alta gioielleria - Page 7

Il brand cinese Qeelin in Place Vendôme

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Qeelin, brand cinese di proprietà del gruppo Kering, apre la sua prima vetrina in Place Vendôme ♦︎

Una gioielleria cinese nell’Olimpo dell’alta gioielleria? Ebbene sì, Qeelin ha aperto la sua vetrina nella prestigiosa Place Vendôme, a Parigi. Non tutti in Europa conoscono Qeelin. Ed è vero che è cinese, ma non solo. È nata in Cina, in effetti, perché è stata fondata nel 2004 da Dennis Chan e Guillaume Brochard. E ha sede a Hong-Kong, ma nel 2013è stata acquistata dal gruppo francese del lusso Kering, che possiede già marchi come Boucheron, Pomellato, Dodo, oltre a quelli della moda.

Anello solitaire
Anello solitaire

I gioielli di Qeelin utilizzano spesso simboli mistici o portafortuna che fanno parte della cultura cinese, con la filosofia «l’Est incontra l’Occidente». Il nome Qeelin, per esempio, deriva dal Qilin, nome di un animale fantastico cinese e icona dell’amore. La Maison cinese ha aperto il suo primo negozio a Taiwan nel 2009 e a Shanghai nel 2010. Poi, nel 2015, lo sbarco negli Stati Uniti, inizialmente per soddisfare i cinesi residenti nel Nord America. L’apertura in Place Vandôme, insomma, rappresenta un traguardo sorprendente, anche se il marchio aveva già aperto un’insegna al Jardin du Palais Royal. Una delle collezioni di punta è dedicata al Wulu, simbolo magico legato a molte leggende, portafortuna e di energia positiva in Cina, con una forma che riecheggia le curve del numero 8.

Pendente in oro rosa, diamanti e rubini
Pendente in oro rosa, diamanti e rubini
Collana Wulu in oro rosa, smeraldi e diamanti
Collana Wulu in oro rosa, smeraldi e diamanti
Collana Wulu in oro bianco e diamanti
Collana Wulu in oro bianco e diamanti
Orecchini Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e rubini
Orecchini Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e rubini
Bracciale Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e rubini
Bracciale Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e rubini
Anello Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e agata rossa
Anello Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e agata rossa

Petite Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e opale rosa
Petite Wulu in oro rosa 18 carati con diamanti e opale rosa







I gioielli di Rajesh Popley

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I gioielli di Rajesh Popley e della sua Al Anwaar, dall’India a Dubai per chi ama il massimo del lusso ♦︎

Se avete in programma un giro a Dubai e siete in vena di shopping, e di acquisto di gioielli, potete puntare direttamente su Al Anwaar, nel grande mall della città degli Emirati. È il regno di Rajesh Popley, imprenditore indiano che, oltre a possedere il lussuoso store di Dubai, ha alle spalle una carriera di gioielliere nella sua nativa India.

Orecchini con diamanti e zaffiri blu
Orecchini con diamanti e zaffiri blu

Rajesh Popley è nato in una famiglia di gioiellieri affermati e a 16 anni ha frequentato il corso del Gemmological Institute of India, la principale autorità del paese in gemmologia. Da suo padre, invece, ha imparato il commercio, l’etica alla base della vendita e l’artigianalità, affinate con un corso di management alla Harvard Business School. Ama i viaggi, che compie con moglie e figli, in cerca di atelier e pietre preziose. Non sorprende, quindi, che i gioielli che si trovano ad Al Anwaar e quelli della sua Maison, Rajesh Popley, siano della massima qualità. Con vette sorprendenti, come nel caso dell’anello con un grande e raro diamante blu.

Anello con zaffiro blu e zaffiri viola
Anello con zaffiro blu e zaffiri viola
Orecchini con zaffiri rosa
Orecchini con zaffiri rosa
Anello in oro bianco con diamanti e smeraldi
Anello in oro bianco con diamanti e smeraldi
Anello in oro bianco con diamanti, rubini e zaffiri
Anello in oro bianco con diamanti, rubini e zaffiri
Pendente con zaffiri rosa
Pendente con zaffiri rosa

Collana di Al Anwaar con diamanti e smeraldi
Collana di Al Anwaar con diamanti e smeraldi







Principesca Maison Dauphin

Maison Dauphin, una aristocratica Maison parigina in cui regna l’essenza della geometria ♦︎

François VI de la Rochefoucauld, principe di Marsillac (1613-1680) è stato uno scrittore, filosofo e creatore di aforismi. Il nobile francese ha vissuto gli intrighi di corte che ebbero per protagonisti il re Luigi XIII, il cardinale Richelieu, la regina Anna d’Austria e il duca di Buckingham: se avete letto i Tre Moschettieri di Alexander Dumas sapete di che cosa si tratta. Una discendente del famoso principe, Charlotte Dauphin de la Rochefoucauld, ha invece deciso di percorrere un’altra strada, quella del moderno design di gioielli. Nel 2015 ha così fondato Maison Dauphine, con sede nel centro di Parigi.

Anello Monument in oro 18 carati
Anello Monument in oro 18 carati

Nonostante le origini aristocratiche della sua famiglia, lo stile di Charlotte Dauphin non è per nulla legato alla tradizione. Al contrario, lei lo definisce come «processo di decostruzione e interpretazione della realtà». Abstrazione, geometria, espressionismo della forma, spiega,  contribuiscono alla creazione di nuove espressioni visuali. Questa poesia visiva, molto essenziale, molto design, molto snob (non poteva che essere così), si concretizza in gioielli dove la ricercata geometria è la vera ricchezza. Una definizione che potrebbe essere un aforisma di François VI de la Rochefoucauld.

Anello con diamanti neri
Anello con diamanti neri
Anello in oro bianco 18 carati e diamante
Anello in oro bianco 18 carati e diamante
Anello in oro rosa 18 carati e diamante
Anello in oro rosa 18 carati e diamante
Anello della collezione Volume in oro bianco e rosa
Anello della collezione Volume in oro bianco e rosa
Orecchini in oro bianco 18 carati e diamanti
Orecchini in oro bianco 18 carati e diamanti
Orecchini in oro rosa 18 carati e diamanti
Orecchini in oro rosa 18 carati e diamanti

Le nuove fantasie di Wendy Yue

Una nuova serie di gioielli fantasiosi, floreali, fantastici firmati Wendy Yue sono approdati sulla piattaforma di Moda Operandi. Il marchio della designer di Hong Kong è ormai allenato a sfornare pezzi di alta gioielleria con una creatività che sembra inesauribile. Lo stile è sempre quello che combina art nouveau, influenze orientali, fiabe, lusso e abilità artigianale, che consente di creare pezzi decisamente fuori dall’ordinario. Wendy Yue, che si definisce una viaggiatrice prima ancora che artista di oro e pietre preziose, ha attinto con la sua esperienza a diverse culture, con un mix che rimane non clonabile. Yue, infatti, da ragazza ha studiato lingua e cultura a Vienna e viaggiato molto in tutta Europa.

Bracciale con pale, tsavorite, diamanti bianchi, neri e champagne
Bracciale con pale, tsavorite, diamanti bianchi, neri e champagne

Wendy Yue ha aperto il suo atelier nel 1998 e dieci anni dopo ha debuttato con il suo marchio, con la proposta di pezzi unici, di altissima qualità e con un intricato design. Proprio aver lavorato a lungo come anonima designer per rinomati brand della gioielleria ha consentito a Wendy Yue di accumulare preziosa esperienza. La natura è il soggetto preferito della designer, che incorpora nei suoi gioielli motivi con foglie, fiori, animali.

Anello Monkey Kindom con opale e tsavoriti
Anello Monkey Kindom con opale e tsavoriti
Anello in oro giallo com turchese, madreperla nera, opale, diamanti fancy
Anello in oro giallo com turchese, madreperla nera, opale, diamanti fancy
Anello Ninfea in oro giallo, tsavoriti, zaffiro blu, diamanti bianchi
Anello Ninfea in oro giallo, tsavoriti, zaffiro blu, diamanti bianchi
Orecchini in oro bianco, tsavoriti, diamanti, corallo
Orecchini in oro bianco, tsavoriti, diamanti, corallo
Bracciale con opale blu
Bracciale con opale blu
Bracciale Peacock con opali e tsavoriti
Bracciale Peacock con opali e tsavoriti






Pomellato raddoppia La Gioia

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La collezione La Gioia di Pomellato, giunta alla seconda edizione (la prima è stata presentata nel 2020), si propone di essere soprattutto una gioia per chi la riceve in regalo. Ma non solo: la collezione è il secondo debutto della Maison italiana, che fa parte del gruppo Kering, nel mondo dell’alta gioielleria. Il direttore creativo, Vincenzo Castaldo, ha però evitato un approccio tabula rasa, cioè partendo da zero: La Gioia (significa la gioia in italiano) è un viaggio attraverso la storia del brand, ha spiegato. Ha scelto, invece, una continuità con la tradizione di Pomellato, con l’aggiunta di quei plus che fanno salire la collezione sul podio dell’alta gioielleria.

-Pomellato-
Collana T-Chain Haiku, in oro rosa, diamanti, turchese

Per esempio, con l’utilizzo delle catene in oro giallo e rosa, che sono state quasi un simbolo degli anni Ottanta e Novanta. In questo caso, però, le catene sono arricchite da tanzaniti, turchesi o diamanti, oltre a essere reinterpretate con motivi diversi. È il caso, per esempio, della collana T-Chain Haiku Turquoise, un pezzo unico in oro giallo e rosa 18 carati con pavé di diamanti, con la forma di antiche monete giapponesi, una delle quali scolpita nel turchese e una elaborata chiusura a T.

Collana in oro bianco, diamanti e tanzanite da 48 carati
Collana in oro bianco, diamanti e tanzanite da 48 carati

Anche per Pomellato il giallo dell’oro si colora di verde: la collezione prevede l’utilizzo esclusivamente di oro responsabile, di produzione al 100% locale e il riutilizzo di gioielli esistenti. Tutto interamente prodotto in Italia nel laboratorio orafo della Maison.

Collana a catena in oro rosa e diamanti
Collana a catena in oro rosa e diamanti
Collezione La Gioia: oro rosa, smalto, rubini, diamanti
Collezione La Gioia: oro rosa, smalto, rubini, diamanti
Sautoir cinese La Gioia
Sautoir cinese La Gioia

Orecchini con cammei e acquamarina
Orecchini con cammei e acquamarina







L’alta gioielleria danza con Messika




Diamanti a passo di danza: Valérie Messika ha creato 16 gioielli spettacolari in una collezione che è stata chiamata Magnetic Attraction. Alta gioielleria firmata a Parigi dalla regina dei diamanti, che ha selezionato diamanti bianchi e gialli (più uno blu e uno rosa) con predilezione per il taglio a pera. Nonostante la Maison si definisca RocksHighJewelry, non sono gioielli da indossare a cuor leggero o, meglio, da esibire ovunque. I gioielli giocano sui contrasti, tra orecchini a cerchio XXL, diamanti gialli e combinazioni di pietre del tutto originali.

Messika, collezione Magnetic Attraction, Fanny Sage nello scatto di Benjamin Decoin
Messika, collezione Magnetic Attraction, Fanny Sage nello scatto di Benjamin Decoin

I pezzi valorizzano al massimo le pietre e per far questo gli artigiani di Messika hanno fatto ricorso alla loro migliore abilità. I diamanti taglio pera, per esempio, si bilanciano nell’anello back to back o fluttuano in un delicato pas de deux. Insomma, la danza ha dato anche lo spunto compositivo, che è rappresentato dalle immagini della ballerina Fanny Sage immortalate da Benjamin Decoin. Non manca neppure uno dei elementi tematici che caratterizzano la Maison, cioè il gioco del movimento.

Collier con 16 diamanti bianchi taglio a pera e un diamante fancy yellow di oltre 7 carati
Collier con 16 diamanti bianchi taglio a pera e un diamante fancy yellow di oltre 7 carati

Uno dei pezzi più straordinari è un collier con 16 diamanti bianchi taglio pera di tutte le dimensioni, con al centro una grande pietra gialla da oltre 7 carati. I diamanti taglio pera, detti anche lacrime degli dei, ma in questo caso sono un diluvio da oltre 38 carati totali. Analogo stupore provoca l’enorme orecchino a cerchio composto da 10 diamanti fancy yellow per 37 carati oltre a otto diamanti bianchi per 4 carati, sempre tutti taglio a pera.

Gioielli della collezione Magnetic Attraction. Photo: Benjamin Decoin
Gioielli della collezione Magnetic Attraction. Photo: Benjamin Decoin

Un altro pezzo significativo è un anello chiamato Diamond Magnet, che risulta una versione aggiornata del tipo You&Me. In questo caso due diamanti gialli a pera sono contrapposti e divisi da una fila di piccoli diamanti bianchi taglio smeraldo. Una metafora per una danza back to back, che celebra l’unione preservando l’individualità. Un’altra serie di gioielli predilige invece l’abbinamento dei diamanti con taglio a pera all’oro rosa, anche in questo caso con maxi orecchini e anelli che si uniscono al bracciale grazie a una linea di oro rosa con diamanti.

Orecchino a cerchio composto da 10 diamanti fancy yellow per 37 carati oltre a otto diamanti bianchi per 4 carati
Orecchino a cerchio composto da 10 diamanti fancy yellow per 37 carati oltre a otto diamanti bianchi per 4 carati
Orecchino con un diamante bianco taglio a pera, un diamante rosa e un diamante blu
Orecchino con un diamante bianco taglio a pera, un diamante rosa e un diamante blu
Orecchini in oro rosa con diamanti bianchi e gialli
Orecchini in oro rosa con diamanti bianchi e gialli
Fanny Sage con orecchino Magnetic Attraction. Photo: Benjamin Decoin
Fanny Sage con orecchino Magnetic Attraction. Photo: Benjamin Decoin

Orecchino con due diamanti taglio a pera
Orecchino con due diamanti taglio a pera







L’alta gioielleria di Boucheron è Holographic

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Il tempo passa, i gusti cambiano, le grandi Maison si adeguano: lo testimonia Boucheron, regina di Place Vendôme con antica tradizione alle spalle. Il marchio di gioielli di alta gamma, infatti, è uscita dal cerchio magico composto da diamanti, oro e qualche pietra preziosa, per una nuova collezione di alta gioielleria dal design super moderno. La collezione si chiama Holographic e punta tutto sulla iridescenza, con colori forti, ma sfumati in modo irregolare. Non solo: la sorprendente idea che mette in risalto i colori è abbinata a volumi spesso rilevanti, come nel caso del vistoso collier Prisme.

Boucheron, collana Prisme indossata
Boucheron, collana Prisme indossata

I pezzi sono realizzati con sottili strisce di cristallo di rocca, che riflettono iridescenze come quelle delle bolle di sapone, che si muovono mentre si indossa il gioiello. Assieme al cristallo di rocca su oro bianco e agli immancabili diamanti che arricchiscono i bordi, la direttrice creativa Claire Choisne ha scelto pietre come tormaline, opale o acquamarina, che a loro volta si riflettono attraverso le diverse superfici dei gioielli. L’effetto è avveniristico, con un’estetica innovativa che sembra ispirarsi alle imprese spaziali o, se preferite, alle aurore boreali. La collezione comprende 25 pezzi suddivisi in nove set.

Anello con tormalina, cristallo di rocca, diamanti, oro bianco
Anello con tormalina, cristallo di rocca, diamanti, oro bianco
Anello con acquamarina, ceramica, diamanti, oro bianco
Anello con acquamarina, ceramica, diamanti, oro bianco
Collana con cristallo di rocca olografico, diamanti, oro bianco
Collana con cristallo di rocca olografico, diamanti, oro bianco
Bracciale con tormalina da 14,93 carati, cristallo di rocca, diamanti, oro bianco
Bracciale con tormalina da 14,93 carati, cristallo di rocca, diamanti, oro bianco
Bracciale con cristallo di rocca, diamanti, oro rosa
Bracciale con cristallo di rocca, diamanti, oro rosa
Bracciale con cristallo di rocca, diamanti, oro bianco
Bracciale con cristallo di rocca, diamanti, oro bianco
Anello con opale nero australiano di 30,98 carati
Anello con opale nero australiano di 30,98 carati
Anello con tormalina rosa, ceramica, diamanti, titanio, oro bianco
Anello con tormalina rosa, ceramica, diamanti, titanio, oro bianco







Buccellati nel giardino del lusso

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Prendete dell’alta gioielleria, aggiungete della natura, condite tutto con un ambiente raffinato e un volto con nobili ascendenze: ecco la ricetta della nuova collezione Il giardino di Buccellati. La Maison milanese, che ora orbita nel gruppo Richemont, ha presentato i suoi gioielli di alta gamma in occasione della settimana parigina dell’alta moda. E, vista la particolare location, ha modulato le sue ricamate geometrie attraverso le lenti dei pittori impressionisti, che hanno spesso reinterpretato il motivo dei fiori.

Parure Sadar
Parure Sadar

Non solo: per il lancio della collezione, il fotografo Josh Olins ha ricreato un’atmosfera magica ambientata al lago di Como, dove Beatrice Borromeo, testimonial della Maison, e Lucrezia Buccellati, ormai quarta generazione di designer, sono state fotografate con alcune delle creazioni. Come accennato, la collezione Il Giardino di Buccellati prende ispirazione dalle forme della natura attraverso gli occhiali della pittura.

Anello Petunia
Anello Petunia

L’ispirazione è stata fortissima. Ancora una volta ho voluto creare una collezione di grande impatto ricordando i colori della natura nelle tele dei pittori impressionisti. Con queste pietre è stato facile sublimare le combinazioni cromatiche e creare un giardino suggestivo e sorprendente. Il nostro.
Andrea Buccellati, honorary chairman and creative director

Anello cocktail Iris
Anello cocktail Iris

La lunga serie di pezzi di alta gioielleria riassume le bellezze di un giardino fiorito. Anello cocktail, bracciali, orecchini oppure parure hanno nomi di fiori come petunia, lilium, alyssus. Il tutto tradotto nello stile Buccellati, con superfici in oro satinato e graffiato,  ceselli, ricami, pietre di grande caratura, tra ametiste, tormalina paraiba, zaffiri e diamanti.

Bracciale rigido Aubreta
Bracciale rigido Aubreta
Parure Centaurea
Parure Centaurea
Anello cocktail Damascena
Anello cocktail Damascena
Orecchini Delphinium
Orecchini Delphinium

Pendente Euphorbia
Pendente Euphorbia

Lucrezia Buccellati e Beatrice Borromeo (a destra) ritratte da Josh Olins
Lucrezia Buccellati e Beatrice Borromeo (a destra) ritratte da Josh Olins







Piaget riflette la luce dell’alta gioielleria

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Luce, sole, crepuscolo, alba: Piaget propone con cadenza regolare straordinarie collezione di alta gioielleria che si ispirano ad atmosfere romantiche, fantastiche e, soprattutto, luminose. La storia del 2021 raccontata dalla Maison svizzera si intitola Extraordinary Lights e continua il percorso tracciato negli anni precedenti. Il livello di eccellenza rimane il più alto possibile e riesce a unire l’originalità creativa con il lusso, con l’abilità di realizzazione dei gioielli assieme alla scelta di pietre particolarmente pregiate. La collezione è suddivisa in capitoli, che assomigliano alle diverse atmosfere che condizionano le emozioni. Il primo si chiama Festive Lights e ricorda i bagliori che accompagnano i giorni speciali. Il secondo, Magical Lights, è riferito al sorgere dell’aurora, mentre il terzo capitolo Infinite Lights è una combinazione di luminosità abbaglianti. La collezione comprende anche proposte di alta orologeria, che ha reso famosa Piaget, capace di unire l’efficienza tecnica con l’abilità orafa.

Blazing Night cuff watch. 18K white gold cuff watch set with 9 pear-shaped rubies from Mozambique (approx. 7.12 cts), baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds. Diamond-paved dial- Piaget manufacture 56P quartz movement
Blazing Night cuff watch. 18K white gold cuff watch set with 9 pear-shaped rubies from Mozambique (approx. 7.12 cts), baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds.Diamond-paved dial. Piaget manufacture 56P quartz movement

Festive Lights

Dopo un’anno vissuto pericolosamente (e in forzato isolamento), la voglia di festeggiamenti è più forte che mai. Il capitolo è suddiviso, a sua volta, in due linee creative. La prima, Blissful Lights, comprende gioielli con combinazioni di diamanti bianchi e gialli, tra le tonalità fancy più rare, soprattutto nel caso di cristalli molto puri di grandi dimensioni e senza fluorescenza. Le possibilità di essere classificati come intense, ricorda Piaget, sono ancora più remote. Il diamante intense yellow di 10,12 carati del collier, le cui qualità sono esaltate dal taglio radiant scelto appositamente per questa gemma, è un eccellente esempio. Unendo la brillantezza di un taglio rotondo alla purezza angolare di un taglio smeraldo, la forma radiant permette al diamante di assorbire e quindi riflettere una grande quantità di luce, offrendo una migliore lucentezza e creando il più brillante dei bagliori.

18K white gold necklace set with 1 radiant-cut yellow diamond (approx. 10.12 cts, FIY-VS1), square-cut yellow diamonds, square-cut diamonds, marquise-cut diamonds, baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds Transformable creation: 3 different ways to wear. The radiant-cut diamond can be removed and worn as a ring. The neckline can also be worn without the radiant-cut diamond
18K white gold necklace set with 1 radiant-cut yellow diamond (approx. 10.12 cts, FIY-VS1), square-cut yellow diamonds, square-cut diamonds, marquise-cut diamonds, baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds
Transformable creation: 3 different ways to wear. The radiant-cut diamond can be removed and worn as a ring. The neckline can also be worn without the radiant-cut diamond

In un design unico, ideato per la prima volta dall’Atelier Piaget e che ha richiesto agli artigiani più di un anno di lavoro per la concezione e lo sviluppo ed altre 280 ore per la realizzazione, questo prezioso diamante è anche rimovibile: può essere infatti trasformato in un anello agganciandolo a una speciale montatura tramite un dispositivo invisibile, in cui ogni dettaglio è stato concepito ed realizzato con grande ingegnosità e che permette di indossare il collier in modi diversi. Un approccio creativo che si inserisce perfettamente nel motto di Valentin Piaget e fa da eco alla volontà di mantenere l’innovazione al centro della creazione di ogni gioiello.

Anche gli orecchini e l’anello Blissful Lights presentano diamanti intense yellow con taglio radiant rendendo così questa eccezionale suite di gemme quasi impossibile da replicare o eguagliare. La montatura del diamante centrale nell’anello Blissful Lights ha un design minimal che consente alla luce di penetrare e mostrare qualità e bellezza della gemma in una proiezione verso l’esterno che si traduce in un’esplosione di brillantezza.

Blissful Lights earrings. 18K white gold earrings set with 2 radiant-cut yellow diamonds (approx. 3.11 cts, FIY-VS1 and 3.02 cts, FIY-VVS2), princess-cut diamonds, marquise-cut diamonds, baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds
Blissful Lights earrings. 18K white gold earrings set with 2 radiant-cut yellow diamonds (approx. 3.11 cts, FIY-VS1 and 3.02 cts, FIY-VVS2), princess-cut diamonds, marquise-cut diamonds, baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds

Della seconda linea, Blazing Night, fa parte un collier con 12 magnifici rubini del Mozambico e della Tailandia, che con il loro taglio a goccia richiamano il movimento delle lanterne (siamo sempre nel capitolo Festive Lights) che volano verso il cielo. Il design del collier è ripreso e ulteriormente sviluppato nell’orologio manchette, esempio del primato di Piaget nei campi della funzionalità tecnica e dell’estetica. Insieme all’anello e ad un caratteristico orecchino i gioielli della parure Blazing Night si presentano come esclusive creazioni magistrali. I rubini utilizzati hanno richiesto diversi anni per essere reperiti e per soddisfare gli standard sempre più rigorosi di Piaget e sono il miglior mix possibile di gemme dal colore rosso naturale di purezza cristallina non sottoposte a trattamento termico.

18K white gold necklace set with 1 pear-shaped ruby from Mozambique (approx. 4.03 cts), 11 pear-shaped rubies from Mozambique and Thailand (approx. 7.07 cts), baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds
18K white gold necklace set with 1 pear-shaped ruby from Mozambique (approx. 4.03 cts), 11 pear-shaped rubies from Mozambique and Thailand (approx. 7.07 cts), baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds

Nella ricerca della perfezione, alcune delle forme a goccia, la struttura più rara per i rubini, sono state tagliate nuovamente per garantire linee e proporzioni impeccabili, mentre tutti i diamanti taglio baguette presenti nel design sono stati realizzati su misura per adattarsi perfettamente allo spazio loro dedicato. Per la creazione di questi ambiziosi design, il solo collier ha richiesto ai maestri artigiani ben 400 ore di lavoro al banco e il segnatempo altre 250 ore.

Magical Lights

L’aurora boreale è uno degli spettacoli più sorprendenti della natura. Subito dopo arriva questa linea di gioielli, divisa in due linee: Magical Aurora e Dancing Aurora, oltre a set The Gloaming Illuminations. La prima presenta un collier con un grande smeraldo colombiano di 16,84 carati, raro e ultra puro, con tonalità che ricordano quelle dell’aurora boreale. Nel caso delle gemme colorate più pregiate, il luogo d’origine è spesso la chiave della bellezza ed è un elemento fondamentale nella qualità degli smeraldi.

Magical Aurora ring. 18K white gold ring set with 1 emerald-cut emerald from Colombia (approx. 4.78 cts), baguette-cut diamonds, brilliant-cut diamonds
Magical Aurora ring. 18K white gold ring set with 1 emerald-cut emerald from Colombia (approx. 4.78 cts), baguette-cut diamonds, brilliant-cut diamonds

Sin dalla loro scoperta nel sedicesimo secolo, quelli estratti dalla terra della Colombia sono celebrati per il loro colore eccezionale. Il processo di formazione in due fasi dello smeraldo crea quasi sempre uno stress interno al cristallo con conseguenti inclusioni e minore limpidezza. Per questo la gemma del collier, dal colore intenso e la eccellente trasparenza, è rara e preziosa. Con il suo taglio quadrato perfettamente proporzionato, questo smeraldo si presenta come la gemma per eccellenza sotto ogni punto di vista. Gli smeraldi centrali dell’anello e degli orecchini, ugualmente dotati delle qualità eccelse legate alla loro provenienza e la cui magica esplosione di tonalità verdi imita l’aurora, hanno richiesto diversi anni di ricerca.

Voluptuous Boreals cuff watch. 18K white gold cuff watch set with baguette-cut emeralds, baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds Diamond paved dial Piaget manufacture 56P quartz movement
Voluptuous Boreals cuff watch. 18K white gold cuff watch set with baguette-cut emeralds, baguette-cut diamonds and brilliant-cut diamonds Diamond paved dial Piaget manufacture 56P quartz movement

Della linea Magical Aurora fa parte anche un bracciale-orologio da polso asimmetrico e articolato, che si pone come un pezzo tipicamente Piaget, omaggio al periodo di massimo splendore del design della Maison negli anni Sessanta e Settanta. L’orologio presenta la caratteristica costruzione di un calibro ultrapiatto con movimento tourbillon e gabbia, tipica delle realizzazioni pionieristiche di Piaget sin da quando i suoi maestri orologiai svilupparono per la prima volta questo elegante design negli anni Sessanta. A quel tempo la sfida si spostò verso la creazione di un quadrante degno di un tale apice del lusso e, fin dal suo debutto nel 1964, la pietra dura intarsiata, uno dei Métier d’Art più minuziosi, è stata utilizzata ottenendo risultati eccezionali. In questo segnatempo i diamanti bianchi sono incastonati e sembrano ondeggiare e muoversi nel vento, volteggiando su un quadrante in malachite virtuosamente composto a intarsio da diversi elementi. Il bracciale-orologio è coperto da diamanti e smeraldi taglio baguette dello Zambia.

Gloamin Illuminations necklace. 18K white gold necklace set with 27 emerald-cut pink and purple sapphires (approx. 47.93 cts), princess-cut diamonds, pear-shaped diamonds and brilliant-cut diamonds
Gloamin Illuminations necklace. 18K white gold necklace set with 27 emerald-cut pink and purple sapphires (approx. 47.93 cts), princess-cut diamonds, pear-shaped diamonds and brilliant-cut diamonds

The Gloaming Illuminations vira dal verde al rosa e set presenta una collana composta da una cascata di 27 zaffiri, con una collezione di progressive sfumature naturali che ha richiesto più di due anni per essere completata per trovare la una perfetta corrispondenza di dimensioni, tonalità e qualità. Il gioiello comprende anche tre pietre padparadscha con le loro ricercatissime sfumature rosa salmone o arancione acceso in una fusione perfetta di nuance raramente osservata in natura. Le gemme sono così pure che, eccezionalmente nel caso degli zaffiri, per loro è stato scelto un taglio smeraldo capace di rivelarne la bellezza intrinseca. Il design si ripete con le 14 gemme dell’effetto cascata degli orecchini, realizzati con un’eccezionale morbidezza che è testimonianza delle competenze artigianali necessarie per ottenere questo effetto, mentre lo zaffiro rosa di 6,53 carati scelto come pietra centrale dell’anello brilla grazia ad una tonalità, a sfumature ed a una saturazione perfette.

Infinite Lights

Il cielo stellato, uno spettacolo che si ripete ogni notte e non stanca mai. Le infinite stelle che punteggiano il cielo sono la fonte di ispirazione di questa linea che costituisce il terzo capitolo di Extraordinary Lights. In questa linea di gioielli spicca il collier Extraordinary Lights. I maestri artigiani Piaget hanno impiegato ben 450 ore per trasformare questa  collezione di gemme in un gioiello ancora più straordinario.

18K white gold necklace set with 1 cushion-cut yellow diamond (approx. 8.88 cts, FVY-IF), 1 pear-shaped blue sapphire from Sri Lanka (approx. 5.34 cts), 1 pear-shaped spinel (approx. 3.61 cts), round-cut red spinels, round-cut spessartites, round-cut blue sapphires, brilliant-cut yellow diamonds, marquise-cut diamonds, baguette-cut diamonds, brilliant-cut diamonds, white pearls Low back necklace with 9 different ways to wear
18K white gold necklace set with 1 cushion-cut yellow diamond (approx. 8.88 cts, FVY-IF), 1 pear-shaped blue sapphire from Sri Lanka (approx. 5.34 cts), 1 pear-shaped spinel (approx. 3.61 cts), round-cut red spinels, round-cut spessartites, round-cut blue sapphires, brilliant-cut yellow diamonds, marquise-cut diamonds, baguette-cut diamonds, brilliant-cut diamonds, white pearls
Low back necklace with 9 different ways to wear

Il collier è completamente snodato ed è tanto confortevole da indossare quanto è affascinante da ammirare. Uno spettacolare diamante taglio coussin del più pregiato colore giallo Fancy Vivid, tagliato nuovamente da Piaget per essere internamente perfetto e del peso di 8,88 carati, è abbinato a uno zaffiro blu dello Sri Lanka a goccia di 5,34 carati e a uno spinello rosso della Tanzania, sempre a goccia, di 3,61 carati, ed il tutto è affiancato da spessartiti e diamanti. Nel collier la bellezza è abbinata alla funzionalità, il che rende questa creazione tanto innovativa quanto strabiliante. Garantendo la massima versatilità, il sensazionale design low-back può infatti essere trasformato e indossato in ben sei modi diversi. Grazie ad un eccezionale livello di creatività, il collier ha la capacità di trasformarsi da gioiello da giorno a un perfetto gioiello  da sera.

Infinite Lights, 18K white gold ring set with 1 cushion-cut yellow diamond (approx. 5.54 cts, FVY-VS2), round-cut red spinels, round-cut spessartites, marquise-cut diamonds and brilliant-cut diamonds
Infinite Lights, 18K white gold ring set with 1 cushion-cut yellow diamond (approx. 5.54 cts, FVY-VS2), round-cut red spinels, round-cut spessartites, marquise-cut diamonds and brilliant-cut diamonds

Il collier può essere indossato con entrambi gli elementi contemporaneamente, o trasformato per far risaltare una delle due declinazioni. Lo spinello a goccia sul «lato giorno» e i diamanti sul «lato notte» possono anche essere rimossi e la catena con diamanti può essere indossata come un braccialetto. La combinazione di colori si ripete negli orecchini della stessa parure, mentre l’anello abbinato vanta un diamante centrale giallo Fancy Vivid con taglio coussin da 5,54 carati.  Solo un diamante su diecimila è giallo e solo il 6% di questi è classificato come Fancy Vivid, il grado più alto di intensità del colore. A dimostrazione della rarità di questi diamanti, dopo aver trovato la pietra centrale dell’anello ci sono voluti altri due anni per trovare e abbinare i diamanti del collier e degli orecchini.

Ring with diamonds and sapphires
Ring with diamonds and sapphires







Alta gioielleria Louis Vuitton, coraggio e nostalgia

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La iconica V, la lettera dell’alfabeto che si è tramutata nel segno distintivo di Louis Vuitton, non manca. La nuova collezione di alta gioielleria del marchio francese, scaturita dalla creatività della direttrice artistica Francesca Amfitheatrof, però, ha ambizioni più impegnative rispetto alla semplice riproduzione in scala lusso del logo della Maison regina del gruppo Lvmh. La collezione, non a caso, si chiama Bravery, e del coraggio fa la sua bandiera. Anche in questa collezione il filo conduttore scaturisce dalla storia del marchio, o meglio, del suo fondatore, in coincidenza con i 200 anni dalla nascita, il 4 agosto 1821.

La collana La Flêche, con pendente di zaffiro
La collana La Flêche, con pendente di zaffiro

La collezione, infatti, è divisa in otto linee che si ispirano ad altrettanti episodi della vita di monsieur Louis Vuitton, l’uomo che ha creato i bauli impilabili e, forse, anche il concetto di lusso. Il celeberrimo marchio LV è da allora un simbolo, amato, desiderato (e copiato). Per esempio, la prima tappa della collezione è La Constellation d’Hercule, che indica la combinazione stellare testimone della nascita di Louis Vuitton. Oppure la collana La Flêche è ispirata al lungo (tre anni) viaggio del giovanissimo Vuitton verso Parigi, dove avrebbe creato le basi per il suo impero. La forma a freccia termina con un grande zaffiro blu. La collezione, insomma, non tradisce le aspettative e neppure la bicentenaria storia della Maison parigina.

Anello con zaffiro della collezione Bravery
Anello con zaffiro della collezione Bravery

Collana in oro bianco e diamanti
Collana in oro bianco e diamanti

Girocollo con diamanti e rubini
Girocollo con diamanti e rubini

Collana a tre fili di diamanti e smeraldi
Collana a tre fili di diamanti e smeraldi

Collana in oro bianco e diamanti
Collana in oro bianco e diamanti

Collana in oro bianco, diamanti, smeraldi e zaffiri cabochon
Collana in oro bianco, diamanti, smeraldi e zaffiri cabochon







Il sesto senso di Cartier per il lusso




Per Cartier l’alta gioielleria è come giocare nel cortile di casa. Ci è abituata, è il suo regno. Ma questo non toglie che ogni collezione di alta gioielleria sia un traguardo non semplice da raggiungere, perché le aspettative sono altissime. E Pierre Rainero, director of image, heritage and style assieme a Jacqueline Karachi, direttrice della creazione di alta gioielleria, hanno lavorato parecchio alla nuova collezione Sixième Sens: 250 pezzi, tra cui 80 nuovi design. Pare sia già tutta prenotata. Il sesto senso, che comunemente significa una facoltà intuitiva che dà consapevolezza non spiegabile in termini di normale percezione, è stato probabilmente utilizzato per creare il mix di eleganza e lusso, ricercatezza e vestibilità che caratterizza la collezione.

Anello Parhelia, con uno zaffiro blu cabochon da 21,51 carati, circondato da diamanti e smeraldi. Foto di Maxime Govet
Anello Parhelia, con uno zaffiro blu cabochon da 21,51 carati, circondato da diamanti e smeraldi. Foto di Maxime Govet

Grandi pietre, grandi composizioni, originalità, fantasia sono gli elementi di questi pezzi unici capaci di ipnotizzare ogni donna. Anche perché in alcuni casi, come nella collana Alaxoa con smeraldi e diamanti alternati o nel collier Meride con cristallo di rocca, diamanti e onice incastonati su più livelli, creano un effetto ipnotico. Per riuscirci Cartier ha fatto appello alla più raffinata arte orafa: nella collana Alaxoa, per esempio, i fili delle perle di pietra sono legati con minuscoli ponti in oro tra le gemme assicurano la flessibilità della collana.

Anello Phaan, con diamante taglio rosa da 4,01 carati inserito sotto un rubino da 8,20 carati. Foto di Maxime Govet
Anello Phaan, con diamante taglio rosa da 4,01 carati inserito sotto un rubino da 8,20 carati. Foto di Maxime Govet

La collana Pixelage, invece, si ispira alle immagini dell’elettronica, con piccole geometrie di topazio imperiale, onice, diamanti bianchi e colorati. In questo caso l’effetto illusione ottica si unisce a un riferimento esplicito all’art déco e ha i colori che ricordano alcune classiche Panthére della Maison. Un altro pezzo eccezionale è l’anello Parhelia, con uno zaffiro blu cabochon da 21,51 carati, circondato da diamanti e smeraldi. L’estetica è quella ispirata al motivo del pavone creato da Louis Cartier, e rientra quindi nella tradizione di casa.

Ornamento per capelli Kheon con smeraldi e diamanti. Foto di Maxime Govet
Ornamento per capelli Kheon con smeraldi e diamanti. Foto di Maxime Govet
collana Pixelage MAXIME GOVET
Collana Pixelage, con topazio imperiale, onice, diamanti bianchi e colorati. Foto di Maxime Govet
collana Meride di Cartier crea unillusione ottica in diamanti onice e cristallo di rocca MAXIME GOVET
Xollana Meride di Cartier in diamanti, onice e cristallo di rocca. Foto di Maxime Govet
collana Alaxoa in perle di smeraldo e diamanti MAXIME GOVET
Collana Alaxoa con perle di smeraldi e diamanti alternati. Foto di Maxime Govet

L'Anello Phaan. Foto di Maxime Govet
L’Anello Phaan. Foto di Maxime Govet







Gucci torna nel giardino delle delizie

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Il mito del giardino delle delizie, in latino hortus deliciarum, era usato dagli antichi per definire sia il paradiso terrestre, sia quello celeste. Secondo la Genesi, nella Bibbia, il paradiso terrestre si trova da qualche parte in Medio Oriente. Anche se i tempi turbolenti di quella regione inducono a dubitarne. In ogni caso oggi c’è un altro Hortus Deliciarum, quello concepito dal direttore creativo di Gucci, Alessandro Michele, e che si manifesta in una collezione di alta gioielleria. Per la verità si tratta di un giardino-bis, dato che la prima collezione Hortus Deliciarum è stata presentata due anni fa. Il nome è rimasto. I gioielli sono cambiati. E, secondo il designer, oggi la simmetria è discordante.

Anello leone in oro bianco con diamanti, tanzaniti e opale
Anello leone in oro bianco con diamanti, tanzaniti e opale

La collezione 2021 comprende oltre 130 pezzi ed è suddivisa in quattro parti. L’ispirazione non è biblica, ma si riferisce a paesaggi naturali, con cascate che diventano un torrente di diamanti in stile anni Venti (del secolo scorso) con frange e nappe, orecchini chandelier e pietre preziose. La seconda parte è invece dedicata al tramonto e utilizza granati rossi come il sole, tormaline, opali e topazio, oltre a diamanti. Il terzo capitolo del giardino delle delizie si svolte in un roseto, tra fiori rosa come gli zaffiri Padparadscha. Infine, il quarto capitolo ospita il regno animale. Il leone, che ricorre nelle collezioni di Gucci, è qui moltiplicato in diversi pezzi, come nella collana con un opale di 16 carati e 22 felini, tra tormaline, rubellite rosa rosata, tanzaniti viola, zaffiri arancio pallido, topazio rosa e granato mandarino.

Gucci, tiara in oro bianco, diamanti, zaffiro giallo
Gucci, tiara in oro bianco, diamanti, zaffiro giallo

Nella collezione c’è spazio anche per gli orologi di alta gioielleria, anche qui con teste di leone che ruggiscono tra quadranti in opale blu australiano e bracciali tempestati di pietre preziose  ispirate al Rinascimento, con diamanti baguette di ispirazione Art Déco.

Anello in oro bianco con diamanti e rubellite
Anello in oro bianco con diamanti e rubellite
Bracciale in oro bianco, diamanti e tormalina verde
Bracciale in oro bianco, diamanti e tormalina verde
Bracciale in oro bianco, diamanti e granato
Bracciale in oro bianco, diamanti e granato
Bracciale in oro bianco, diamanti e tormalina paraiba
Bracciale in oro bianco, diamanti e tormalina paraiba
Bracciale in oro bianco, diamanti, zaffiri, smeraldo
Bracciale in oro bianco, diamanti, zaffiri, smeraldo
Collana in oro bianco, diamanti, tormalina paraiba
Collana in oro bianco, diamanti, tormalina paraiba
Collana in oro bianco, diamanti, spinelli
Collana in oro bianco, diamanti, spinelli

Orecchini Gucci della collezione Hortus Deliciarum
Orecchini Gucci della collezione Hortus Deliciarum







I gioielli della collezione Magnifica di Bulgari

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Un evento mondano dopo tanti mesi di restrizioni sanitarei non poteva passare inosservato: il lancio della collezione Magnifica di Bulgari al Teatro alla Scala di Milano è stato celebrato, raccontato, fotografato. Ma in che cosa consiste la collezione Magnifica di Bulgari? Il nome della collezione non tradisce le aspettative: 350 pezzi di alta gioielleria composti su una sessantina di modelli, ognuno con valore a molti zeri. Si tratta, in effetti, di quella alta gioielleria, pezzi destinati a poche fortunate, da sfoggiare in occasioni altrettanto fortunate.

Collana in oro rosa con diamanti, smeraldi, rubini, zaffiri. Courtesy Bulgari
Collana in oro rosa con diamanti, smeraldi, rubini, zaffiri. Courtesy Bulgari

Pezzi unici composti da gemme selezionate da Lucia Silvestri e composte in collane che fanno parte di un mondo a sé: qualche pezzo è stato realizzato con 2.500 ore di lavoro. Per esempio, la collana con diamanti e uno spinello del Tagikistan del peso di 131,21 carati, il quarto più grande al mondo. Impossibile trovare qualcosa di simile e chi acquisterà o riceverà in dono un gioiello simile avrà la certezza della unicità. Anche se, poi, il gioiello passerà più tempo probabilmente in una grande cassaforte.

Choker in oro rosa con diamanti, acquamarina, rubellite, ametista, peridoto, citrino, onice. Courtesy Bulgari
Choker in oro rosa con diamanti, acquamarina, rubellite, ametista, peridoto, citrino, onice. Courtesy Bulgari

Con il lancio di Magnifica Bulgari punta molto sull’euforia post-covid, che ha fatto riemergere la voglia di lusso. Un’altra collana, con la forma del serpente che accompagna la Maison, monta uno smeraldo colombiano cabochon di 93 carati. Lo stile dei gioielli è quello che caratterizza Bulgari: grandi gemme, tante gemme, soprattutto gemme. Colore, oro, diamanti, ricchezza. Ma anche stile e orgoglio della Maison italiana che fa parte dell’impero francese Lvmh. La collezione, che si rivolge a un pubblico internazionale, infine, contiene anche riferimenti al mondo dell’arte e della coltura, dalla pittrice rinascimentale Artemisia Gentileschi all’artista contemporanea Tamara de Lempicka, dalla scrittrice cinese Eileen Chang all’archistar Zaha Hadid. A loro sono ispirati alcuni dei gioielli, opere di un eccezionale virtuosismo orafo.

Collana con diamanti e zaffiri. Courtesy Bulgari
Collana con diamanti e zaffiri. Courtesy Bulgari

Collana con diamanti e spinelli
Collana con diamanti e spinelli. Courtesy Bulgari

Girocollo con smeraldi e diamanti, indossato
Girocollo con smeraldi e diamanti, indossato. Courtesy Bulgari

collana con smeraldi e diamanti
Collana con diamanti e smeraldi. Courtesy Bulgari







I segreti di Ming

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La sua nuova collezione si chiama Secrets, ma la creatività di Ming Lampson è rimasta alla luce del sole. La designer londinese ha presentato tre dei gioielli della collezione Secrets alla mostra-vendita di Phillips Woman to Woman. Si tratta di un paio di orecchini a grange di diamanti che, secondo la creativa gioielliera ricorda le tende di perline che ha visto ovunque nella sua giovinezza in Asia. E che possono nascondere chissà quali segreti. Gli altri due pezzi della collezione sono degli orecchini con zaffiri rosa e rubini su platino e un anello con diamante a taglio aquilone, su oro e smalto. I gioielli sono una nuova testimonianza della freschezza creativa di Ming, che è forse anche una eredità della sua particolare biografia.

Orecchini a frange con diamanti in platino e palladio by Ming
Orecchini a frange con diamanti in platino e palladio by Ming

Nata a Sydney, Ming è cresciuta a Hong Kong, per poi trasferirsi a Londra una volta adulta. Circa 20 anni fa è poi andata a Jaipur, il regno indiano delle pietre preziose, dove ha lavorato come apprendista presso un orafo e ha lavorato con commercianti di gemme. Tornata a Londra, ha studiato il design dei gioielli, la classificazione dei diamanti, pietre e perle colorate con il Gia. Ha fondato la sua piccola e raffinata Maison, creando pezzi unici che hanno attirato l’attenzione degli appassionati di gioielleria.

Orecchini con zaffiri rosa e rubini su platino
Orecchini con zaffiri rosa e rubini su platino
Anello in oro con diamante a taglio aquilone e smalto rosso
Anello in oro con diamante a taglio aquilone e smalto rosso
Anello con rodolite e zaffiri blu
Anello con rodolite e zaffiri blu
Orecchini in ceramica
Orecchini in ceramica

Ming Lampson. Copyright gioiellis.com
Ming Lampson. Copyright gioiellis.com







Anna Hu e Moussaieff, alta gioielleria per due

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Non avviene spesso che grandi gioiellieri e designer collaborino assieme. È quanto è avvenuto con la collezione di alta gioielleria che Anna Hu ha ideato per Moussaieff. La designer taiwanese ha progettato otto pezzi eccezionali, tra cui un anello a forma di farfalla che può essere indossato in cinque modi e sfoggia al centro un grande diamante da 8,22 carati taglio marquise. Lo ha indossato Maria Bakalova, una star del sequel di Borat, durante la cerimonia degli Oscar. L’incontro tra il gioielliere con base a Londra e la raffinata designer di Taiwan è stato incoraggiato da Alisa Moussaieff, la 91enne proprietaria e presidente dell’azienda di famiglia, che è due secoli nel business delle gemme.

Spilla a forma di giglio-con un raro diamante bianco a forma di cuore di 55,75 carati
Spilla a forma di giglio, con un raro diamante bianco a forma di cuore di 55,75 carati

Altri pezzi eccezionali sono un anello con zaffiro taglio pan di zucchero di oltre 50 carati, oppure la spilla a forma di giglio con un raro diamante bianco a forma di cuore di 55,75 carati. I pezzi sono in mostra itinerante tra Taipei, Shanghai e Pechino, per i ricchi acquirenti asiatici. Solo se ne rimarrà qualcuno invenduto saranno ospitati nella boutique londinese di Moussaieff.

Alisa Moussaieff
Alisa Moussaieff
Anello a forma di farfalla con diamante di 8,22 carati
Anello a forma di farfalla con diamante di 8,22 carati
Anello Art Déco con zaffiro da 50,52 carati
Anello Art Déco con zaffiro da 50,52 carati
Anna Hu
Anna Hu
Bozzetto per l'anello farfalla
Bozzetto per l’anello farfalla






 

Le gemme artistiche di Henn

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Gli intagli, i gioielli su misura, le gemme preziose della famiglia Henn ♦︎

A pensarci bene le pietre preziose, le gemme, i minerali che si sono formati in milioni di anni sotto la crosta terrestre, frutto di casuali composizioni chimiche, pressioni stratosferiche, combinazioni improbabili, sono materiali da considerare con venerazione. Perlomeno con rispetto. Ed è la filosofia che segue la famiglia Henn. Non a caso in decenni di lavoro Henn è diventato sinonimo di cultori delle gemme, esperti richiesti in tutto il mondo per la loro esperienza.

Pendente con la testa di leone intagliata su acquamarina
Pendente con la testa di leone intagliata su acquamarina

Henn opera nella fascia più alta del mercato, in tutti i continenti. La famiglia si è allargata, ma rimane unita nella passione che unisce due generazioni in tutta Europa. Tra la Germania, a Idar-Oberstein, e Londra, Gran Bretagna, dove si trovano le sedi della loro azienda, gli esperti gemmologi della famiglia Henn non si limitano a giudicare, classificare o comprare e vendere gemme, ma realizzano anche gioielli e piccoli oggetti che sono autentici capolavori. Henn of London, per esempio, crea alta gioielleria su misura. Ma anche piccole sculture realizzate intagliando direttamente le pietre preziose o con l’utilizzo della smaltatura. Il loro lavoro è apprezzato soprattutto dai più raffinati collezionisti.

Orecchini con tormalina verde-blu
Orecchini con tormalina verde-blu

Hans-Jürgen Henn, direttore creativo dell’azienda, rappresenta la terza generazione e oltre cinquant’anni di esperienza, e ha sviluppato un’esperienza speciale per gemme e minerali fuori dal comune. Nela sua bio racconta che ha combinato la passione per le pietre preziose con l’alpinismo, ed è sempre alla ricerca del raro e dell’ignoto. È stato il primo a coniare l’espressione Kashmir Peridot. Ha anche avuto la visione e la lungimiranza di acquisire e preservare l’acquamarina Dom Pedro come un’unica pietra spettacolare. Questo pezzo leggendario, squisitamente tagliato da Bernd Munsteiner, è stato regalato allo Smithsonian Institute nel 2011. Rimane la più grande acquamarina fine mai tagliata e forse non ce ne sarà mai un’altra. Axel Henn, impegnato nella branch londinese della Maison, è gemmologo e intagliatore: gestisce i rapporti con musei, aziende, designer, fa parte dell’associazione gemmologica tedesca. E Ingo Henn è gioielliere, maestro orafo, gemmologo: gestisce la produzione del team di artigiani impegnati nella realizzazione di gioielli e sculture di gemme intagliate. 

Collana con topazio intagliato e perle
Collana con topazio intagliato e perle
Pendente con topazio rosa
Pendente con topazio rosa
Collana con tormalina verde su oro giallo
Collana con tormalina verde su oro giallo
Anello con tormalina paraiba
Anello con tormalina paraiba
Anello in oro bianco, diamanti, acquamarina
Anello in oro bianco, diamanti, acquamarina
Pendente con granato mandarino
Pendente con granato mandarino
Collana con pavone intagliato in tanzanite
Collana con pavone intagliato in tanzanite
Collana in oro bianco, diamanti e topazio
Collana in oro bianco, diamanti e topazio






 

Alta gioielleria Harry Winston con Love

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Harry Winston è stato un gioielliere americano famoso per i suoi gioielli con diamanti. Nel film musicale del 1953 Gli uomini preferiscono le bionde, la canzone I diamanti sono i migliori amici di una ragazza include una parte parlata in cui si sente «Parlami, Harry Winston, raccontami tutto!». Il gioielliere, scomparso nel 1978, è famoso anche per aver donato l’Hope Diamond, una delle pietre più preziose, alla Smithsonian Institution nel 1958, dopo averlo posseduto per un decennio. Era chiamato anche il Re di quadri. Ma ora la Maison, gestita dal figlio del fondatore, Ronald, più che sui diamanti punta sull’amore con la nuova collezione di alta gioielleria.

Collana composta da 6 rubini, 14 zaffiri rosa, 16 granati spessartiti, 14 diamanti gialli e 99 diamanti tondi, 8 marquise incolori e un  diamante giallo da 30 carati
Collana composta da 6 rubini, 14 zaffiri rosa, 16 granati spessartiti, 14 diamanti gialli e 99 diamanti tondi, 8 marquise incolori e un diamante giallo da 30 carati

La collezione si compone di 39 pezzi suddivisi in 4 capitoli unici: L, come Winston Light, O, come Winston Obsession, V come Winston Vow ed E, come Winston Eternal. Le lettere che compongono la parole Love. I gioielli non utilizzano solo i diamanti incolori o fancy, ma anche gemme rosse, arancioni o gialle, colori caldi della passione, come zaffiri viola, granati spessartiti e rubini. Grandi orecchini, collane da sfilata sul red carpet, pendenti per décolleté senza paura, anelli per mani affusolate. Il pezzo più eccitante è la collana unica Brilliant Glow, che ostenta, assieme alle altre gemme, un diamante giallo a forma di cuore da 30 carati. Sarebbe piaciuto anche a Harry.

Collana con 32 diamanti baguette, 6 diamanti incolori a pera, un rubino birmano taglio a cuore, 2 rubini a pera, 2 zaffiri rosa, 2 diamanti gialli  a pera e marquise
Collana con 32 diamanti baguette, 6 diamanti incolori a pera, un rubino birmano taglio a cuore, 2 rubini a pera, 2 zaffiri rosa, 2 diamanti gialli a pera e marquise
Gioiello per capelli della linea Flame
Gioiello per capelli della linea Flame
Orecchini della linea Eternal
Orecchini della linea Eternal
Orecchini della linea Flame
Orecchini della linea Flame

Collana con rubino birmano centrale, 11 rubini tondi, 10 zaffiri viola, 8 granati, 2 spessartiti, 97 diamanti taglio brillante e 15 marquise
Collana con rubino birmano centrale, 11 rubini tondi, 10 zaffiri viola, 8 granati, 2 spessartiti, 97 diamanti taglio brillante e 15 marquise







Alta gioielleria per il centenario di Chanel N.5

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Ci sono numeri considerati magici per alcune culture, come il 3 il 7, il 13, il 17. Ma per Chanel il numero magico, soprattutto per i bilanci della Maison, è il 5. E il 5 maggio, quinto mese dell’anno, è risultato il momento  migliore per presentare la nuova collezione di alta gioielleria ispirata, indovinate un po’, al profumo che è il re del brand francese, Chanel No5. Un profumo che nel 2021 celebra il suo centenario ed è festeggiato con 123 gioielli ad alta gradazione di valore, la più ampia collezione nella storia di Chanel. Il celebre Chanel No5, infatti, è stato composto da Ernest Beaux e Gabrielle Chanel nel 1921.

Orecchini con diamanti bianchi e gialli
Orecchini con diamanti bianchi e gialli

La collezione comprende (ovvio) cinque linee ispirate al tappo del profumo, alla bottiglia, al numero cinque, alle note floreali e al sillage, la scia creata da un profumo quando è indossato sulla pelle. Un’anteprima della collezione era già stata presentata un paio di mesi fa: una collana ispirata alla bottiglia di profumo con al centro un diamante ottagonale con taglio smeraldo da (ovvio) 55.55 carati. I pezzi che rimarranno più impressi nella memoria saranno, probabilmente, proprio quelli con un design che ricorda il tappo o la bottiglia del celebre profumo, mentre i gioielli ispirati alla fragranza eterea di Chanel No5 sono comunque eccezionali, anche se meno associabili all’aroma centenario. Della collezione fa parte anche un bracciale-orologio a spirale in perle e oro.

anello boccetta
Anello in diamanti ispirato alla boccetta di Chanel No5
Anello ispirato al tappo della boccetta in oro, diamanti, onice, cristallo di rocca
Anello ispirato al tappo della boccetta in oro, diamanti, onice, cristallo di rocca
Anello ispirato al profumo  in oro e diamanti
Anello ispirato al profumo in oro e diamanti
Bracciale Chanel Blushing Sillage, in oro rosa con diamanti, rubini, spinelli, granati e zaffiri gialli
Bracciale Chanel Blushing Sillage, in oro rosa con diamanti, rubini, spinelli, granati e zaffiri gialli
Bracciale-orologio in oro e perle
Bracciale-orologio in oro e perle

Pendente a forma di boccetta in oro, diamanti bianchi e gialli
Pendente a forma di boccetta in oro, diamanti bianchi e gialli







Alta gioielleria di Louis Vuitton nel segno V

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Assieme all’alta moda, l’alta gioielleria si presenta con le novità a inizio di ogni anno. Per il 2021 la direttrice artistica per orologi e gioielli di Louis Vuitton, Francesca Amfitheatrof, ha scelto uno stile minimalista, forse in sintonia con l’atmosfera di riflessione introspettiva che ha segnato la fine del 2020 e l’inizio del nuovo anno. La collezione di alta gioielleria si chiama Pure V e gioca con la lettera iniziale del cognome di Gaston-Louis, nipote del fondatore della Maison e attivo nella prima metà del Novecento, l’imprenditore che ha reso celebre l’azienda nata come produttore di valigie e bauli.

Orecchini con diamanti e onice
Orecchini con diamanti e onice

La lettera V è interpretata con un link diretto all’era dell’Art Déco, il periodo d’oro della Maison, che si è trasformata in un impero del lusso: ora contraddistingue il marchio del gruppo Lvmh. I gioielli, dal design molto geometrico, hanno una predilezione per oro bianco, diamanti e onice. La collezione non è molto ampia: comprende otto pezzi e include una collana interamente tempestata di diamanti, tra cui un diamante taglio a pera da due carati nella lettera V. La collezione è connessa, in qualche modo, anche alla Acte V High Jewellery del 2014 e comprende due set di anelli, bracciali, orecchini e collane.

Collana art déco con diamanti e onice, con al centro un diamante triangolare
Collana art déco con diamanti e onice, con al centro un diamante triangolare
Bracciali della collezione Pure V con diamanti e onice
Bracciali della collezione Pure V con diamanti e onice
Anelli della collezione Pure V con diamanti e onice
Anelli della collezione Pure V con diamanti e onice
Collana della collezione Pure V con diamanti
Collana della collezione Pure V con diamanti

Orecchini della collezione Pure V con diamanti
Orecchini della collezione Pure V con diamanti







TTF, dalla Cina con valore




TTF, alta gioielleria creata e pensata in Cina: cresce e sbarca a Parigi ♦

Il mercato dei gioielli in Cina è cresciuto del 22% all’anno. Ora ha rallentato, ma è prevista comunque una media del 5% all’anno secondo la Hsbc (banca anglo cinese) per ognuno dei prossimi tre anni. Questa breve premessa per spiegare come mai in Cina stiano crescendo Maison che non solo producono gioielli, ma si fanno largo nell’alta gioielleria. Come nel caso di Frank Wu, designer che a Shenzhen, città a pochi chilometri da Hong Kong, nel 2008 ha fondato TTF.

Collana Water Rythm, in titanio, giadeite imperiale, 33 rubini, 133 diamanti yellow, 92 diamanti bianchi
Collana Water Rythm, in titanio, giadeite imperiale, 33 rubini, 133 diamanti yellow, 92 diamanti bianchi

La sigla sta per Today, Tomorrow, Forever. In silenzio, ha saputo conquistarsi una fama che è arrivata fino in Occidente: a febbraio 2017 Parigi gli ha dedicato una mostra con alcuni dei suoi pezzi e nella città francese dopo lo sbarco con una boutique in Rue de la Paix, a pochi passi da Place Vendôme. A dire il vero il team di progettazione di TTF raccoglie non solo professionisti cinesi, ma provenienti anche da Italia, Francia, America, Corea e Cina. In tutto, più di 40 designer di talento e 400 artigiani. Lo status è quello che permette a TTF di partecipare stabilmente alla Hall 2.1 di Baselworld, quella riservata ai grandi marchi. Accanto all’alta gioielleria, in ogni caso, TTf si prepara a sfondare nel mercato della fine jewelry, dove è già presente, che ha un pubblico più vasto (e prezzi più abbordabili). Che il dominio delle grandi Maison europee sia minacciato? Margherita Donato

Frank Wu
Frank Wu
Collana From Spring to Autumn in oro rosa, diamanti, giadeite orange, 118 zaffiri rosa
Collana From Spring to Autumn in oro rosa, diamanti, giadeite orange, 118 zaffiri rosa
Collana Gardenia con rubini e diamanti
Collana Gardenia con rubini e diamanti
Collana con perle, diamanti e zaffiro cabochon
Collana con perle, diamanti e zaffiro cabochon
Collana ispirata al ramo di bambù in oro bianco, diamanti, giada
Collana ispirata al ramo di bambù in oro bianco, diamanti, giada
Orecchini in oro bianco, diamanti, rubini, giada
Orecchini in oro bianco, diamanti, rubini, giada
Spilla a forma di fagiano con diamanti, zaffiri, giada
Spilla a forma di fagiano con diamanti, zaffiri, giada
Collana con diamanti e giada
Collana con diamanti e giada
Collana con diamanti e giada
Collana con giada e zaffiri
TTF, alta gioielleria, collana con giada e diamanti
TTF, alta gioielleria, collana con giada e diamanti
Collana in oro rosa con giada bianca
Collana in oro rosa con giada bianca
Spilla con giada, oro rosa, rubini, diamanti
Spilla con giada, oro rosa, rubini, diamanti
Spilla con rubellite, diamanti, oro rosa
Spilla con rubellite, diamanti, oro rosa

Anello Lotus, in oro bianco, diamanti, zaffiro
Anello Lotus, in oro bianco, diamanti, zaffiro







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