Pomellato è un marchio di gioielleria nato a Milano nel 1967. E Milano è la capitale italiana della moda. Anche per questo Pomellato si è caratterizzato per la sua gioielleria prêt-à-porter: lusso, ma indossabile sempre e a prezzi non stratosferici. Ma i tempi cambiano. Mezzo secolo dopo, Pomellato svolta. E presenta una collezione di alta gioielleria, cioè tutto il contrario del gioiello in oro, di design, ma alla portata di tutti. Beninteso: senza abbandonare le sue classiche collezioni di fine jewellery.

La collezione di alta gioielleria si chiama La Gioia ed è frutto del lavoro del direttore creativo Vincenzo Castaldo. Ma è anche un inevitabile approdo dopo che, sette anni fa, il marchio milanese è stato acquistato dal gruppo francese Kering.

Tra i pezzi della collezione spiccano le catene di dimensione maxi, assieme all’uso di pietre colorate, come vuole la tradizione dell’alta gioielleria. Ma senza abbandonare lo stile che ha caratterizzato Pomellato nei suoi più celebri gioielli. La collezione La Gioia, insomma, farà gioire chi è affezionato al marchio, ma si può permettere di spendere di più. E, naturalmente, sarà anche una gioia per la Maison, che sale su un nuovo palcoscenico.

