Per dieci anni manager impegnata nello sviluppo del business aziendale di giorno. Designer di gioielli di notte. Questa doppia vita ha un nome: Meredith Young, giovane americana che, come si dice (spesso un po’ a sproposito) ha coltivato un sogno, passando dall’Arizona per arrivare al Couture Show di Las Vegas. Prima, però, la designer ha frequentato la Marist High School, che le ha permesso di riempire il suo curriculum con diversi corsi di lavorazione dei metalli, studi di arte e storia dell’arte, oltre alle lingue (il francese) e la filosofia. Insomma, Meredith Young è una donna con vasti interessi.

Ma, ora, soprattutto, è impegnata nello sviluppo del brand che ha il suo nome e che ha fondato nel 2016, lasciando il lavoro di manager. Gioielli che spesso si ispirano a complicate trame su oro, con geometrie che ricordano quelle che si vedono al microscopio. Le sue ultime collezioni, Pure Energy, presentano linee radianti e sono basate sul concetto di purezza in fisica, mentre la collezione Controlled Chaos è un gioco di equilibrio tra stabilità e instabilità. Diamanti, pietre preziose e semi preziose con tagli anche inconsueti caratterizzano il lavoro di Meredith Young.





