La collezione Zyp di Tirisi: così la cerniera si trasforma in gioiello di lusso (ma accessibile) ♦︎
L’idea di trasformare le zip in gioielli è stata introdotta nel 1938 da Van Cleef & Arpels, su input della Duchessa di Windsor. Sono passati tanti anni, ma ora ecco una versione moderna della stessa idea: trasformare un accessorio utile in gioiello. Questa volta, però, a proporlo è la maison olandese Tirisi, che ha presentato la collezione Zyp a Baselworld. È un gioiello, spiegano a Tirisi, studiato per donne dinamiche, attente alla moda, piene di attività.
Zyp si basa, ovviamente, sul movimento di una cerniera. La collana si muove su e giù, proprio come una vera cerniera zip.
La finitura arrotondata rende però evidente che si tratta di un gioiello. Realizzare il gioiello, però, non è semplice. L’amministratore delegato e responsabile del design di Tirisi, Natascha Rotstein-Zuchouwski, ci pensato qualche anno: l’idea era sviluppare lo Zyp in un modo che si inserisse come un pezzo di gioielleria di alta gamma, senza confonderlo con una semplice chiusura. Dopo tre anni di ricerche, il marchio ha trovato un modo per trovare il giusto equilibrio tra usabilità, estetica e standard di qualità.
La collezione Zyp comprende una gamma di anelli, bracciali, collane e orecchini. Le collane sono disponibili in tre diverse versioni: argento sterling combinato con oro rosa 18 carati e marcasite, argento sterling combinato con oro rosa 18 carati e diamanti e oro massiccio 18 carati con diamante. Gli anelli, i braccialetti e gli orecchini coordinati giocano con lo stesso tema della cerniera, ma in un modo molto femminile e sofisticato. I prezzi per le collane Zyp partono da 795 euro. Lavinia Andorno