Una buona notizia dal mondo della gioielleria: c’è ancora chi ha voglia di fare, di proporre, di confrontarsi con il mercato. Nel caso specifico la novità si chiama Adelio Rossini. L’aspetto ancora più interessante è che si tratta di un nome storico, che ora riprende la strada interrotta dalla crisi (non questa, quella della finanza mondiale di dieci anni fa).
La storia è iniziata nel 1988, quando Adelio e Maria Grazia Rossini hanno dato vita a un laboratorio artigianale, Stilnovo, nel distretto di Valenza. L’azienda si è poi ingrandita e ha lavorato, e lavora ancora, come terzista per grandi marchi della gioielleria. Negli anni ha acquisito una solida competenza e, soprattutto, “ha raggiunto un alto standard di qualità, necessario per lavorare con Maison che vendono sul mercato internazionale”, racconta Maria Grazia Rossini.
All’inizio del nuovo secolo è stato deciso il salto nel mercato retail con il proprio marchio, Adelio Rossini. Un’attività che, però, è stata messa in stand-by a seguito della recessione mondiale del 2008: l’azienda ha continuato il lavoro per conto terzi. Ma, come spesso accade, è una nuova generazione a promuovere il cambiamento. Claudio Rossini, figlio dei fondatori, ha organizzato il grande ritorno in attività del brand. “Abbiamo deciso di tornare sul mercato con il marchio Adelio Rossini e di puntare su gioielli di qualità, ma a prezzo accessibile”, precisa Claudio Rossini. La fascia di prezzo media oscilla tra 99 e 700 euro, secondo il materiale utilizzato: argento, oppure argento bagnato in oro. Si sale, invece, per i gioielli in solo oro 18 carati.
La realizzazione dei gioielli è concentrata a San Salvatore Monferrato, vicino a Valenza, mentre il design avviene nella sede di Lugano. “Gioielli non pretenziosi, che possono essere indossati tutti i giorni, anche se si indossano blue jeans”, aggiunge Maria Grazia Rossini. “Li definirei gioielli con una geometria gentile”. La macchina, insomma, è ripartita. La distribuzione punta sullo shopping online e, per iniziare, su Milano e Lugano, dove i gioielli hanno già trovato la prima vetrina.