Mathon, gioielleria parigina fondata negli anni Settanta dall’artista orafo Roger Mathon, ha proposto a un’altra artista, Emeline Piot, di disegnare una collezione di gioielli. Non si tratta di una collezione qualsiasi, ma di una serie di gioielli che sono il risultato della collaborazione particolarmente intensa tra Emeline Piot e gli artigiani dell’Atelier Mathon. Si tratta di gioielli molto elaborati, con uno stile che ricorda per qualche motivo l’art nouveau, ma anche l’arte orientale. Bracciali, collane, anelli e orecchini sono di sicuro differenti da quelli abituali e sono anche in cerca di donne capaci di indossarli: non sono gioielli per tutte.

I temi di ispirazione dei gioielli sono animali e piante, ma senza alcuna idea di rappresentare gli elementi naturali. Sono, piuttosto, una elaborazione ricca del soggetto originale. I materiali utilizzati sono di prima qualità con grande scelta di gemme, come spinello rosso e arancio, spinelli cabochon neri, tormaline Paraíba, zaffiri blu, diamanti GVS, smeraldi.




