Moda, gioielleria, stile: tre aspetti dello stesso giardino dice Dior. La Maison parigina, atelier di grandi abiti, è anche un laboratorio di gioielli. Anzi, di alta gioielleria, come quella presentata dalla direttrice creativa Victoire de Castellane e intitolata Les Jardins de la Couture. Alta gioielleria che prende come riferimento un intreccio tra natura e arte dell’abbigliamento. Non a caso i gioielli sono stati presentati indossati da modelle con abiti ovviamente della Maison. La linea comprende 170 pezzi di alta gioielleria, tra cui tre orologi con segreto, cioè bracciali che incorporano un segnatempo nascosto e svelabile a piacere.
I gioielli sono proposti in quattro differenti filoni: Galons Fleuris, Très Cher Dior, Buissons Couture e Mini Milly. I fiori a cui si ispira un buon numero di gioielli della collezione sono un omaggio al fondatore della Maison, Christian Dior, che amava i fiori, oltre che un classico format della gioielleria. I fiori a forma di gioielli, inoltre, non appassiscono. Gemme e natura, arte orafa e lusso, ma anche leggerezza: gli ingredienti per il successo di Les Jardins de la Couture ci sono tutti.