I gioielli di Nak Armstrong, che festeggia i primi 25 anni di attività.
Austin, Texas: nella città che nell’immaginario collettivo è popolata da gente con grandi cappelli Stetson, stivaloni di cuoio decorati e, forse le Caddillac dei petrolieri, c’è un designer di gioielli che ha conquistato il cuore, esteticamente parlando, della First Lady. Si chiama Nak Armstrong, e i suoi gioielli, oltre che a Michelle Obama, sono piaciuti a Sandra Bullock e ad altre stelle del firmamento di Hollywood. I gioielli di Nak sono piuttosto originali.
È come se orecchini, anelli e collane fossero passati attraverso le immagini di un caleidoscopio e poi ricomposti. Il designer non fa mistero di amare gli intrecci dei tessuti, le ombre e i volumi dell’architettura: tutti e due questi elementi, uniti come in un mosaico, si combinano con l’aiuto di pietre preziose e oro o argento. Tra l’altro, Nak Armstrong è famoso anche per la abilità nel lavorare i metalli, aspetto che gli permette poi di congegnare gioielli dall’aspetto così geometricamente inusuale, a metà tra il graffito extraterrestre e le incisioni atzteche. Nak ha iniziato a disegnare gioielli nel 1990, ma ha debuttato con una sua collezione solo nel 2011, dopo aver fondato Anthony Nak, marchio di gioielleria easy.