockdown, a Milano i gioielli si possono scegliere e acquistare da casa contattando il numero 02 8909 4202.

La serigrafia di Gio Pastori
La serigrafia di Gio Pastori

Anello Stars
Anello Stars







Bronzallure rosa e verde

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Il mondo è sempre più green e la gioielleria sia adegua. Diamanti e oro sono sempre più monitorati per assicurare una provenienza green. E c’è chi punta tutto su gioielli che di verde hanno la pietra: per esempio, la malachite. Ha compiuto questa scelta anche il marchio milanese Bronzallure, che propone una serie di gioielli in oro rosa accompagnati dalla verde pietra striata.

Anello toi et moi
Anello toi et moi

Il suo colore, che varia tra sfumature di verde chiaro e scuro, fino quasi al blu, ha incantato molti designer. Si solito è una pietra utilizzata in gioielleria soprattutto come cabochon, ma in questo caso Bronzallure ha previsto superfici piatte e tonde. E questo è un bene, perché la malachite non è un minerale particolarmente duro e può rovinarsi se viene urtato o graffiarsi al contatto con oggetti appuntiti. Inoltre, diventa effervescente al contatto con l’acido cloridrico: quindi, la malachite va tenuta lontana da prodotti corrosivi come l’acido muriatico.

Bronzallure, anello in oro rosa e malachite
Bronzallure, anello in oro rosa e malachite
Orecchini pendenti con cerchi in oro rosa e malachite
Orecchini pendenti con cerchi in oro rosa e malachite
Anello in oro rosa e malachite
Anello in oro rosa e malachite
Orecchini con cerchi di malachite
Orecchini con cerchi di malachite

BRONZALLURE WSBZ00708GM DC 1

Orecchini pendenti in oro rosa e malachite
Orecchini pendenti in oro rosa e malachite







Il micro zoo di Bona Calvi

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Acciughe, giraffe, coccinelle, balene, orsi, polipi, elefanti: se non amate gli animali non amerete neppure i gioielli di Bona Calvi, artigiana orafa e designer, ma anche scultrice e pittrice. Insomma, la sua gioielleria nasce da un’attività a tutto campo, con un metodo creativo molto rinascimentale. Nata a Milano una trentina di anni fa, Bona Calvi non ha trascurato nulla nel suo percorso di formazione professionale. Dopo il liceo classico si è iscritta all’Accademia di Belle arti di Brera e, successivamente, ha frequentato la scuola Orafa Ambrosiana di Milano. Nel 2015 le sue sculture si trasformano in gioielli.

Anelli acciughe in bronzo dorato
Anelli acciughe in bronzo dorato

Secondo quanto sottolinea la designer, un gioiello nasce a partire da uno studio ad acquarello, passa attraverso la tecnica della modellazione a cera persa, fino a ottenere forme plastiche ispirate a ciò che ci circonda. Lo zoo, appunto, oppure una collezione di vegetali sotto forma di gioiello, dalle foglie di ginko ai melograni,  microsculture pronte per essere trasformate in piccoli monili di bronzo, argento e, su richiesta, oro nel suo laboratorio di via Stampa 8 a Milano.

Anello balena
Anello balena
Bracciale ginko
Bracciale ginko
Anello coccinella con zirconia cubica verde
Anello coccinella con zirconia cubica verde
Collana coccodrillo con perla nera
Collana coccodrillo con perla nera

Anello polipo in bronzo dorato
Anello polipo in bronzo dorato







Homi Fashion & Jewels Exhibition confermata





Homi Fashion & Jewels Exhibition è una fiera organizzata a Milano dedicata ai bijoux che sfida gli stop degli altri eventi (escluso Voice Vicenzaoro). Il Made in Italy ella bigiotteria, infatti, sarà presente dal 19 al 22 settembre all’interno di Fiera Milano (Rho), con 150 marchi. L’emergenza covid, però, non è stata dimenticata: i protocolli messi in atto dal salone riguardano l’accesso e la permanenza in fiera a 360 gradi. Tra i provvedimenti adottati, oltre alle rivisitate modalità di ingresso in ottica digitale, sono state ulteriormente affinate le linee guida per la gestione dei flussi dei visitatori: dalle fasi di registrazione, all’arrivo presso i quartieri fieristici, passando per le regole di pulizia e igiene, ma anche attraverso percorsi strutturati più ampi e regolari che possano guidare il visitatore all’interno dei padiglioni, le aree comuni e i punti di ristoro.

Bijoux in esposizione
Bijoux in esposizione

L’edizione di Homi è, inoltre, anche phygital, cioè un’esperienza sia fisica che digitale. Il visitatore fisico avrà a disposizione app della manifestazione, un canale di accesso per tutti i servizi digitali, Wayfinding (sistema di orientamento all’interno del quartiere fieristico), digital signage & totem per l’orientamento nel quartiere, smart lunch e servizio di delivery dei ristoranti nel quartiere fieristico, Fiera Pay (e-payment per rendere l’accesso sempre più cashless, open agenda per l’incontro fisico 1:1 con gli espositori online. Il visitatore digitale, inoltre, avrà a disposizione la mappa 3D con la possibilità di visitare online il quartiere fieristico, una open agenda per l’incontro online con gli espositori, webinar & live chat con la partecipazione online a incontri e seminari, blog di manifestazione e la cConsultazione di materiali multimediali creati ad hoc.

Esposizione di gioielli a Homi Fashion&Jewels
Esposizione di gioielli a Homi Fashion&Jewels

Bijoux a Homi
Bijoux a Homi







A settembre torna Homi




Tanti grandi fiere della gioielleria sono state sospese a causa delle restrizioni sanitarie imposte dal covid-19: Homi Fashion&Jewels, invece, si svolgerà regolarmente. La fiera (19-22 settembre) organizzata a Milano è dedicata ai segmenti del gioiello, accessorio moda, bijou e gioiello trendy non dimenticherà, comunque, le misure di sicurezza. “Abbiamo scelto di mantenere il format fisico rimodulandolo sulla base delle nuove esigenze per dare un segnale di continuità proattivo e propositivo nei confronti del futuro. Tutto questo senza rinunciare al digitale ma trovando il giusto equilibrio con la dimensione reale, perché la relazione tra le persone rimane un nodo cruciale del sistema di business e per questo va ancora di più valorizzata” assicura Emanuele Guido, direttore della manifestazione.

Visitatori a Homi Fashion&Jewels
Visitatori a Homi Fashion&Jewels

Sicurezza che passerà anche dall’incremento delle attività digitali con Fiera Milano Platform, piattaforma dedicata a tutta la community delle filiere di riferimento, realizzata in maniera integrata che gira attorno a #befashionandjewels, progetto nato per creare forza competitiva che si sviluppa attorno a una community di sistema dove tutti gli attori sono sullo stesso livello e che supporta retail, buyer e top visitors. L’idea è quella di coltivare le relazioni, condividendo storie, tramite contenuti scritti e fotografici, ponendo così l’accento sul carattere di ogni singolo progetto. Per esempio, come nasce una collezione, in quale paese viene prodotta, se alla creatività è stato aggiunto un guizzo di innovazione, quali materiali sono stati utilizzati, nonché il concept d’ispirazione. Una carta d’identità accessibile alla portata di un click, anche dopo l’edizione di settembre 2020.

Esposizione di gioielli a  Homi Fashion&Jewels
Esposizione di gioielli a Homi Fashion&Jewels

Iamthemaker, invece, è il progetto che dà voce ai makers (artigiani e designer di nuova generazione), presentando le loro creazioni, raccontando le loro storie e mostrando le declinazioni della loro professionalità. In ogni caso, sono già molte le aziende che saranno presenti fisicamente a Homi, come Amlé, Confuorto Gioielli, Pf Milano, Lebole gioielli, Dago Jewels, Idandi e Carola Gioielli, Not For All, Ruedesmille, Mya Accessories.

Bijoux a Homi
Bijoux a Homi







Gioielli indiani all’asta a Milano con Il Ponte




Non è usuale un’asta che vede in primo piano dei gioielli indiani. Ma è proprio quello che prevede il programma della vendita organizzata dalla casa d’aste Il Ponte a Milano per il 2 luglio. In vendita ci sono circa 500 lotti tra i quali spicca un’inedita collezione frutto della raccolta di una viaggiatrice che, come una vera pioniera, ha acquistato anni fa gioielli indiani la cui caratteristica manifattura è esaltata da diamanti flat, decori con smalti, perle e gemme.

Spilla in oro bianco, platino, con diamanti rotondi baguette
Spilla in oro bianco, platino, con diamanti rotondi baguette

L’appuntamento prevede anche la vendita di gioielli di grandi maison italiane, tra cui Pomellato, Bulgari, Buccellati, Chantecler, Cusi, Damiani, Vhernier, oltre a marchi internazionali come Tiffany & Co e Van Cleef & Arpels. Una sezione dell’asta è dedicata ai gioielli antichi, tra i quali una doppia broche in oro bianco e platino rifinita con diamanti (lotto 886, stima 2.600-2.800 euro). Ancora, il catalogo dell’asta elenca gioielli con corallo, monili dal profumo di mare e atmosfere estive, con due collier a boules in corallo rosa (lotto 642, 3.300-4.500 euro di stima) e in corallo rosso (lotto 636, 1.600-1.600 euro di stima). Infine, tra i lotti ci sono anche diamanti e perle naturali.

Anello in oro giallo e argento con diamanti irregolari, rifinito sul gambo con diamanti rotondi. Diamante centrale a goccia
Anello in oro giallo e argento con diamanti irregolari, rifinito sul gambo con diamanti rotondi. Diamante centrale a goccia
Demi parure composta da collier de chien e orecchini pendenti in oro rosso 333/1000 e argento, diamanti irregolari flat e huit-huit, rifinito con frangia di perle nere pendenti
Demi parure composta da collier de chien e orecchini pendenti in oro rosso 333/1000 e argento, diamanti irregolari flat e huit-huit, rifinito con frangia di perle nere pendenti
Collana di corallo rosso
Collana di corallo rosso
Doppia broche in oro bianco e platino rifinita con diamanti
Doppia broche in oro bianco e platino rifinita con diamanti
Lunga collana in boules di corallo rosa
Lunga collana in boules di corallo rosa
Pomellato, lunga catena in oro bianco e giallo trasformabile in collier
Pomellato, lunga catena in oro bianco e giallo trasformabile in collier
Doppia broche in oro bianco e platino rifinita con diamanti
Doppia broche in oro bianco e platino rifinita con diamanti







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