Sarah Jessica Parker (Sex and the City) citata in tribunale dalla designer britannica Kat Florence ♦︎
Sex and avvocati. Per Sarah Jessica Parker, la Carrie Bradshaw della serie Sex and the City, si profila un ruolo davanti ai giudici a causa di una collezione di gioielli. La storia (che abbiamo raccontato qui) nasce dall’accordo con la designer britannica Kat Florence per promuovere una linea di gioielli, Flawless Diamonds. Ma ora la designer britannica ha citato in giudizio l’attrice americana, accusata in sostanza di aver snobbato l’iniziativa. Sarah Jessica Parker non avrebbe tenuto fede all’accordo, che prevedeva la promozione della linea di gioielli, lanciata nel 2016.
Kat Florence ha dichiarato alla corte federale di New York che l’attrice ha ricevuto 5 milioni di dollari (a rate) e il 10% di tutti i profitti dalla vendita di gioielli, circa 7,5 milioni di dollari. Ma il contratto tra Kat Florence e l’attrice americana prevedeva anche che quest’ultima promuovesse la linea di gioielli attraverso interviste, servizi fotografici, apparizioni pubbliche. Attività che, secondo la stilista, non ci sarebbero state. Per questo Sarah Jessica Parker è accusata di «violazione del contratto» e «atteggiamento negligente».
Kat Florence afferma che Parker ha reso estremamente difficile pianificare un evento per il lancio della collezione, concedendo solo una data possibile, e per di più a metà pomeriggio. La designer ha quindi dovuto annullare la festa nonostante avesse già investito oltre 1 milione di dollari. Senza contare che, in seguito, avrebbe evitato di indossare i gioielli e supportare la collezione, avrebbe rifiutato di fare interviste sulla linea di gioielli, ha snobbato l’inaugurazione del negozio londinese della designer, nonostante fosse in Inghilterra. Per Carrie Bradshaw questa volta il set sarà in tribunale. Rudy Serra






