Pare che l’export di gioielli vada a gonfie vele. Nel 2012 le vendite di oreficeria e gioielleria italiana sono cresciute del 10,9%, il secondo miglior risultato dopo il settore dell’industria farmaceutica (+12,5%), e prima di alimentari e bevande, terzo settore con un incremento del 6,7%. Insomma, esportiamo in percentuale più orecchini e bracciali che mozzarelle, parmigiano e vino. I dati sono ufficiali: li ha presentati l’Ice, l’ente che aiuta le aziende a vendere all’estero.

