Il 2023 è stato un anno d’oro per i gioielli Pandora. I risultati economici del più grande gruppo al mondo di gioielleria indicano una crescita organica di +8%, meglio delle previsioni di 5-6%, con una crescita a parità di perimetro e rapporti di cambio del 6%, mentre l’espansione del network ha portato una crescita del 4%. Sono aumentati i ricavi, quindi, ma anche la redditività. Il gross margin è migliorato al 78,6%, con un aumento del 2,3% rispetto all’anno precedente. Il margine Ebit (earnings before interest and taxes) si è mantenuto al 25,0%, mentre il rapporto tra utili e valore delle azioni è salito a un livello record di 55,5 corone danesi. Insomma, i dati finanziari sono positivi.
Secondo l’azienda, il periodo natalizio è stato particolarmente positivo e la crescita organica è salita del 12%: in Europa +5%, negli Stati Uniti +10%, e ancora meglio nel resto del mondo con +16%. Merito, dice l’azienda, della strategia chiamata Phoenix, di cui si è chiouso il primo capitolo, con i continui investimenti nel brand che hanno favorito una crescita su larga scala in tutte le collezioni. Il lancio della nuova campagna natalizia Loves, Unboxed si è rivelata azzeccata. L’azienda ha anche completato la transizione verso l’oro e l’argento riciclati con un anno di anticipo.
E il 2024? Pandora punta a un altro anno di crescita solida, anche se il clima macroeconomico è meno favorevole. La guidance iniziale per il 2024 prevede una crescita organica del 6-9% e un margine Ebit intorno al 25%. La crescita nel primo scorcio dell’anno è a una cifra.
Siamo molto soddisfatti di come abbiamo chiuso il 2023 con un ottimo trading durante le festività natalizie. Guardando agli ultimi due anni, da quando abbiamo lanciato la strategia di crescita Phoenix, siamo orgogliosi di come le nostre iniziative strategiche si siano unite per ottenere risultati consistenti nonostante il difficile contesto macroeconomico. Nel 2024, puntiamo a una crescita solida e redditizia mentre attuiamo il prossimo capitolo di Phoenix.
Alexander Lacik, presidente e amministratore delegato di Pandora