Come scegliere l’anello di matrimonio? Prima di scegliere un anello bisogna pensarci bene. Se avete dubbi sulla scelta dell’anello da sposa giusto ecco tre consigli per prendere la decisione migliore ♦
Può sembrare strano, eppure molte coppie si occupano di scegliere gli anelli nuziali solo all’ultimo momento. Altri, sono convinti che gli anelli scambiati all’altare o nella cerimonia laica siano tutti uguali: semplici bande di metallo giallo. I più accorti sanno che non è così, ma in molti sottovalutano il processo di acquisto dell’anello. Ed è un errore: l’anello di matrimonio è qualcosa che si indossa tutta la vita (si spera) ed è una scelta che va ponderata bene. Se avete dubbi potete leggere anche questa breve guida su come scegliere l’anello.
Insomma, vale la pena di scegliere gli anelli nuziali con più attenzione e riservare meno tempo per decidere quali piante e fiori utilizzare durante la cerimonia, un particolare a cui nessuno farà caso (tranne il vostro conto in banca). Ecco, quindi, cinque consigli utili per la scelta dell’anello di matrimonio.
1 Fate confronti
Il nostro sito, Gioiellis.com, può essere molto utile per scegliere quale anello infilare al dito e per tenere d’occhio quali sono le ultime tendenze in fatto di gioielleria. Ma l’anello deve piacere soprattutto a voi, tenendo conto che rimarrà a lungo sulle vostre mani. Lo volete in oro bianco, giallo, oppure rosa? Oggi c’è libertà di scelta e nessuno avrà da ridire. Un tempo il classico anello nuziale era una semplice banda di oro giallo, ma oggi la scelta è più vasta. Ci sono anche anelli che utilizzano due o tre colori diversi di oro. E poi c’è il platino. Anche la forma non è più solo quella della classica banda liscia di metallo, ma si possono scegliere anche anelli con lavorazioni differenti. Non siate precipitosi e pensate bene a quale forma e colore vi piacerebbe indossare tutti i giorni.
2 Decidete prima il budget
Dopo aver scelto la tipologia dell’anello, il colore, la dimensione e la forma, pensate a quanto volete spendere. Tenete conto che un anello in platino può costare più del doppio di un gioiello con la stessa forma, ma in oro. Non solo. A determinare il prezzo sono anche i carati, cioè quanto è puro l’oro (18 carati significa che il 75% del metallo è composto di oro, il restante di altri materiali come argento o nichel). Meno carati sono dichiarati (per esempio, 14 o 9 carati) e minore sarà il costo dell’anello. Ma con meno carati si rovinerà anche più facilmente, oppure rischia di provocare allergie a chi non tollera metalli come il nichel.
3 Anello di marca oppure di un gioielliere sconosciuto? La scelta della marca del gioiello incide molto sul costo di un anello: le aziende con marchi noti, in compenso, offrono di solito maggiori garanzie su quello che si acquista. Inoltre, un anello di una marca nota sarà più rivendibile nel caso la coppia non durasse nel tempo.
4 Pensate anche al dopo
Un anello è per sempre, si spera. Ma, purtroppo, anche il vostro gioiello invecchia. Nel tempo si può graffiare, oppure con gli le vostre mani possono diventare più grosse o più sottili. Quando scegliete un anello, quindi, individuate anche il gioielliere che oltre al cerchio di metallo vende anche servizi come la pulizia, la riparazione oppure il ridimensionamento dell’anello. Se l’anello ha anche delle pietre, il gioielliere può impegnarsi a garantire la sostituzione nel caso di perdita. Infine, non trascurate la sicurezza. Se il vostro anello è piuttosto costoso, considerate la possibilità di assicurarlo contro furto o perdita. Ma prima accertatevi del suo vero valore con una perizia supplementare di un esperto.
5 Con pietra o senza
Una semplice fede d’oro può fare contente molte donne. Certo, se poi ha anche un diamante o una pietra preziosa non guasta. Se il vostro budget lo consente, non limitate la vostra scelta al minimo indispensabile, cioè alla classica fedina. Oggi molti anelli nuziali offrono interessanti elaborazioni capaci di arricchire il valore del gioiello.