In vista del Natale 2022 la casa d’aste milanese il Ponte ha fatto le cose in grande: la vendita di gioielli, suddivisa in tre tornate su due giorni (1-2 dicembre) fa sfilare davanti al martello del banditore 514 pezzi. La proposta è, insomma, molto varia e punta ad abbracciare gusti, aspirazioni e, ovviamente, anche portafogli diversi. L’asta comprende pezzi di Maison di caratura internazionale, da Bulgari a Van Cleef & Arpels, da Cartier a Boucheron, ma anche gioielli firmati dalle migliori aziende della gioielleria italiana, come Palmiero, Villa, Pomellato, Buccellati, Bulgari, Vhernier, Gucci e Micheletto, per citarne alcune.

Non mancano neppure le gemme, che in tempi di incertezza geopolitica ed economica trovano sempre estimatori in chiave di bene rifugio. Nell’elenco particolarmente fitto dei top individuati dalla casa d’aste, sono segnalati una spilla di Bulgari, con tre diamanti di cui uno arancio-rosa (stima 300.000-350.000 euro) e un anello con diamante intense yellow di 8,73 carati (stima 48.000-58.000 euro). Tra le gemme non montate, emergono un diamante fancy vivid yellow di 1,96 carati (stima 15.000-25.000 euro) e uno zaffiro Kashmir di 6,764 carati (stima 90.000-140.000 euro). Chi ama gli smeraldi può essere interessato a un anello di Cartier con una gemma colombiana di 4,377 carati (stima 25.000–35.000 euro) e un altro anello con un raro afgano di 6,50 arati (stima 22.000-28.000). Sempre per gli appassionati di gemme, un anello con diamanti e rubino birmano di 4,37 carati è proposto con una stima di 18.000-25.000 euro.

Per i collezionisti di gioielli d’epoca si segnala la montatura in stile liberty di un anello con diamante a navette di 9,15 carati (stima 58.000-75.000), una spilla a nastro con diamanti rotondi e tapered per complessivi 29 carati (22.000 – 28.000), l’anello firmato Villa con diamante a cuscino per 6,04 carati (stima 40.000-55.000), la spilla pendente con 17 diamanti per un totale di 25,50 carati (stima 55.000–65.000) e il collier di diamanti da 45,50 carati (55.000–65.000).

Per le grandi Maison francesi, di Van Cleef & Arpels sono gli orecchini a fiore Cosmos a diamanti per 4,60 carati (12.000-18.000), di Cartier è una rara spilla a forma di fiocco e diamanti old mine firmata e realizzata intorno al 1890 (8.000-12.000), di René Boivin un collier Sablier in oro giallo (22.000-28.000) e di Boucheron con una demi parure. Non manca il gioiello d’artista, con sei catene della collezione Genesis di Salvador Dalì (6.000 – 22.000).
Esposizione 25, 26, 27 novembre 2022 / via Pontaccio 12, Milano


