Negli anni Settanta Murat Terzihan si trasferì a Istanbul da Mardin, piccola cittadina turca al confine con la Siria, dove la famiglia lavorava gioielli da tre secoli. Nella grande città della Turchia affacciata sul Bosforo, Terzihan iniziò a lavorare al Grand Bazaar, uno dei mercati coperti più grandi e antichi del mondo (è stato fondato nel 1455). Sono passati diversi decenni e oggi Terzihan si è evoluta in una casa di gioielleria di lusso con boutique e showroom a Istanbul, Lisbona, Florida e rivenditori in cinque continenti.
L’azienda non ha abbandonato la sua vocazione artigianale e continua a essere guidata dai Terzihan, con i fratelli Can e Cem come direttore generale e direttore creativo che hanno affiancato il padre. La filosofia del brand è quella di valorizzare il mix di radici mesopotamiche e mediterranee, tra mare e gioielli. Lo stile è eclettico, moderno, e prevede l’utilizzo di pietre di colore, assieme all’oro, con disegni caleidoscopici e volumi geometrici ad alto contrasto, con qualche eco dell’art deco.