argento - Page 6

Amen, è la festa del papà

//




La festa del papà nel mondo e i regali di Amen.

Anello a fascia in argento con cubic zirconia e con incise alcune preghiere, oppure una catena in argento brunito con una croce come pendente. Sono le proposte del brand italiano Amen per la festa del papà. In molti Paesi del mondo, infatti, un giorno all’anno è la festa del papà, anche se la data varia da un luogo all’altro. Il 19 marzo, per esempio, si festeggia in Italia, Andorra, Bolivia, Spagna, Honduras, Liechtenstein, Portogallo, Svizzera (Canton Ticino) e, naturalmente, in Vaticano visto che la festa nei Paesi cattolici è anche il giorno dedicato a San Giuseppe, padre putativo di Gesù.

Catena con croce brunita by Amen
Catena con croce brunita by Amen

Ma, in realtà, la festa del papà pare sia nata in Egitto, nel V secolo, dove fu scritta la Storia apocrifa di Giuseppe il falegname e dove, però, la sua festa è stata fissata al 20 luglio per la religione copta. La sua festa del 19 marzo appare per la prima volta nell’anno 800. La festa del papà si celebra, invece, il 6 gennaio in Serbia, il 23 febbraio in Russia, l’8 maggio in Corea del Sud, mentre in Romania la festa è fissata per la terza domenica di maggio e coincide con il giorno dell’Ascensione in Germania. La prima domenica di giugno è la festa del papà per la Svizzera (Canton Ticino escluso) e la Lituania, il 5 giugno è la volta della Danimarca. Proseguendo il giro del mondo della festa del papà, la seconda domenica di giugno è la volta di Austria e Belgio, il 17 giugno ricorre in Guatemala e El Salvador, ma è la terza domenica di giugno che batte tutti: è la festa per Sudafrica, Argentina, Camerun, Canada, Cile, Cina, Colombia, Costa d’Avorio, Cuba, Stati Uniti d’America, Ecuador, Francia, Grecia, Hong Kong, Mauritius, India, Irlanda, Israele, Giappone, Kenya, Madagascar, Malaysia, Malta, Marocco, Messico, Paraguay, Paesi Bassi, Perù, Filippine, Regno Unito, Repubblica Ceca, Senegal, Singapore, Slovacchia, Tunisia, Turchia, Ungheria, Venezuela, Mali.

Anello in argento con incisa una preghiera
Anello in argento con incisa una preghiera

Il 21 giugno si prosegue con Egitto, Giordania, Libano, Uganda, Siria, il 23 giugno con Nicaragua e Polonia, la seconda domenica di luglio per l’Uruguay e l’ultima domenica di luglio per la Repubblica Dominicana. L’8 agosto è la festa del papà per Taiwan e la seconda domenica d’agosto in Brasile, il 23 agosto in Nepal, la prima domenica di settembre in Australia, Figi, Nuova Zelanda, Papua Nuova Guinea, la terza domenica di settembre in Ucraina, la prima domenica d’ottobre in Lussemburgo e la seconda domenica di novembre in Estonia, Finlandia, Islanda e Norvegia, Svezia. Per finire: il 5 dicembre si festeggia in Thailandia e il 26 dicembre in Bulgaria.

Anello in argento placcato oro
Anello in argento placcato oro

Catena in argento rodiato
Catena in argento rodiato







Il distributore automatico per gioielli di Marla Aaron




Gioielli venduti con un distributore automatico. È l’idea di Marla Aaron ♦︎

Un sofisticato distributore automatico di gioielli posizionato in uno shop-in-shop a New York, negli ambienti raffinati di Bergdorf Goodman sulla Fifth Avenue. L’idea, anche se l’iniziativa è limitata al mese di marzo, è di Marla Aaron o, meglio della responsabile marketing del brand, Sarah Daniel. Ma non si tratta di un esperimento. La designer, infatti, aveva già testato un distributore automatico di gioielli installato al Brooklyn Museum, anni fa.

Il distributore automatico di gioielli (al centro) di Marla Aaron a Bergdorf Goodman fotografato da National Jeweler
Il distributore automatico di gioielli (al centro) di Marla Aaron a Bergdorf Goodman fotografato da National Jeweler

E dopo l’esperimento, durato qualche mese, Marla Aaron aveva deciso di trasferire il distributore all’esterno, nel parco attiguo all’hotel The William Vale, nel quartiere alla moda di Williamsburg, sempre a Brooklyn. Ora per acquistare un gioiello dal distributore i clienti devono acquistare un gettone da 110 dollari in vendita da Bergdorf Goodman e poi utilizzarlo come in qualsiasi altro distributore automatico. In cambio si riceve un piccolo uovo di plastica trasparente, come quelli che contengono gadget o caramelle per i bambini, con un Babylock in argento sterling, il pezzo più piccola della più richiesta collezione di Marla Aaron.

Marla Aaron con il distributore automatico nell'immagine di Richard Cadan
Marla Aaron con il distributore automatico nell’immagine di Richard Cadan

Ma c’è altro. Perché il distributore è anche, in un certo senso, una lotteria. Tra i tanti gioielli in argento, infatti, è stato nascosto um Babylock in oro, molto più costoso. E con un po’ di fortuna si può ottenere un upgrade al prezzo di un semplice gioiello d’argento. Nell’esperimento precedente, al distributore vicino al The William, dentro il distributore c’erano 12 pezzi con prezzi da 165 dollari per un Babylock in argento sterling, fino a 1588 dollari per un gioiello in oro giallo 14 carati su una catena in argento sterling ossidato.

Babylock in argento
Babylock in argento

Babylock in oro con pavé di diamanti
Babylock in oro con pavé di diamanti

Babylock a forma di cuore in oro e rubino
Babylock a forma di cuore in oro e rubino

Il distributore automatico installato nel Brooklyn Museum
Il distributore automatico installato nel Brooklyn Museum







Quinto Ego al dito




Nel profondo della Toscana i gioielli di Quinto Ego: c’è profumo di antico nella lavorazione dell’argento ♦

In Toscana la lavorazione artigianale dell’argento, oltre che dell’oro, è particolarmente radicata e ha solide tradizioni. Lo testimonia anche Quinto Ego, brand nato nel 2011 dall’esperienza orafa di tre generazioni della famiglia Crocetti di Carrara, e trasmessa nell’ultimo ventennio a Nicola Bastreri e Gianni Crocetti, con Carrararti. Da queste basi e con questi soci è nata a Carrara Quinto Ego.

Anello in argento con spinello nero
Anello in argento con spinello nero

L’azienda mette al centro la lavorazione dell’argento con il gioco di lucidatura e anneritura, accanto all’utilizzo anche di bronzo e pietre semi-preziose come onice, granato, peridoto, topazio e ametista. Lo stile è definito da loro stesso «gotico-onirico». Insomma, siamo tra fantasy e realtà e, d’altra parte, nella zona i borghi di origine medioevale abbondano. Gli ultimi arrivati nelle collezioni di Quinto Ego sono gli anelli in argento ossidato con pietre come ametista, quarzo citrino, acquamarina. La circonferenza di metallo ha incisa una corona di foglie lavorate a bulino, che piacerebbero a cavalieri e castellane.

Anello in argento con topazio
Anello in argento con topazio
Anello in argento con peridoto
Anello in argento con peridoto
Bracciale in argento con spinello nero
Bracciale in argento con spinello nero
Orecchini in argento con topazio
Orecchini in argento con topazio
Orecchini in argento con spinello nero
Orecchini in argento con spinello nero

Pendente in argento con spinello nero
Pendente in argento con spinello nero







Sette regole per conservare i gioielli





Imparate a tenere in ordine i vostri gioielli e, soprattutto, a conservarli nella maniera migliore.  Ecco sette regole su come conservare i vostri gioielli ♦

Come conservare i vostri gioielli? È un aspetto non meno importante della scelta e dell’acquisto. Ammettetelo: chi di voi non ha mai perso un anello? E a chi non è capitato di trovarne uno, non indossato da tempo, con qualche traccia di ossidazione (se non è d’oro). Oppure, peggio ancora, di non trovarlo proprio? Ecco i consigli per conservare in modo adeguato il vostro tesoro.

Gioielli e velluto
Gioielli e velluto

Prima regola: viva la morbidezza

Anche se la maggior parte dei gioielli è realizzata in metallo, non vuol dire che anelli o bracciali non possano rovinarsi. Prendete esempio dai gioiellieri ed evitate scatole di legno o di plastica dura. Un rivestimento di velluto è l’ideale, ma in alternativa va benissimo una stoffa morbida e consistente che foderi il contenitore. Può capitare di lasciar cadere o, addirittura, gettare i vostri gioielli alla fine della giornata: atterreranno sul morbido senza graffiarsi.

Box troppo affollato
Box troppo affollato

Seconda regola: spazio a sufficienza

Se ci tenete davvero ai vostri gioielli non affollateli tutti assieme in un groviglio inestricabile. Il cassetto o la scatola in cui riponete i vostri bijoux deve avere spazio a sufficienza. I gioielli non devono toccarsi perché si possono graffiare. Lasciate qualche centimetro tra un gioiello e l’altro: così sarà anche più semplice decidere quale indossare.

Box per gioielli
Box per gioielli

Terza regola: clima secco

I gioielli è come se soffrissero di reumatismi: odiano l’umidità. Ma sono sconsigliati anche i climi estremi, troppo freddi o caldi. Inoltre, non devono riposare alla luce solare diretta: ossidazione oppure scolorimento sono i danni provocati da cattive condizioni ambientali. Attenzione, però: opali e cammei richiedono un po’ più di umidità per prevenire possibili screpolature.

A contatto con il corpo i gioielli si sporcano
A contatto con il corpo i gioielli si sporcano

Quarta regola: la pulizia

Non è colpa vostra: è che le mani, il collo, le braccia trasmettono polvere e grasso corporeo e acidi ai vostri gioielli. A lungo andare queste sostanze possono depositarsi sul contenitore in cui riponete i bijoux. Con due effetti: aggiungere un odore sgradevole ai vostri monili e, a lungo andare, rovinarne l’estetica (addio patina lucida). Pulire regolarmente i gioielli prima di riporli è una buona norma per una conservazione che duri a lungo. Per saperne di più leggete anche come si pulisce un gioiello

Bastano un armadio e un po' di ordine
Bastano un armadio e un po’ di ordine

Quinta regola: appendere le collane

Una collana, in particolare quelle abbastanza lunghe, starà scomodamente in una piccola scatola. Inoltre, rischia di aggrovigliarsi. Qualche gancio all’interno delle porte dell’armadio può facilmente risolvere il problema, a patto che ci sia abbastanza posto per non strofinare i gioielli contro le stoffe dei vestiti. Attenzione, però, alla scelta del gancio: non deve essere eccessivamente piccolo da rovinare gli anelli della collana.

Anello con diamante
Anello con diamante

Sesta regola: diamanti separati

I diamanti sono belli ma, involontariamente, possono essere cattivi con gli altri gioielli. Dato che il diamante è la pietra più dura, possono rischiare di graffiare le altre gemme o i metalli. Per questa ragione se avete gioielli con diamanti è meglio conservarli a parte o, perlomeno, a debita distanza dagli altri. Lo stesso ragionamento vale per gli zaffiri, che hanno una durezza che si avvicina molto a quella dei diamanti.

Meglio avvolgere l'argento in un panno
Meglio avvolgere l’argento in un panno

Settima regola: feltro o cotone per l’argento

I gioielli d’argento sono i più diffusi. Ma possono ossidarsi. Quindi, attenzione: meglio tenerli avvolti in un panno di cotone o feltro pulito. Saranno più riparati dall’ossigeno contenuto nell’aria e, nel caso si rovinassero, staranno lontano dagli altri bijoux. Ecco un trucco: utilizzate quei piccoli sacchetti che si trovano quando si acquistano oggetti di elettronica e che servono ad assorbire l’umidità in eccesso.







Un gioiello a forma di lucchetto? WhyNow

/




Dal 1935 la famiglia Songa, a Milano, gestisce la omonima azienda fondata da Antonio e ora gestita da Giovanni Maria, Antonio Andrea e Francesco. Oltre a un’intensa attività nel settore all’ingrosso, il gruppo sembra avere una fantasia inarrestabile nella creazione di marchi studiati ad hoc per raggiungere i diversi segmenti di mercato, soprattutto con gioielleria in argento e acciaio. Il gruppo Songa, per esempio, produce e commercializza marchi di proprietà com Kidult, Mabina Gioielli, 2Jewels e PlayTogether. Una novità è, invece, WhyNow, che vuole raggiungere il pubblico dei più giovani.

Pendente a lucchetto in oro rosa 9 carati
Pendente a lucchetto in oro rosa 9 carati

Il brand propone gioielli in argento oppure in oro 9 carati, tra cui Forever, una linea dedicata esclusivamente a ciondoli a forma di lucchetto che si aprono e si chiudono a piacere. I lucchetti possono essere personalizzati con una parola lunga fino a dieci caratteri. C’è anche una versione con piccoli diamanti bianchi incastonati nel lucchetto. Tutti i lucchetti della collezione Forever sono coperti da domanda di brevetto per invenzione industriale e di design nell’Unione Europea. Inoltre, ogni lucchetto della Forever Collection è presentato in una Book Box, cioè una confezione (con vari colori a disposizione) che ha la forma di libro. Probabilmente apprezzato anche da chi non legge abitualmente.

Il retro con scritta personalizzabile
Il retro con scritta personalizzabile
Pendente a lucchetto in oro rosa e diamanti
Pendente a lucchetto in oro rosa e diamanti
Pendente a lucchetto in argento e oro giallo
Pendente a lucchetto in argento e oro giallo
Pendente a lucchetto in argento e pavé di diamanti
Pendente a lucchetto in argento e pavé di diamanti

Pendente a lucchetto in argento e diamante
Pendente a lucchetto in argento e diamante







Bijoux di Kulto 925 per San Valentino

/




Bijoux per San Valentino, per giovani e per chi ha un portafogli magro dopo le spese natalizie. I bijoux sono quelli di Kulto 925, marchio dell’azienda Diffusione Orologi (che ha tra i suoi brand Opsobjects) specializzata in gioielli in argento sterling. Per il giorno dedicato agli innamorati Kulto 925 propone una serie di gioielli in argento, in cui lo stile tennis è il protagonista assoluto. Le proposte comprendono bracciali morbidi (79 euro) e bangle (79 euro), collane (79 euro) dalle forme diverse e anelli (35 euro) sono abbinati a ciondoli che vengono applicati grazie ad un sistema di aggancio che permette di fissare gli elementi con un semplice gesto e portare i charm sempre con sé.

Bracciale Love
Bracciale Love

I ciondoli della linea Love (9 euro) sono a forma di cuore, oppure di stella e di angelo. Ma sono presenti anche la forma dell’infinito e le lettere dell’alfabeto, per creare nomi oppure semplici e brevi messaggi e i numeri, per rivelare una data importante da ricordare.

Collana con pendente in argento e cubic zirconia
Collana con pendente in argento e cubic zirconia
Bracciale tennis in argento e cubic zirconia
Bracciale tennis in argento e cubic zirconia
Collana in argento e cubic zirconia
Collana in argento e cubic zirconia

Anello in argento e cubic zirconia
Anello in argento e cubic zirconia







Le 10 collane meno costose di Tiffany

//




Le dieci collane con pendente di Tiffany che costano meno. Si parte da 240 euro… ♦︎

Comprare una collana con pendente di Tiffany per 240 euro. I gioielli di Tiffany possono costare decine di migliaia di euro o dollari ma, naturalmente, si tratta della gioielleria più costosa. Per altri gioielli in oro e pietre preziose, per esempio un anello in oro bianco con diamante, il classico solitaire, dovrete essere disposti a sborsare qualche migliaio di euro o dollari. Ma per ottenere una collana di Tiffany, autentica, basta avere a disposizione una cifra molto bassa. Intendiamoci: non crediate che con poche decine di euro o dollari si possa acquistare chissà che cosa. Ma se vi piace il marchio americano di gioielleria (oggi sotto le insegne del gruppo francese Lvmh) potete mettere piede in un negozio, oppure acquistare online delle collane molto più economiche.

Shopping da Tiffany
Shopping da Tiffany

Diciamolo subito: sono in argento. Sono sempre di Tiffany, spesso subito riconoscibili per lo stile o perché hanno in vista il logo del marchio. Per esempio, le collane firmate da Elsa Peretti per Tiffany, oppure quelle con la classica medaglietta con la scritta Return to Tiffany sono subito riconoscibili. Per voi abbiamo selezionato le dieci collane più economiche. Prezzi aggiornati a gennaio 2022.

1

Collezione Return to Tiffany, pendente Heart Tag. Prezzo: 240 euro
Collezione Return to Tiffany, pendente Heart Tag. Prezzo: 240 euro

2

Collezione Tiffany 1837, pendente Circle in argento. Prezzo: 240 euro
Collezione Tiffany 1837, pendente Circle in argento. Prezzo: 240 euro

3

Collezione Tiffany Keys, argento. Prezzo: 240 euro
Collezione Tiffany Keys, argento. Prezzo: 240 euro

4

Collezione Tiffany Twist, pendente nodo. Prezzo: 240 euro
Collezione Tiffany Twist, pendente nodo. Prezzo: 240 euro

5

Paloma Picasso, pendente Olive Leaf. Prezzo: 250 euro
Paloma Picasso, pendente Olive Leaf. Prezzo: 250 euro

6

Collezione Return to Tiffany, pendente Heart con chiave
Collezione Return to Tiffany, pendente Heart con chiave. Prezzo: 270 euro

7

Collezione Graffiti di Paloma Picasso, pendente Smile. Prezzo: 280 euro
Collezione Graffiti di Paloma Picasso, pendente Smile. Prezzo: 280 euro

8

Elsa Peretti, pendente Stella di Davide. Prezzo: 280 euro
Elsa Peretti, pendente Stella di Davide. Prezzo: 280 euro

9

Elsa Peretti, pendente Teardrop. Prezzo: 280 euro
Elsa Peretti, pendente Teardrop. Prezzo: 280 euro

10

Elsa Peretti, pendente a croce. Prezzo: 280 euro
Elsa Peretti, pendente a croce. Prezzo: 280 euro







Gerardo Sacco, dalla Magna Grecia al grande schermo

//




La Magna Grecia è l’area geografica della penisola italiana, Sud e Sicilia, che fu anticamente colonizzata dai Greci a partire dall’VIII secolo a.C. Che cosa è rimasto da allora? Templi, rovine antiche. Ma anche una certa eredità culturale della quale potrebbe fare parte Gerardo Sacco. È un gioielliere di Crotone, specializzato nella lavorazione dell’argento, ma non solo. Il suo lavoro, in parte, sembra raccogliere l’antica eredità della Magna Grecia nel territorio che in quei secoli era chiamato Enotria.

Anello con maschera, in oro 18 carati e diamante
Anello con maschera, in oro 18 carati e diamante

Dopo l’apprendistato in un laboratorio orafo in Calabria, Gerardo Sacco è andato fino a Valenza (un migliaio di chilometri a Nord) per migliorare e perfezionare la tecnica di lavorazione dell’oro. E nel 1963 ha iniziato la produzione dei suoi gioielli, con uno stile che raccoglie la tradizione mediterranea, ma anche quella più antica. Oltre alle maschere della tragedia greca, riprodotte su alcuni anelli, la lavorazione del metallo a ricamo si collega alla tradizione barocca del Sud Italia.

Anello in argento con cammeo in agata
Anello in argento con cammeo in agata

Un aspetto della sua attività, però, è direttamente collegato con i tempi attuali: i suoi gioielli sono stati utilizzati in diverse produzioni cinematografiche, teatrali e televisive. Li hanno indossati da Liz Taylor a Isabella Rossellini, da Monica Bellucci a Elena Sofia Ricci, e sono stati utilizzati anche per film in costume e opere liriche. Un ponte tra la Magna Grecia e il mondo dello spettacolo.

Anello in oro 9 carati, rubino e smeraldi
Anello in oro 9 carati, rubino e smeraldi
Anello reversibile in oro 9 carati e rubini
Anello reversibile in oro 9 carati e rubini
Collana in argento con cubic zirconia
Collana in argento con cubic zirconia
Orecchini in oro 9 carati, perle, zaffiri
Orecchini in oro 9 carati, perle, zaffiri

Orecchini scomponibili in argento e cubic zirconia
Orecchini scomponibili in argento e cubic zirconia







I 10 orecchini di Tiffany che costano meno




Una selezione di dieci orecchini di Tiffany in argento scelti tra quelli che costano meno ♦︎

Orecchini di Tiffany: assieme ai bracciali e alle collane sono i gioielli più desiderati da molte donne. Naturalmente gli orecchini vanno scelti pensando anche alla forma del proprio viso, come abbiamo già scritto su questo sito.

Leggi anche: Come scegliere gli orecchini

Shopping da Tiffany
Shopping da Tiffany

Ma, una volta stabilito quale tipo di orecchini si adatta meglio alla propria persona e alla propria personalità, bisogna fare i conti con il proprio budget. Dunque, se volete degli orecchini firmati Tiffany, ma non avete una carriola di soldi a disposizione, potete soddisfare ugualmente il vostro desiderio? La risposta è sì, basta scegliere orecchini che non sono molto costosi. Per fortuna Tiffany ha in catalogo diversi orecchini in argento che costano meno di 250 euro (ma attenzione, in alcuni casi si tratta di un orecchino singolo). Ne abbiamo scelti dieci. Hanno forma diversa, ma sono tutti di Tiffany, quindi se è quello che cercate ecco il risultato. I prezzi sono aggiornati a dicembre 2021. Avvertenza: i prezzi possono cambiare, ma non di molto, da un paese all’altro, dipende dalle scelte commerciali di Tiffany.

1

Orecchino singolo Wish, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro
Orecchino singolo Wish, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro

2

Orecchino singolo Love and kisses, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro
Orecchino singolo Love and kisses, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro

3

Orecchino singolo Love, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro
Orecchino singolo Love, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro

4

Orecchino singolo Kiss, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro
Orecchino singolo Kiss, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro

5

Orecchino singolo Arrow, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro
Orecchino singolo Arrow, collezione Graffiti di Paloma Picasso. Prezzo: 170 euro

6

La collezione di mono orecchini Graffiti in versione oro è proposta a 280 euro
La collezione di mono orecchini Graffiti in versione oro è proposta a 280 euro

7

Orecchini in argento della La collezione Tiffany 1837, con inciso l'anno di fondazione di Tiffany. Prezzo: 310 euro
Orecchini in argento della La collezione Tiffany 1837, con inciso l’anno di fondazione di Tiffany. Prezzo: 310 euro

8

Orecchini Olive Leaf di Paloma Picasso in argento. Prezzo: 310 euro
Orecchini Olive Leaf di Paloma Picasso in argento. Prezzo: 310 euro

9

Orecchini tondi in argento Return to Tiffany. Prezzo: 320 euro
Orecchini tondi in argento Return to Tiffany. Prezzo: 320 euro

10

Orecchini di perle della Ziegfeld collection, ispirata a al leggendario Teatro di New York. Prezzo: 320 euro
Orecchini di perle della Ziegfeld collection, ispirata a al leggendario Teatro di New York. Prezzo: 320 euro







Le stelle di Thomas Sabo

//




Thomas Sabo è un produttore tedesco di gioielli e orologi dal prezzo abbordabile. È stata fondata nel 1984 a Lauf an der Pegnitz, in Germania, da Thomas Sabo e si occupa di progettazione, produzione e distribuzione di gioielli e orologi. Insomma, sono quasi 40 anni che il marchio propone collezioni su un mercato internazionale e l’inverno 2021 non fa eccezione. Tra le tante linee in tema con la stagione fredda, non mancano i gioielli ispirati alle stelle, che ricordano sia le festività natalizie sia i cristalli di neve.

Anello in argento e cubic zirconia
Anello in argento e cubic zirconia

La linea di gioielli con il motivo delle stelle comprende collane, anelli, bracciali e orecchini: tutti con la forma geometrica a quattro oppure otto punte. I gioielli sono realizzati in argento sterling 925, in alcuni casi annerito, oppure con finitura oro giallo o rosa. Al metallo sono applicati anche pietre di vetroceramica, e sintetiche, per esempio ispirate allo spinello o la classica cubic zirconia bianca o colorata.

Collana con pendente in argento placcato oro
Collana con pendente in argento placcato oro
Collana in argento con placcatura oro giallo, cubic zirconia
Collana in argento con placcatura oro giallo, cubic zirconia
Orecchini in argento e cubic zirconia
Orecchini in argento e cubic zirconia
Orecchini a bottone in argento e cubic zirconia
Orecchini a bottone in argento e cubic zirconia
Collana in argento annerito pietra di vetroceramica, arenaria artificiale, spinello sintetico, cubic zirconia viola
Collana in argento annerito pietra di vetroceramica, arenaria artificiale, spinello sintetico, cubic zirconia viola
Orecchini con quarzo rosa r cubic zirconia
Orecchini con quarzo rosa e cubic zirconia

Anello in argento con placcatura oro e cubic zirconia
Anello in argento con placcatura oro e cubic zirconia







L’Atelier di Pdpaola

/




Labradorite, acquamarina, cubic zirconia su gioielli in argento placcato oro 18 carati. Una tavolozza che è servita a Pdpaola per comporre la collezione Atelier che, come da premessa, utilizza il metallo per ospitare le sfumature di colore delle pietre utilizzate. Il richiamo al luogo in cui si esprime la creatività di un pittore, ma anche il progetto di abiti o accessori di moda, consente anche di allargare la collezione oltre il classico repertorio di anelli, orecchini, collane e bracciali. Il marchio spagnolo, infatti, inserisce anche di elementi per il piercing.

Piercing di Pdpaola
Piercing di Pdpaola

Anche in questo caso i piccoli piercing sono realizzati in argento placcato con l’aggiunta di pietre colorate, con riflessi blu, verdi o rosa. La scelta segnala la volontà del brand fondato a Barcellona dai fratelli Paola e Humbert Sasplugas, di avvicinare un pubblico giovane. Pdpaola è stata fondata nel 2014 proprio nella città catalana e nel 2020 ha generato un fatturato di 24 milioni di euro. Ma non ha intenzione di fermarsi: l’azienda ha ambiziosi piani di espansione e attualmente conta oltre 2 mila punti vendita in un centinaio di Paesi e più di 70 dipendenti.

I piercing della collezione Atelier
I piercing della collezione Atelier
Collana in argento placcato oro con pietre
Collana in argento placcato oro con pietre
Orecchini in argento placcato oro con pietre
Orecchini in argento placcato oro con pietre
Orecchini della collezione Atelier
Orecchini della collezione Atelier
Earcuff della collezione Atelier
Earcuff della collezione Atelier

Anello della collezione Atelier
Anello della collezione Atelier







I nuovi gioielli di Natsuko

//




Design giapponese, scultura e avanguardia milanese: è il mix alla base dei gioielli di Natsuko Toyofuku ♦︎

Il semplice e geniale design del Giappone ispirato da un’anima da scultrice. Natsuko Toyofuku, detta Natsu, è una designer di gioielli che vive e lavora a Milano, con un laboratorio showroom in una delle vie della movida, corso Como. Giapponese di nascita, vive in Italia fin da quando era bambina. Il padre, Tomomori Toyofuku, è stato un grande scultore attivo negli anni Sessanta e Settanta, un ponte tra la tradizione giapponese e l’avanguardia occidentale. E la madre, Kazuko, era una pittrice.

Anello in bronzo con acquamarina
Anello in bronzo con acquamarina

Con questo imprinting, Natsuko ha elaborato la sua creatività nella gioielleria. Usa argento e bronzo, con l’aggiunta di perle, elemento classico della gioielleria giapponese, assieme a smalto, pietre naturali. Ma, soprattutto, i suoi gioielli si distinguono per la forma inusuale, scultore da indossare e che non passano inosservate. Lavorati artigianalmente, i gioielli di Natsuko Toyofuku si sono rivelati uno choc negli anni Ottanta, quando la designer ha iniziata l’attività. Ora, però, sono generalmente accettati e hanno conquistato un pubblico più vasto.

Anello in bronzo e smalto
Anello in bronzo e smalto
Anello in bronzo e fluorite
Anello in bronzo e fluorite
Anello in bronzo e tormalina
Anello in bronzo e tormalina
Orecchini con smalto blu
Orecchini con smalto blu
Anello in bronzo e perla
Anello in bronzo e perla

Orecchini con perle di fiume
Orecchini con perle di fiume







La Bella, la Bestia e Pandora

///




Pandora ha deciso di celebrare, con un anno di anticipo, il trentesimo compleanno del film d’animazione Disney La bella e la Bestia, che ha debuttato sul grande scermo il 2 dicembre 1992. Come sempre gli elementi in argento prodotti su licenza Disney sono ispirati a personaggi o momenti speciali di film. Oltre ai ciondoli da aggiungere a bracciali e collane, inoltre, la serie comprende anche un anello con la rosa incantata, che nel film segna il tempo rimasto alla bestia per poter spezzare l’incantesimo di cui è vittima: il gioiello in argento ha al centro cubic zirconia rossa a forma di rosa circondata da rami curvi e foglie con lavorazione openwork e da tre pietre rosse più piccole (59 euro).

Anelo in argento con zirconia cubica
Anelo in argento con zirconia cubica

Della serie fanno parte anche i personaggi principali, oltre a Belle e la bestia, raffigurati nella scena del ballo, Mrs. Bric e Chicco. Nel charm pendente doppio della Bella e la Bestia, invece, io protagonisti danzano all’interno di una cornice con lavorazione openwork circondata da rose decorate da cristalli gialli creati dall’uomo. La sala da ballo raffigurata sul disco che fa da sfondo è dipinta con smalto giallo trasparente applicato a mano con la tecnica del basse-taille. Il gancio presenta dettagli della rosa in 3D (59 euro). Il charm pendente Disney Rosa incantata presenta invece una cupola in vetro di Murano azzurra trasparente con stelle incise, che racchiude una rosa intagliata con dettagli in smalto rosso e verde applicato a mano e pietre di zirconia cubica incolori (69 euro).

Ciondolo in argento Belle
Ciondolo in argento Belle
Ciondolo in argento La Bella e la Bestia
Ciondolo in argento La Bella e la Bestia
Charm in argento La Bella e la Bestia
Charm in argento La Bella e la Bestia

Charm in argento, il ballo
Charm in argento, il ballo




Quale metallo scegliere per il piercing




Guida alla scelta dei metalli giusti per orecchini e piercing. Quale metallo scegliere per evitare allergie o infezioni? ♦

Sull’ombelico, al setto nasale e, ovviamente, alle orecchie: orecchini e piercing possono essere il tipo di gioiello che preferite, ma hanno delle controindicazioni. La vostra pelle, infatti, potrebbe non tollerare il contatto con alcuni tipi di metallo. Come saperlo? Tanto per cominciare, se la vostra pelle si annerisce quando indossate bijoux in argento o in altri metalli, è probabile che siate allergiche al nichel, elemento utilizzato molto spesso in lega con altri. Questo problema può diventare più serio se il metallo entra in contatto con parti del corpo irritate o, peggio, non completamente cicatrizzate. Ecco alcuni consigli per evitare che un orecchino o un piercing diventino un problema fastidioso.

Cara Delevigne con piercing al labbro
Cara Delevigne con piercing al labbro

La prima regola è: scegliere metalli sicuri.

Per il piercing il migliore è l’acciaio chirurgico (cioè Surgical Stainless Steel, con la sigla SSS). Questo metallo ha diversi pregi: dura a lungo, non reagisce con i fluidi corporei. È contraddistinto dalla sigla 316L oppure 316LVM. Attenzione, però: questo acciaio contiene una piccola percentuale di nichel. Chi è allergico può scegliere un prodotto più costoso, ma più sicuro: il titanio. È un metallo super resistente e, di solito, contiene solo piccolissime quantità di nichel. Tra l’altro, si può trovare anche in diversi colori. Un altro metallo consigliato è il niobio. È poco conosciuto, ma è indicato per chi soffre di allergie ed è anche meno costoso del titanio. Se proprio avete una pelle sensibile al contatto con qualsiasi metallo, potete ripiegare sul Tygon, una plastica chirurgica che può essere utilizzata per il piercing.

Collezione Arpia, piercing
Bia Tambelli, collezione Arpia, piercing

Attenzione a questi metalli.

Argento: mai indossare gioielli in argento, piercing o orecchini se la pelle non è perfettamente cicatrizzata. Lo Sterling è composto per il 92,5 per cento da argento e per il 7,5 per cento da un altro metallo, di solito il rame. Questo metallo è aggiunto perché rende l’argento più durevole, ma il rame può causare reazioni allergiche. Inoltre, l’argento Sterling si ossida quando entra in contatto con i tessuti del corpo e i fluidi.

Piercing in oro bianco e diamanti
Piercing in oro bianco 18 carati e diamanti

Bijoux: non indossate gioielli poco costosi, con metalli che utilizzano quantità di nichel, se il buco nei lobi delle orecchie on in altre parti del corpo non è perfettamente rimarginato.

Gioielli placcati oro: di solito la placcatura è molto, molto sottile. Il sudore o la frizione con la pelle può eliminare la placcatura in breve tempo e la pelle si ritrova a contatto con il metallo sottostante.

Oro: per un piercing meglio scegliere quello a 14 e 18 carati. Il motivo è semplice: l’oro puro, cioè a 24 carati, è molto morbido e potrebbe permettere ai microbi di annidarsi con più facilità. Attenzione, però: l’oro a 18 o 14 carati è una lega con altri metalli, spesso nichel, palladio e rame. Quindi può causare allergie. Ricordate: l’oro a 24 carati è puro, quello a 18 carati è composto da 18 parti d’oro puro e 6 parti di altri metalli, quello a 14 carati da 14 parti d’oro puro e 10 parti di altri metalli e così via.

Piercing in oro bianco e diamanti, fiore di loto
Maria Tash, piercing in oro bianco e diamanti, fiore di loto
Drew Barrymore con piercing sulla lingua
Drew Barrymore con piercing sulla lingua
Dala Dangle and Ultra Barbell, piercing per ombelico
Dala Dangle and Ultra Barbell, piercing per ombelico
Orecchini di Hannah Martin
Orecchini di Hannah Martin
Orecchini di Hannah Martin in oro bianco
Orecchini di Hannah Martin in oro bianco
Piercing da orecchio con diamanti bianchi
Ivi Kyratzi, piercing da orecchio con diamanti bianchi






 

Gli anemoni di Giovanni Raspini

//




Secondo l’Oxford English Dictionary, la parola greca νεμώνη (anemōnē) significa «figlia del vento». E nel libro Metamorfosi di Ovidio si racconta che la pianta fu creata dalla dea Afrodite quando spruzzò il nettare sul sangue del suo defunto amante Adone. Anemone, inoltre, può anche riferirsi a Nea’man, nome fenicio di Adone, e anche all’antico mito siriano del dio della vegetazione, raffigurato con zanne di un cinghiale. Insomma, l’anemone trasformato da Giovanni Raspini in una collezione di gioielli in argento si ispira a questa pianta da fiore, che fa parte della famiglia delle Ranunculaceae originaria delle regioni temperate e subtropicali di tutti i continenti a eccezione di Australia e Nuova Zelanda.

Collana Anemone
Collana Anemone

La nuova collezione del brand toscano si chiama Anemone mini ed è realizzata in argento con finiture brunite e perle naturali d’acqua dolce. Nei gioielli i petali utilizzano l’argento, mentre il centro del fiore è rappresentato dalla perla. La collezione comprende anelli, collane, orecchini, bracciali. E non sfiorisce mai.

Anello trilogy Anemone
Anello trilogy Anemone
Bracciale in argento e perle
Bracciale in argento e perle
Orecchini a bottone in argento e perle
Orecchini a bottone in argento e perle
Orecchini pendenti in argento e perle
Orecchini pendenti in argento e perle

Collana della collezione Anemone
Collana della collezione Anemone







I gioielli di Marco Panconesi

//




I gioielli di Marco Panconesi, dal mondo della moda di Parigi al proprio marchio di gioielleria ♦︎

È nato a Firenze e si è diplomato in Fashion design all’Istituto Polimoda della città toscana. Ma Marco Panconesi è diventato un nome noto nel mondo della moda per il suo ruolo di direttore della divisione pelletteria e accessori Uomo di Balenciaga, e come head designer dei gioielli per le collezioni Donna. Ora, però, ha aggiunto un’altra pennellata al suo ritratto: ha fondato un brand di gioielleria che ha il suo nome. I suoi gioielli sono stati presentati a Parigi, durante la fashion week, con grande successo.

Anello Constallation in vermeil e cristalli
Anello Constallation in vermeil e cristalli

È un punto di arrivo: dopo la laurea, Panconesi si è trasferito a Parigi e ha cominciato a lavorare per Givenchy proprio come designer nel dipartimento gioielli, sotto la guida di Riccardo Tisci. D’altra parte, ha raccontato che da bambino giocava sempre anche con i gioielli della nonna, oltre a collezionare perle, oro, pezzi colorati. Insomma, un’alternativa al Game Boy.

Orecchini Cosimi Eye in vermeil, diaspro, cristalli verdi
Orecchini Cosimi Eye in vermeil, diaspro, cristalli verdi

I gioielli di Panconesi sono, per ora, realizzati in argento dorato (vermeil), pietre semipreziose e naturali, cristalli di rocca lucidi, quarzo rosa e vetro vulcanico verde intenso, smalto. L’ispirazione è quella dei bijoux di design degli anni Settanta, con un tocco di teatralità. I prezzi, di conseguenza, sono piuttosto abbordabili rispetto alla gioielleria in oro pietre preziose, ma costano di più se paragonati ai semplici bijoux. Sono già in vendita sulle principali piattaforme di e-commerce specializzate.

Anello Hybrid Stone in vermeil, occhio di tigre immerso in smalto
Anello Hybrid Stone in vermeil, occhio di tigre immerso in smalto
Anello Solar in argento
Anello Solar in argento
Orecchini Stellar in argento rodiato verde e cristalli viola
Orecchini Stellar in argento rodiato verde e cristalli viola
Orecchini Upside Down in bronzo placcato oro, avventurina, agata rossa
Orecchini Upside Down in bronzo placcato oro, avventurina, agata rossa

Collana con perle e smalto
Collana con perle e smalto







C.P. Gioielli con Afrodite vale doppio




La produzione di C.P. Gioielli di Vicenza, dall’argento all’oro e alle pietre preziose, che raddoppia con il marchio Afrodite ♦︎

Nel grande mare della gioielleria italiana, un posto lo occupa C.P. Gioielli. L’azienda ha già una storia lunga oltre mezzo secolo: è nata a Vicenza nel 1965. A fondarla è stato Pietro Castegnaro, che si è subito specializzato nella produzione di gioielli in argento. Non solo argento bianco, però, ma anche placcato, lavorato come se fosse oro e unito a pietre colorate. L’idea ha avuto successo e C.P. Gioielli ha ampliato il suo catalogo fino a farlo diventare davvero vasto, che comprende numerose varianti dello stile tennis.

Bracciale tennis in argento, rutenio, cubic zirconia neri
Bracciale tennis in argento, rutenio, cubic zirconia neri

Nel tempo, all’argento si sono aggiunti oro, diamanti e perle, oltre a pietre preziose, dai rubini agli zaffiri, oltre a quelle semi preziose come peridoto e acquamarina o topazio. Oggi C.P. Gioielli è condotta dal figlio del fondatore, Marco Castegnaro, che ha provveduto a modernizzare il ciclo produttivo con l’utilizzo di nuove tecnologie e materiali e l’introduzione del marchio Afrodite, che raddoppia l’offerta con gioielli in versione argento e cubic zirconia. Il risultato, per i clienti, è però rimasto quello tradizionale di sempre.

Anello in oro con diamanti e topazio
Anello in oro con diamanti e topazio
Bracciale Love in oro e diamanti
Bracciale Love in oro e diamanti
Collana tennis anche in versione argento e cubic zirconia
Collana tennis anche in versione argento e cubic zirconia
Anello in oro con diamante bianco colore G
Anello in oro con diamante bianco colore G
Bracciali di C.P. Gioielli
Bracciali di C.P. Gioielli

Pendente in oro bianco con pavé di diamanti
Pendente in oro bianco con pavé di diamanti







Collane in argento di Kulto 925

/




Gioielli in argento, a un prezzo molto contenuto: è la proposta di Kulto 925, brand di Diffusione Orologi (proprietaria anche di OpsObjects). Ora Kulto 925 introduce una linea di collane in stile tennis. I nuovi gioielli sono personalizzabili come le altre creazioni del marchio. Comprendono una sottile catena in argento 925 rodiato (89 euro), con elemento centrale leggermente concavo, caratterizzato dalla presenza di  cubic zirconia bianchi. Fa parte della linea anche un girocollo con pendente circolare, sempre con cubic zirconia.

Collana in argento con charm
Collana in argento con charm

Ci sono, inoltre, elementi da aggiungere (9 euro) alle collane, con simboli o lettere per comporre iniziali o parole, cuori, simboli della fortuna, la mano di Fatima, numeri, l’icona dell’arcobaleno. I ciondoli possono essere applicati grazie ad un sistema di aggancio che permette di fissare gli elementi con un semplice gesto alla collana. La linea Stones (12 euro), presenta anche piccoli cristalli colorati di taglio quadrato o cabochon, con castone d’argento 925 e tonalità turchese, corallo rosa, zaffiro e azzurro acquamarina.

Collana con lettere
Collana con lettere
Collana Kulto 925 in argento e cubic zirconia
Collana Kulto 925 in argento e cubic zirconia
Collana Kulto 925 con pendente circolare in argento e cubic zirconia
Collana Kulto 925 con pendente circolare in argento e cubic zirconia

Collana in argento e cubic zirconia con segno dell'infinito e cuore
Collana in argento e cubic zirconia con segno dell’infinito e cuore







Emporio Armani per l’inverno

/




Armani è noto in tutto il mondo per l’abbigliamento, ma il brand negli anni ha finito per coprire tutto l’outfit, accessori e gioielli compresi. La Maison milanese, inoltre, ha affidato a brand come Emporio Armani il compito di raggiungere un pubblico che altrimenti non potrebbe raggiungere la produzione del marchio destinato alla casa madre. Insomma, Armani in versione più giovane e scanzonata. Come per gli abiti, anche per accessori e gioielli le collezioni si susseguono con il cambio delle stagioni.

Orecchini in argento placcato oro rosa con cristalli e perle di acqua dolce
Orecchini in argento placcato oro rosa con cristalli e perle di acqua dolce

Per l’autunno inverno 2021-2022, per esempio, Emporio Armani propone una serie di gioielli in argento placcato oro con perle di acqua dolce coltivate e cristalli. Lo stile è sobrio, ma non troppo e può accontentare chi cerca gioielli di marca, con un aspetto classico, ma con una personalità. Gli orecchini pendenti, per esempio, presentano due perle che, però, sono di colore e forma differente: una leggera asimmetria, quanto basta per aggiungere un pizzico di pepe su un format tradizionale. I prezzi oscillano intorno a 100-130 euro.

Bracciale in argento placcato oro rosa e cristalli
Bracciale in argento placcato oro rosa e cristalli
Orecchini in argento placcato oro rosa con perle di acqua dolce
Orecchini in argento placcato oro rosa con perle di acqua dolce
Collana in argento placcato oro rosa con perla di acqua dolce
Collana in argento placcato oro rosa con perla di acqua dolce
Collana in argento placcato oro rosa e cristalli
Collana in argento placcato oro rosa e cristalli

Bracciale in argento placcato oro rosa con perla di acqua dolce
Bracciale in argento placcato oro rosa con perla di acqua dolce







Un nuovo Lovetto di LeBebè

/




Nell’autunno-inverno 2021 si amplia la collezione dei Suonamore Lovetto di LeBebè. Il brand fondato dai fratelli Paolo, Fabrizio e Mariana Verde, titolari di Lucebianca e terza generazione di una storica famiglia napoletana, presenta una nuova finitura in oro rosa che, come nella versione in solo argento 925, è corredata da una catena rolò della lunghezza di 1 metro, che può essere indossata anche a doppio giro.

La collezione Lovetto
La collezione Lovetto

Il nuovo Suonamore, gioiello che produce il classico suono da campanellino che piace ai neonati, è destinato a diventare un ricordo da indossare negli anni. Il gioiello è componibile con sei diversi elementi decorativi in argento o in argento con pietre Swarovski, che possono essere inseriti su Lovetto oppure essere utilizzati come ciondoli. Il prezzo al pubblico è di 118 euro. La collezione comprende anche anelli a forma di corona che possono essere indossati come ciondoli di una collana, oppure bande in argento placcato con la scritta girl o boy da aggiungere al pendente Lovetto.

Il pendente Lovetto con finitura in oro rosa
Il pendente Lovetto con finitura in oro rosa
Il pendente Lovetto in argento
Il pendente Lovetto in argento
Ghiera in argento con cristalli Swarovski
Ghiera in argento con cristalli Swarovski

Ghiera in argento placcato rosa
Ghiera in argento placcato rosa







1 4 5 6 7 8 28