I bijoux di Le Petit Story hanno successo anche grazie alla sintonia con i disegni di Silvia Mondoomino che li accompagnano ♦︎
Sembra strano a dirsi, ma quando il marketing fa appello ai sentimenti super ampiamente il valore del prodotto. È il caso dei bijoux di Le Petit Story, brand del gruppo Morellato che pare abbia un notevole successo. Si tratta di bijoux dal prezzo più che accessibile, come tanti altri accessori di larga produzione. Ma, a differenza di altri, hanno saputo toccare il cuore dei giovani acquirenti a ci quali sono dedicati. Merito, in buona parte, anche di Silvia Mondoomino, disegnatrice che si firma Omino e accompagna le collezioni di Le Petit Story con le sue figure romantiche. Le ha inventate per gioco, ha raccontato, disegnando post-it da lasciare a suo marito. Pare che i suoi disegni siano in perfetta sintonia con il prodotto, cioè i bijoux di Le Petit Story.

Le collezioni sono in semplice metallo, a volte colorato con galvanica, con bracciali, anelli e collane con forme semplici, un po’ di ciondoli a forma di cuore o di quadrifoglio, in alcuni casi con l’aggiunta di cristalli. I prezzi solo in rari casi superano i 30 euro. Lavinia Andorno



