Il colore rosso celebra la nuova collezione di alta gioielleria di Van Cleef & Arpels, Treasure of Rubies ♦︎
Van Cleef & Arpels in rosso. È il colore che contraddistingue la collezione di alta gioielleria Treasure of Rubies, una nuova grande linea di 60 gioielli che segue quella di Emeraude en Majest del 2016, e prosegue la ricerca di Pierres de Caractère, cioè di gemme speciali. In tutto sono state utilizzate pietre rosse per 3 mila carati che provengono da Tanzania, Madagascar, Mozambico, Birmania. Solo così la Maison parigina è riuscita a comporre questa collezione che ricorda per molti aspetti i grandi gioielli art déco degli anni Trenta, come le famose spille peonia, oppure le celebri ballerine di Van Cleef & Arpels.
Come sempre, per la collezione Treasure of Rubies la Maison ha utilizzato il serti mystérieux, la tecnica inventata da Van Cleef che permette di accostare le pietre senza vedere una cornice di metallo.
Regina della collezione è forse Flaming Ruby, una collana che utilizza un raro rubino di oltre 25 carati tagliato a cuscino, per evidenziare la qualità della pietra. Tra l’altro, il rubino è stato proprio una delle pietre preferite fino dalla fondazione del marchio di gioielleria, grazie ai tanti viaggi dei fratelli Arpels in India e in Estremo Oriente alla ricerca delle preziose gemme rosse. I rubini della collezione Treasure of Rubies sono utilizzati nello stile Van Cleef, con fiori, nastri e motivi orientaleggianti composti con l’accostamento a diamanti, su oro rosa o bianco. Rubini, diamanti e classe: niente può essere più prezioso. Giulia Netrese