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Torna Homi Fashion&Jewels Exhibition con 376 marchi




La fiera del bijoux a Milano torna con alcuni nuovi espositori. A Homi Fashion&Jewels Exhibition (11 al 14 marzo in fieramilano a Rho) saranno presenti 376 marchi del mondo del bijoux e dell’accessorio: il 37 % provenienti dall’estero, in particolare da Grecia, Spagna, Turchia, Francia, India. Tra i brand ci saranno Sharra Pagano, Aibijoux, Amle’ Jewels, Bikkemberg Jewels , Yvone Christa New York.

Visitatori a Homi Fashion&Jewels
Visitatori a Homi Fashion&Jewels

L’export italiano dei prodotti della filiera Fashion&Bijoux ha evidenziato nel 2021 un significativo recupero (+11,5% nei valori in euro), anche se parziale, dopo il calo del 2020 (-14,7%), attestandosi attorno ai 3,5 miliardi di euro. L’export italiano del settore bijoux ha, invece, registrato l’anno scorso un nuovo punto di massimo storico, pari a 1112 milioni di euro (+14,2% rispetto al 2020). Per il triennio 2022-2025 ci si attende una crescita medio annua delle esportazioni italiane di prodotti della filiera Fashion & Bijoux di +8.4% nei valori in euro. E per il triennio 2022-2025 le previsioni di Export Planning indicano per i prodotti della filiera Fashion & Bijoux una crescita medio annua di +5% oltre i 48 miliardi di euro. Salvo ripercussioni della guerra in Ucraina.

Una passata edizione di Homi
Una passata edizione di Homi

Homi comprende anche #Befree, una nuova edizione del ciclo di mostre hashtag #Be, con le creazioni di oltre 150 tra designer e brand affermati, tra i quali Alessandra Calvani, D’Arc Studio Per .Bijouets Gaia Caramazza, Ida Callegaro, Joidart Per Aibijoux, Krimose by Cristiana Cavalli, Lebole Gioielli, Lorella Tamberi Canal, May Moma , Minrl, Oriunda Jewels, Ottaviani ,Se.Ma.Vi.

Sharra Pagano, bracciale della collezione Moon Landing
Sharra Pagano, bracciale della collezione Moon Landing







Rocca decolla anche a Linate




Come annunciato nei mesi scorsi, il gruppo Damiani prosegue la politica di aperture di nuovi punti vendita in Italia e all’estero. È la volta, ora, di una nuova boutique Rocca all’aeroporto milanese di Linate, il secondo scalo della città, che è stato da poco rinnovato. Il punto vendita dispone dei gioielli dei brand del gruppo (Damiani, Salvini, Calderoni e Bliss), ma anche di marche di orologi come Hublot, Panerai, Tudor, Tag Heuer, Longines, Tissot, Gucci e Swatch. Il negozio è caratterizzato da accostamenti cromatici delicati e arredi pregiati curati nello stile comune ad altri store del gruppo.

Interno della boutique Rocca a Linate
Interno della boutique Rocca a Linate

La formazione del personale addetto alla vendita è uno dei punti di forza vantati da Rocca, che è anche l’unica catena di negozi di gioielli e orologi di lusso presente in Italia e una delle più importanti al mondo: conta (al momento) di 20 boutique localizzate nelle vie dello shopping delle città più importanti del Paese, oltre che a Lugano e negli aeroporti di Fiumicino, Malpensa e, ora, anche Linate. Inoltre, Rocca gestisce l’area watch & jewellery dello store Rinascente Milano.

Esterno della boutique Rocca a Linate
Esterno della boutique Rocca a Linate







La Dolce Vita online con Christie’s Milano




La Dolce Vita: nel tempo il titolo di un film di Federico Fellini è diventato il simbolo di un’epoca, il dopoguerra italiano, in cui il boom economico si accompagnava a uno stile di vita rilassato, perlomeno a Roma. Non è più così, ma l’idea che l’Italia sia un luogo di morbidi piaceri è rimasta impressa. In ogni caso la Dolce Vita è stato anche un periodo in cui il design italiano si è fatto strada nel mondo. E a questo ricordo è legata l’asta online organizzata da Christie’s Milano, con offerte dal 1 al 10 marzo. In vendita sono gioielli italiani e orologeria internazionale. L’asta online, che si chiama proprio La Dolce Vita, presenta pezzi di iconici marchi, come Chantecler, gioielli delle glamour Maison Montenapoleone Sabbadini e Vhernier, e una selezione di pietre preziose come smeraldi, diamanti e zaffiri colombiani e brasiliani.

Anelli di diamanti bianchi e neri di Chantecler
Anelli di diamanti bianchi e neri di Chantecler

L’asta include anche una selezione curata di orologi di celebri produttori tra cui Patek Philippe, Rolex e Piaget. I pezzi salienti dell’asta saranno in mostra da Christie’s Milano, nello storico Palazzo Clerici in stile neoclassico, con visione solo su appuntamento dal 1 al 9 marzo 2022. Tra i pezzi da segnare sul taccuino, ops, sullo smartphone, c’è un anello Belle Époque con diamanti e rubini di Musy (stima: 2.500-3.500 euro), insieme a modelli di Chantecler (gioielliere di Capri) tra cui due straordinari anelli di diamanti (stima: 6.000-8.000 ciascuno) e un paio di orecchini con zaffiri colorati e diamanti, sempre di Chantecler (stima: € 10.000 – 15.000).

Anello Belle Époque con diamanti e rubini di Musy
Anello Belle Époque con diamanti e rubini di Musy

Altri gioielli interessanti: un paio di orecchini Eclisse in oro, giaietto e diamanti di Vhernier (1.500 – 2.500) esemplificano il design contemporaneo e l’innovazione delle iconiche gioiellerie italiane, un’imponente suite in oro di Federico Buccellati (4.000 – 6.000). Per la selezione degli orologi un Patek Philippe ref. 460, del 1929 circa (30.000 – 50.000), guiderà l’asta, insieme a un Patek Philippe Nautilus con diamanti (6.000 – 10.000) e Rolex GMT Master ref. 16710 (7.000 – 10.000).

A sinistra, Patek Philippe in rose gold and silver dial, circa 1929. A destra, Patek Philippe Nautilus with diamonds, stainless steel and yellow gold
A sinistra, Patek Philippe in rose gold and silver dial, circa 1929. A destra, Patek Philippe Nautilus with diamonds, stainless steel and yellow gold

Marcello Mastroianni e Anita Ekberg nel film «La Dolce vita»
Marcello Mastroianni e Anita Ekberg nel film «La Dolce vita»







I bijoux di Carolina Ravarini




I bijoux delicati di Carolina Ravarini, designer milanese che ha lasciato la toga per comporre collane ♦

Invece della toga da avvocato, Carolina Ravarini indossa collane colorate, con pietre semipreziose e rame. Bijoux, insomma, ma graziosamente milanesi, con quel gusto e carattere che solo il capoluogo lombardo può avere. Decisamente non era il suo destino lavorare in un’aula di tribunale, nonostante la laurea in giurisprudenza. D’altra parte, con un padre architetto e designer, e una nonna pittrice il dna non poteva che essere creativo. Come tanti altri creatori e creatrici che hanno trovato un posto nel mondo dei gioielli,

Collana in argento dorato a forma di ginko biloba
Collana in argento dorato a forma di ginko biloba

Carolina ha iniziato da bambina, creando piccole collane perle vendite di beneficenza organizzate dalla madre. Poi, da grande, ha imparato la tecnica utilizzata per formare i rosari, con piccole perle unite da elementi di metallo. La sua fortuna, oltre che la bravura nel comporre le collane, è stata essere notata dall’azienda che produce le calze Gallo. La collezione Gemelli, presentata nelle boutique del marchio, ha avuto successo. Da lì il passo di abbracciare la vita della designer a tempo pieno, con un debutto in via Sant’Andrea, il cuore della moda milanese. Il suo stile? Ispirazioni esotiche e artigianalità Made in Italy. I bijoux hanno un’aria anche vagamente esotica, nonostante la milanesità: è l’effetto del simbolo scelto per la sua piccola Maison, l’elefante. Che, in effetti, non si è mai visto a passeggio per la città lombarda.

Anello in argento dorato a forma di foglie di ginko biloba
Anello in argento dorato a forma di foglie di ginko biloba
Orecchini Starfish in argento
Orecchini Starfish in argento
Anello bamboo in argento
Anello bamboo in argento
Orecchini in argento dorato a forma di foglie di ginko biloba
Orecchini in argento dorato a forma di foglie di ginko biloba
Collana in argento dorato a forma di foglie di ginko biloba
Collana in argento dorato a forma di foglie di ginko biloba

Bracciale in argento dorato a forma di foglie di ginko biloba
Bracciale in argento dorato a forma di foglie di ginko biloba







Un gioiello a forma di lucchetto? WhyNow

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Dal 1935 la famiglia Songa, a Milano, gestisce la omonima azienda fondata da Antonio e ora gestita da Giovanni Maria, Antonio Andrea e Francesco. Oltre a un’intensa attività nel settore all’ingrosso, il gruppo sembra avere una fantasia inarrestabile nella creazione di marchi studiati ad hoc per raggiungere i diversi segmenti di mercato, soprattutto con gioielleria in argento e acciaio. Il gruppo Songa, per esempio, produce e commercializza marchi di proprietà com Kidult, Mabina Gioielli, 2Jewels e PlayTogether. Una novità è, invece, WhyNow, che vuole raggiungere il pubblico dei più giovani.

Pendente a lucchetto in oro rosa 9 carati
Pendente a lucchetto in oro rosa 9 carati

Il brand propone gioielli in argento oppure in oro 9 carati, tra cui Forever, una linea dedicata esclusivamente a ciondoli a forma di lucchetto che si aprono e si chiudono a piacere. I lucchetti possono essere personalizzati con una parola lunga fino a dieci caratteri. C’è anche una versione con piccoli diamanti bianchi incastonati nel lucchetto. Tutti i lucchetti della collezione Forever sono coperti da domanda di brevetto per invenzione industriale e di design nell’Unione Europea. Inoltre, ogni lucchetto della Forever Collection è presentato in una Book Box, cioè una confezione (con vari colori a disposizione) che ha la forma di libro. Probabilmente apprezzato anche da chi non legge abitualmente.

Il retro con scritta personalizzabile
Il retro con scritta personalizzabile
Pendente a lucchetto in oro rosa e diamanti
Pendente a lucchetto in oro rosa e diamanti
Pendente a lucchetto in argento e oro giallo
Pendente a lucchetto in argento e oro giallo
Pendente a lucchetto in argento e pavé di diamanti
Pendente a lucchetto in argento e pavé di diamanti

Pendente a lucchetto in argento e diamante
Pendente a lucchetto in argento e diamante







Homi Fashion&Jewels spostato a metà marzo

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Dopo Vicenzaoro, il covid fa slittare anche Homi Fashion&Jewels Exhibition, evento dedicato al gioiello moda e all’accessorio. L’evento era previsto dal 18 al 21 febbraio. È stato invece riposizionato dall’11 al 14 marzo, sempre all’interno del polo fieristico di Fiera Milano Rho. Sarà, dunque, in parziale coesistenza con Micam, il Salone Internazionale della Calzatura, previsto dal 13 al 15 marzo assieme a The One Mmilano, Salone dell’Haut-à-Porter. La speranza è che il calo dei contagi renda l’atmosfera più serena e, soprattutto, favorisca una maggiore affluenza di visitatori.

Esposizione di gioielli a Homi Fashion&Jewels
Esposizione di gioielli a Homi Fashion&Jewels

«Consapevoli che le fiere fisiche sono imprescindibili per il business delle aziende del comparto moda, gli organizzatori si sono ancora una volta uniti nella decisione del riposizionamento tenendo fede al claim #BetterTogether ma soprattutto dopo aver ascoltato le esigenze del mercato», è il messaggio degli organizzatori. Che coincide con quello degli operatori.

Una passata edizione di Homi
Una passata edizione di Homi







Gimor made in Milano

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Direttamente dagli anni Sessanta lo stile e la preziosa sobrietà di Gimor, marchio che sintetizza lo spirito milanese ♦︎

Anni Sessanta, anni Settanta, anni Ottanta: quei decenni sono tornati a piacere, soprattutto nella moda. Ma anche nella gioielleria. Conservare quello spirito, gli anni in cui è affermato il design italiano, è una delle caratteristiche di Gimor, marchio nato a Milano negli anni Sessanta su iniziativa di Giuseppe Moruzzi: le iniziali del suo nome formano il brand. L’attività è proseguita oggi da Antonio e dal più giovane Andrea Moruzzi. Il gioielliere ha saputo infondere quello stile che, ancora oggi, è considerato un punto di riferimento per una intera categoria di designer. Naturalmente, negli anni Gimor ha rielaborato il modo di fare gioielleria, adeguandolo ai tempi nostri.

Anello in oro rosa e diamanti
Anello in oro rosa e diamanti

Ma a guardare i gioielli del brand milanese è facile riconoscere il dna di partenza. Inoltre, da un punto di vista topografico, è proprio vicino a Piazza Duomo, il cuore della città capitale italiana della moda e del design, ma anche del lusso. Apprezzato per il suo stile moderno ma sobrio, proprio come quello della città lombarda, Gimor nel tempo ha anche avuto l’idea di affacciarsi all’estero, dove ha trovato apprezzamento per le sue collezioni come Lanternina, dove le linee geometriche e una certa ironia sia accompagnano. Anche questo è un segno di stile milanese.

Collezione Lanternine, anelli in oro rosa e gemme
Collezione Lanternine, anelli in oro rosa e gemme
Pendente Lotus con zaffiri rosa, tsavoriti e diamanti
Pendente Lotus con zaffiri rosa, tsavoriti e diamanti
Pendente della Nature collection, Barriera corallina con zaffiri, tsavoriti, rubini e diamanti
Pendente della Nature collection, Barriera corallina con zaffiri, tsavoriti, rubini e diamanti
Pendente della Nature collection con zaffiri, tsavoriti, rubini e diamanti
Pendente della Nature collection con zaffiri, tsavoriti, rubini e diamanti

Anello Mirror in oro rosa, diamanti bianchi e brown
Anello Mirror in oro rosa, diamanti bianchi e brown

Anello contrarié in oro rosa con diamanti bianchi e brown
Anello contrarié in oro rosa con diamanti bianchi e brown

Anello in oro rosa e bianco, diamanti
Anello in oro rosa e bianco, diamanti







Harry Winston a Milano in via Monte Napoleone




A Milano Harry Winston si è aggiunto alle tante Maison della gioielleria di via Monte Napoleone, dove si concentrano i marchi del lusso. Harry Winston è un brand newyorkese fondato nel 1932 ed è famoso per i suoi diamanti: ha acquisito, nel tempo, alcune delle gemme più famose al mondo, tra cui Jonker, Hope, Winston Legacy e Winston Blue Diamonds. Dal 2013 fa parte del gruppo svizzero Swatch. Il punto vendita di Harry Winston, unico in Italia, offre collezioni di gioielli, compresi i più grandi diamanti e pietre preziose più rare, oltre agli orologi.

La boutique di Harry Winston a Milano
La boutique di Harry Winston a Milano

L’idea è quella di mettere a disposizione dei clienti un ambiente elegante che offra, però, anche l’intimità di una abitazione privata. I colori scelti sono tortora e grigio scuro, con mobili laccati, tocchi di bronzo e mobili design, su pavimenti di marmo e lampadari in cristallo. La boutique ha anche gallerie dedicate ai gioielli per matrimonio e alle altre collezioni.

Collana con diamanti e smeraldi colombiani di Harry Winston
Collana con diamanti e smeraldi colombiani di Harry Winston
Orecchini della linea Flame
Orecchini della linea Flame di Harry Winston

Harry Winston, spilla-pendente con smeraldo e diamanti
Harry Winston, spilla-pendente con smeraldo e diamanti







Nuovo spazio per Crieri




Un nuovo punto vendita per Crieri. È uno spazio all’interno del Brian & Barry Building (store multimarca di 12 piani) a Milano. Assieme ai gioielli Crieri un’area è riservata al marchio gemello Poesia Gioielli. Lo spazio si trova al secondo piano dello store e si sviluppa su 45 metri quadrati.

Corner Crieri a Brian & Barry
Corner Crieri a Brian & Barry

Dopo l’apertura dello showroom in Via Monte Napoleone nel 2019 la scelta aziendale è stata quella di dare vita ad un nuovo ambiente a Milano in cui incontrare la clientela finale, una vetrina importante collocata nel cuore della città, uno spazio in perfetto stile Crieri in grado di trasmettere a 360 gradi l’essenza del marchio.
Alessandro Saracino, founder e Ceo di Crieri

Esterno dello store Brian & Barry, a Milano
Esterno dello store Brian & Barry, a Milano

Crieri conta oltre 250 punti vendita in Italia, Poesia circa 110. All’apertura del corner al Brian & Barry Building seguiranno altre mosse: l’apertura dei primi negozi monomarca Crieri, almeno un paio entro il 2022. All’interno del corner milanese sono disponibili tutte le collezioni Crieri, con un focus particolare sulla collezione Bogotà, realizzata in smeraldi colombiani e diamanti, composta prevalentemente da pezzi unici. Crieri, brand di gioielleria nato a Valenza, è inoltre specializzato nella produzione del bracciale tennis, in innumerevoli varianti. Le collezioni Poesia, dedicate a un pubblico più giovane, giocano invece sul colore con l’utilizzo dello smalto.

Anello in oro bianco, diamanti, smeraldo della collezione Bogotà
Anello in oro bianco, diamanti, smeraldo della collezione Bogotà by Crieri
Brian & Barry
Brian & Barry

Corner Crieri
Corner Crieri







Officina Bernardi diventa Hyper

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La storia di Officina Bernardi è iniziata 35 anni fa da due orafi veneti, i fratelli Francesco e Carlo Bernardi, prima con la produzione di gioielli in argento e più di recente anche in oro. I gioielli di successo, come quelli della linea Moon, sono stati proposti anche negli Stati Uniti e ora hanno una casa anche a Milano con un nuovo monomarca, che si aggiunge agli altri 800 punti vendita fra gioiellerie, boutique e department store. Ma oltre all’espansione commerciale, Officina Bernardi ha ampliato anche il dizionario di marketing, aggiungendo la definizione hyper alla sua produzione.

Collana Empire in oro e rondella di diamanti
Collana Empire in oro e rondella di diamanti

Collane, bracciali e orecchini sono diventati, insomma, Hyper-Jewelry. Secondo l’azienda, essere Hyper significa «mettere sempre in discussione il presente, conservando la continua voglia di migliorare, sperimentare e creare, spingendo la materia oltre il limite. Sono così gioielli statement, che restano impressi non attraverso un semplice logo, ma nelle forme ricche di significati che li compongono e nella qualità della loro lavorazione». Accanto alle originarie sfere sfaccettate, i gioielli di Officina Bernardi offrono ora una struttura morbida, in oro bianco o giallo, con l’aggiunta di pietre preziose, come diamanti, zaffiri e rubini incastonati in piccole corone.

Orecchini Enigma in oro e rondelle in rubini
Orecchini Enigma in oro e rondelle in rubini
Collana Enigma in oro e  rubini
Collana Enigma in oro e rubini
Bracciale Ophidia in oro e diamanti
Bracciale Ophidia in oro e diamanti
L'interno della boutique Officina Bernardi a Milano
L’interno della boutique Officina Bernardi a Milano

Esterno della boutique Officina Bernardi in via Manzoni
Esterno della boutique Officina Bernardi in via Manzoni







I nuovi gioielli di Natsuko

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Design giapponese, scultura e avanguardia milanese: è il mix alla base dei gioielli di Natsuko Toyofuku ♦︎

Il semplice e geniale design del Giappone ispirato da un’anima da scultrice. Natsuko Toyofuku, detta Natsu, è una designer di gioielli che vive e lavora a Milano, con un laboratorio showroom in una delle vie della movida, corso Como. Giapponese di nascita, vive in Italia fin da quando era bambina. Il padre, Tomomori Toyofuku, è stato un grande scultore attivo negli anni Sessanta e Settanta, un ponte tra la tradizione giapponese e l’avanguardia occidentale. E la madre, Kazuko, era una pittrice.

Anello in bronzo con acquamarina
Anello in bronzo con acquamarina

Con questo imprinting, Natsuko ha elaborato la sua creatività nella gioielleria. Usa argento e bronzo, con l’aggiunta di perle, elemento classico della gioielleria giapponese, assieme a smalto, pietre naturali. Ma, soprattutto, i suoi gioielli si distinguono per la forma inusuale, scultore da indossare e che non passano inosservate. Lavorati artigianalmente, i gioielli di Natsuko Toyofuku si sono rivelati uno choc negli anni Ottanta, quando la designer ha iniziata l’attività. Ora, però, sono generalmente accettati e hanno conquistato un pubblico più vasto.

Anello in bronzo e smalto
Anello in bronzo e smalto
Anello in bronzo e fluorite
Anello in bronzo e fluorite
Anello in bronzo e tormalina
Anello in bronzo e tormalina
Orecchini con smalto blu
Orecchini con smalto blu
Anello in bronzo e perla
Anello in bronzo e perla

Orecchini con perle di fiume
Orecchini con perle di fiume







Design d’arte in cammino a Milano




Gioielli speciali, tra l’arte e l’ornamento, per 14 designer: Sara Barbanti, Paula Castro, Laura Forte, Saimi Joutsi, Kaori Juzu, Merıstėma Lab, Valentina Romen, Agustina Ros, Karin Seufert, Yoko Takirai, Giulia Vecchiato, Laura Volpi, Angie Wu, Annachiara Zani. A Milano la Esh Gallery ha organizzato Walking Treasures. Tesori da passeggio, mostra dedicata al gioiello contemporaneo. È questa la sesta edizione dell’evento. I gioielli interpretati dai 14 autori sono realizzati con i materiali più diversi: metallo, vetro, ceramica, con pietre ed elementi naturali. Vetro e metallo, per esempio, sono utilizzati per la collezione di Suri&Ros, frutto della collaborazione tra Agustina Ros e Giulia Vecchiato, esposta per la prima volta dopo una prima presentazione online in occasione della New York Jewelry Week 2020.

Anello di Augustina Ros
Anello di Augustina Ros

Ogni gioiello nasce da lastre di metallo rifinite a mano sulle quali viene applicato il vetro soffiato attraverso un gioco equilibrato di contrasti tra volumi. Caratteristica unica della collezione è la multifunzionalità: le spille diventano pendenti, gli orecchini diventano spille e così via, con il risultato di avere più gioielli in uno. Annarita Bianco (Merıstėma Lab), invece, mescola artigianato tradizionale e tecnologia, con gioielli realizzati a partire da cavi usb, lavorati con resine incastonate su lastre di argento e incise a laser a simulare l’aspetto di fossili moderni.

Design di Annachiara Zani
Design di Annachiara Zani

Il contrario, in un certo senso, del design ispirato al mondo naturale di Annachiara Zani, giovane neolaureata allo Ied di Milano e nominata per Klimt02 New Talent Award: utilizza alabastro, una pietra semitrasparente. In controluce i suoi gioielli rivelano, dietro la loro forma ellittica, la scritta Visibile. L’artista tedesca Karin Seufert presenta pendenti costruiti da piccoli punti di Pvc, forme vuote che hanno l’illusione del peso e richiamano l’architettura. Le spille in porcellana, invece, seguono una continua ricerca di vestibilità ottenuta mediante l’uso di materiali non comuni nel campo della gioielleria. Infine, i gioielli in oro e argento di Laura Forte sono caratterizzati da linee e forme essenziali, accostate allo stile minimalista di Yoko Takirai.

ESH Gallery
Via Forcella 7 – 20144 Milano
39 0256568164
Orari
Opening: martedì 14 dicembre, 12.00-21.00
Dal 15 al 23 dicembre: 11.00-19.00
24 dicembre: 11.00-14.00
Dal 10 al 28 gennaio: su appuntamento

Design di Laura Forte
Design di Laura Forte
Anello di Laura Volpi
Anello di Laura Volpi
Design Meristema Lab
Design Meristema Lab

Design di Suri&Ros
Design di Suri&Ros







I bijoux di Lolli G

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I bijoux molto milanesi di Lolli G, brand fondato da Lorenza Guerzoni ♦︎

Se c’è una cosa che identifica Milano, oltre alla moda, al design e al panettone, sono i diminutivi e vezzeggiativi che accompagnano molti milanesi fin dalla nascita. Per esempio, i nomi originali si trasformano in Bibi, Dodo, Dado e così via. Oppure Lolli. Come quello di Lorenza Guerzoni che, dopo gli studi in Linguaggi dei media, nel 2018 ha scelto la via del bijoux. Lolli Bijoux, che si è successivamente trasformato in Lolli G nasce, insomma, con un imprinting milanese come il Duomo o il risotto allo zafferano, anche se i bijoux che propone hanno un’impronta internazionale.

Anello con cubic zirconia multicolori
Anello con cubic zirconia multicolori

Senza trascurare la qualità dei materiali utilizzati, ho voluto dare forma ad una linea che potesse essere alla portata di tutte. Credo infatti sia importante per le donne di qualsiasi età concedersi il lusso di avere più gioielli, da indossare a seconda dell’occasione e del mood della giornata.
Lorenza Guerzoni

I bijoux, con un tipico piglio imprenditoriale anche questo molto milanese, sono venduti online. Le collezioni sono tutte realizzate a mano in argento 925, con placcatura oro giallo e rosa 18k e pietre dure semi preziose, lo stile è moderno, di sicuro impatto per un pubblico anche giovane. E i prezzi sono accessibili.

Orecchino Glowing Flower in argento dorato e cubic zirconia bianchi
Orecchino Glowing Flower in argento dorato e cubic zirconia bianchi
Collana in argento dorato e cubic zirconia
Collana in argento dorato e cubic zirconia
Anello Moonlight  in argento dorato e cubic zirconia bianchi
Anello Moonlight in argento dorato e cubic zirconia bianchi
Anello Sparkly Star  in argento dorato e cubic zirconia bianchi
Anello Sparkly Star in argento dorato e cubic zirconia bianchi
Orecchini in argento dorato e cubic zirconia
Orecchini in argento dorato e cubic zirconia

Piercing set
Piercing set







Tornano i gioielli vintage con Faraone Casa d’Aste




Torna l’asta di gioielli (e non solo) pre natalizia di Faraone, azienda milanese che da qualche anno ha allargato la sua attività alle vendite all’incanto. Quest’anno, il prossimo 30 novembre, gioielli e diamanti si accompagnano a una collezione anni Cinquanta-Sessanta di 46 borse griffate Gucci, appartenute e amate negli anni da un’unica cliente e che saranno battute all’interno della tornata di chiusura completamente dedicata ai luxury vintage oltre a una tornata di orologi e oggetti firmati Hermes e Cartier, che saranno battuti da Vittoria Bianchi, Ceo della Casa d’aste Faraone.

Orecchini fine anni Venti in oro bianco 18 carati con diamanti old cut per un peso totale di circa 10,65 carati
Orecchini fine anni Venti in oro bianco 18 carati con diamanti old cut per un peso totale di circa 10,65 carati

Per quanto riguarda i gioielli, invece, tra le novità ce ne sono tre appartenuti alla fotografa genovese Giuliana Traverso. In tutto si tratta di 95 lotti che comprendono due grandi diamanti taglio brillante del peso rispettivamente di 7,37 e 10,47 carati, oltre a un diamante rettangolare ottagonale colore D, con taglio a gradini, del peso di 3,59 carati, certificato. Nel catalogo si segnalano anche un paio di orecchini fine anni Venti in oro bianco 18 carati con diamanti old cut per un peso totale di circa 10,65 carati, un anello in oro bianco e giallo 18 carati con smeraldo colombiano ottagonale minor oil del peso di circa 6,65 carati, un collier in oro con diamanti a goccia e cuore, taglio a rosa e taglio a brillante per un totale di circa 100 ct. e una coppia di smeraldi colombiani, ottagonali, minor oil in cartina del peso totale di 2,59 carati.

Anello con smeraldo colombiano di 6,65 carati e diamanti
Anello con smeraldo colombiano di 6,65 carati e diamanti

L’asta prevede anche gioielli d’arte, una collezione firmata dallo scultore-designer Giorgio Facchini, caratterizzati da elementi geometrici. Ne fanno parte un bracciale a fascia in oro giallo 18 carati con cabochon di adularia e calcedonio intercalati a fili di microperle, un anello a fascia in oro giallo 18 carati, rubini, zaffiro e smeraldo, una spilla in oro giallo 18 carati con coralli rosso-arancio e zaffiro e un anello a fascia in oro bianco e giallo 18 carati con diamante taglio brillante del peso di circa 1,80 carati. L’asta si terrà in live streaming in tre tornate, attraverso il sito e la app dedicata MyFaraone, oppure attraverso il più tradizionale telefono o mediante offerte scritte.

Anello di Giorgio Facchini con diamanti di 1,80 carati
Anello di Giorgio Facchini con diamanti di 1,80 carati
Anello di Giorgio Facchini in oro giallo, rubini, zaffiri e smeraldi
Anello di Giorgio Facchini in oro giallo, rubini, zaffiri e smeraldi
Bracciale firmato Giorgio Facchini in oro, rubini e zaffiri
Bracciale firmato Giorgio Facchini in oro, rubini e zaffiri
Collier in oro giallo rodiato e diamanti per circa 100 carati
Collier in oro giallo rodiato e diamanti per circa 100 carati
Diamante di 7,37 carati
Diamante di 7,37 carati
Diamante di 10,47 carati
Diamante di 10,47 carati

Bracciale di Giorgio Facchini in oro, micro perle, adularia e calcedonio
Bracciale di Giorgio Facchini in oro, micro perle, adularia e calcedonio







Francesca Mo Only for you

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Francesca Mo torna alla galleria Subert di Milano (via della Spiga 42) per una mostra dei suoi gioielli (10 novembre-22 dicembre da martedì a venerdì dalle 11 alle 18, sabato, domenica e festivi su appuntamento). La galleria, uno spazio riservato a mobili, oggetti d’arte e da collezione vintage, è il luogo abituale per l’architetto e designer milanese che si occupa da anni di gioielli. Francesca Mo, figlia dello scultore Carlo Mo, infatti, ha iniziato inventando gioielli solo attraverso materiali che hanno una storia, come ciottoli di vetro lavorati dal mare, resti di orologi, sabbie, lastre di pietre semipreziose.

Anello Only for you
Anello Only for you. Photo: Fabrizio Stipari

Più che i materiali utilizzati (plexiglass, bronzo, argento e oro), per la designer sono importanti la fantasia e il desiderio di scegliere una strada radicalmente diversa da quella della gioielleria tradizionale, come nelle serie di gioielli Only for You e Hover, in bronzo e argento, con cubic zirconia bianchi o colorati.

Bracciale Only for you
Bracciale Only for you
Orecchini Hover in bronzo con perla
Orecchini Hover in bronzo con perla
Anello Hover in bronzo con perla
Anello Hover in bronzo con perla
Anello con secret
Anello con secret

Anello Only for you con diamante nero
Anello Only for you con diamante nero







Da Rubinia il Filodellavita con diamante

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Filodellavita è il nome della storica collezione di Rubinia Gioielli, marchio italiano fondato a Portofino nel 1985 su iniziativa di Ilario Plazzi e, successivamente, di Roberto Ricci, che ha sviluppato l’idea iniziale, nel laboratorio boutique di Milano. La collezione Filodella vita è una delle caratteristiche della piccola Maison. La linea di gioielli è stata lanciata nel 2007 e si basa su un design semplice: un filo metallico che si arrotola attorno al dito. In aggiunta, il gioiello è stato collegato anche a un’antica tradizione tibetana che rappresenta, appunto, il cammino della vita. Il gioiello è realizzato con innumerevoli varianti, dall’oro 9 carati alla lega d’argento, con diverso numero di fili.

Rubinia, solitario in oro rosa
Rubinia, solitario in oro rosa

A queste varianti si è aggiunta anche quella del solitario, in oro 18k carati o 9 carati, nelle tre classiche colorazioni (bianco, giallo e rosa) e, ovviamente, il classico diamante fermato da quattro rebbi (prezzo a partire da 1200 euro). I solitari sono realizzati con Oro CoC (Chain of Custody), certificati da Italpreziosi, con provenienza responsabile di tutti i materiali e orientati al recupero di oro e argento, in un’ottica di economia circolare.

Solitario in oro giallo
Solitario in oro giallo

Solitario in oro bianco
Solitario in oro bianco

Anello della linea Filodellavita con diamante fancy yellow
Anello della linea Filodellavita con diamante fancy yellow

Anello Filodellavita
Anello Filodellavita







Il secondo secolo di Micheletto

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Ha appena compiuto un secolo, ma non lo dimostra: Micheletto, brand di gioielleria made in Milano, vanta una lunga storia, ma anche una vitalità che non si è spenta con il passare degli anni. Merito anche di Roberta Micheletto, terza generazione della famiglia di gioiellieri che ha affiancato il lavoro per grandi brand, per esempio Van Cleef & Arpels, a una produzione propria. E con uno stile che è in perfetta sintonia con la tradizione di design della città: proprio la ricerca di proporzioni semplici ed elaborate allo stesso tempo, con variazioni sul tema della catena, oppure di bracciali voluminosi è una delle chiavi del successo della Maison, che esporta anche all’estero le sue creazioni.

Anello in oro bianco 18 carati e diamanti
Anello in oro bianco 18 carati e diamanti

Micheletto è una delle più antiche manifatture orafe italiane ancora in attività. In ogni caso, è la più antica di Milano: può vantare il marchio 10 MI, che risale al 1920: indica che in quell’anno era le decima ditta orafa italiana iscritta all’ufficio metrico di Milano. Ma la storia dell’azienda ha radici ancora più antiche: risale, infatti, alla fine del XIX secolo, quando due famiglie milanesi, Locatelli e Canevari, aprirono un grande laboratorio orafo. Che, all’inizio del nuovo secolo, fu acquistato da Emilio Micheletto (marito della figlia Locatelli). L’azienda ha lavorato per grandi marchi, grazie alla perizia dei suoi artigiani.

Bracciale in ebano e oro giallo
Bracciale in ebano e oro giallo

Nuove tecniche di lavorazione, riorganizzazione, conquista del mercato americano e l’invenzione della canna a estrusione (per alleggerire il gioiello mantenendo intatto il volume), una tecnica che ha innovato il settore, hanno rafforzato ulteriormente il marchio milanese. Liz Taylor, Joan Collins e Lady D hanno indossato gioielli Micheletto, particolarmente apprezzati oggi negli Emirati Arabi e nei Paesi del Nord Europa.

Bracciale in oro giallo 18 carati
Bracciale in oro giallo 18 carati
Anello in corno di bufalo e oro
Anello in corno di bufalo e oro
Orecchini in oro giallo 18 carati  e diamanti
Orecchini in oro giallo 18 carati e diamanti
Anello con catena cubana in oro bianco e diamanti
Anello con catena cubana in oro bianco e diamanti
Bracciale a catena cubana in oro giallo 18 carati e diamanti
Bracciale a catena cubana in oro giallo 18 carati e diamanti

Orecchini in oro giallo 18 carati
Orecchini in oro giallo 18 carati







A Barbara Gianuzzi la comunicazione di Crieri




Nuovo prezioso cliente per Barbara Gianuzzi Comunicazione, dinamica società milanese specializzata nel settore orologeria e gioielleria. L’azienda, infatti, curerà ora le attività di Crieri, brand di gioielleria di alta gamma. Barbara Gianuzzi Comunicazione curerà l’attività di ufficio stampa e lo sviluppo delle attività verso i media.

Bracciali tennis in oro bianco, rosa e giallo con diamanti
Crieri, bracciali tennis in oro bianco, rosa e giallo con diamanti

Come recita uno dei nostri claim, noi vestiamo diamanti. Ciò descrive un approccio che ci appartiene profondamente e che ci permette di rendere le nostre creazioni uniche. Crediamo fortemente nelle nostre qualità, per questo siamo entusiasti di poter intraprendere un nuovo percorso di comunicazione orientato soprattutto allo sviluppo dello storytelling per la stampa. Abbiamo una bella storia e moltissimi argomenti da sviluppare, da tempo sentivamo la necessità di dare spazio alla creazione di contenuti. Per questo nuovo corso abbiamo scelto lo studio Barbara Gianuzzi Comunicazione, nella convinzione che la sensibilità e l’esperienza dell’agenzia nel settore sarà di grande supporto nel valorizzare il Dna dell’azienda. Michela Saracino, direttore generale di Crieri

Orecchini condiamanti bianchi di Crieri
Orecchini con diamanti bianchi by Crieri

Nata a Valenza, luogo simbolo dell’artigianalità e della creatività orafa italiana, Crieri ha sviluppato una specializzazione unica nella produzione del bracciale tennis, alla quale ha affiancato diverse altre linee come Allure, Ritmo e Pura. Tra i lanci più recenti, la collezione Bogotà, votata interamente alla valorizzazione di splendidi smeraldi colombiani attraverso gioielli che rappresentano ognuno una creazione unica, come unica è ogni singola pietra di colore verde intenso che le caratterizza.

In un mercato sfaccettato come quello della gioielleria, la comunicazione rappresenta un fondamentale elemento di distinzione. Siamo orgogliose di iniziare questo nuovo percorso al fianco di Crieri per dare voce alle collezioni e ai temi corporate con un approccio multicanale e soprattutto con grande proattività.
Barbara Gianuzzi

Barbara Gianuzzi. Copyright: gioiellis.com
Barbara Gianuzzi. Copyright: gioiellis.com

L’agenzia si occuperà di Crieri e del marchio Poesia, appena lanciato dall’azienda, ispirato dai trend più attuali tradotti in accessori must have attraverso l’oro e i diamanti e un tocco di romanticismo.

Crieri, anello della collezione Bogotà in oro bianco, smeraldo, diamanti
Crieri, anello della collezione Bogotà in oro bianco, smeraldo, diamanti







I nuovi sogni di Dreamboule

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A distanza di quattro anni i sogni si sono moltiplicati. D’altra parte, il gioielliere ed esperto di alta orologeria Ben Rocco ha sempre pensato in grande. E così la sua creatura, Dreamboule, ha allargato l’orizzonte. Per chi non la conoscesse, Dreamboule è un caso unico nel mondo della gioielleria. La Maison milanese è nata, infatti, proponendo incredibili anelli realizzati con una tecnologia raffinata, acquisita grazie all’esperienza nella fabbricazione di orologi di classe. Per questa ragione le collezioni di Dreamboule sono realizzate in Svizzera.

Anello Snake and Pearl,  in oro 18 carati, perla di Tahiti, diamanti
Anello Snake and Pearl, in oro 18 carati, perla di Tahiti, diamanti

I gioielli hanno come caratteristica principale quella di racchiudere piccoli mondi preziosi al di sotto di una bolla in vetro zaffiro, molto resistente e che mantiene un esatto indice di distorsione dell’immagine. Sotto questa bolla, che come idea ricorda un po’ quelle sfere di vetro che contengono paesaggi o figure che si capovolgono per far cadere una neve artificiale all’interno. Nel caso di Dreamboule, però, il risultato è tanto raffinato quanto prezioso. I gioielli sono in oro, con diamanti e zaffiri. E al posto della neve artificiale galleggiano all’interno delle minuscole scaglie d’oro. Un lavoro che coniuca l’artigianalità del gioiello, con la precisione svizzera nella realizzazione.

Bracciale in oro rosa 18 carati, zaffiri rosa, diamanti
Bracciale in oro rosa 18 carati, zaffiri rosa, diamanti

Con il tempo i gioielli si sono anche evoluti. Oltre agli anelli, ora le bolle preziose accompagnano anche bracciali, oppure si trasformano in pendenti. Non solo: Ben Rocco ha diversificato l’offerta, che ora comprende quattro diverse misure di diametro, per adattarsi alle diverse taglie del corpo (e del portafoglio). Le misure sono definite con Bubble Line (diametro 16 millimetri), Classic Line (da 20 oppure 28 millimetri), E Superb Line (36 millimetri). Ogni linea ha le sue caratteristiche. Per esempio, Classic Line comprende anelli realizzati in oro 18 carati, con 98 pietre preziose (1,59 carati).

Collana con ciondolo Snail in oro rosa, zaffiri
Collana con ciondolo Snail in oro rosa, zaffiri
Anello Fan in oro rosa, diamanti, rubini
Anello Fan in oro rosa, diamanti, rubini
Collana Moon and Stars, in oro rosa, titanio, diamanti champagne
Collana Moon and Stars, in oro rosa, titanio, diamanti champagne
Anello Rock 'n Roll, in oro rosa, diamanti, labradorite
Anello Rock ‘n Roll, in oro rosa, diamanti, labradorite

Anello Big Heart in oro giallo, titanio, topazio blu, acquamarina
Anello Big Heart in oro giallo, titanio, topazio blu, acquamarina







Gli ingranaggi di V Design Lab

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Gli ingranaggi (e non solo) di V Design Lab, della giovane designer milanese Valeria Vigliani ♦︎

A volte le rotelle girano nel verso giusto anche in gioielleria. Specialmente se la rotazione degli ingranaggi assume un significato: quello, per esempio, dell’operosità di un luogo. Nel caso specifico, Milano, che non è solo la capitale italiana della moda e del design, ma anche dell’economia. Tutto questo è il retroterra ambientale di V Design Lab Jewellery di Valeria Vigliani, affascinata non solo dalla creatività da esprimere con i gioielli, ma anche dallo spirito imprenditoriale che si respira nella città lombarda, anche se ora vive e lavora a Zurigo, Svizzera.

Collezione Ingranaggi e Flower Power
Collezione Ingranaggi e Flower Power

Nel suo curriculum specifica, infatti, di aver lavorato nel marketing di grandi multinazionali in Italia e all’estero, e di aver vissuto tre anni a Melbourne, capitale australiana della moda e dei gioiello. Proprio lì ha iniziato a frequentare i primi corsi di lavorazione del metallo. Poi, si è perfezionata alla Scuola Orafa Ambrosiana, a Milano. E, infine, con un Master in Design del Gioiello al Politecnico di Milano.

Orecchini Santiago in ottone placcato oro
Orecchini Santiago in ottone placcato oro

Valeria descrive V Design Lab come un laboratorio di design di gioielli che ama sperimentare con le forme, i materiali e le texture per dare vita a idee che scaturiscono dalla vita quotidiana.

Per questo utilizza architettura, geometria oppure elementi industriali, come gli ingranaggi. I disegni dei gioielli sono prima eseguiti a mano, con l’obiettivo di aggiungere un pizzico di personalità in più a chi li indossa. Dopo gli ingranaggi, che “esprimono il proverbiale dinaminismo e l’operosità di una città come Milano”, è stata la volta di Pneus che questa volta si ispira a pneumatici e guarnizioni. Ma, a dir la verità, ci sono anche gioielli della collezione Flower Power dedicati al più consueto tema dei fiori o Santiago, a forma di conchiglie.

Orecchini A drop in the Ocean, ottone rodiato
Orecchini A drop in the Ocean, ottone rodiato

I gioielli sono realizzati in ottone, galvanizzato oro 18Kt giallo, rosa, bianco, oppure satinato. Alcuni pezzi sono realizzati con la stampa 3D o taglio laser, in altri materiali come il nylon.

Anello in ottone placcato
Anello in ottone placcato
Anello Ingranaggi
Anello Ingranaggi
Anello Ingranaggi in ottone placcato oro 18 carati
Anello Ingranaggi in ottone placcato oro 18 carati
Orecchino Santiago indossato
Orecchino Santiago indossato

Bracciale Pneus in metallo placcato oro bianco
Bracciale Pneus in metallo placcato oro bianco

Collezione Ingranaggi
Collezione Ingranaggi







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