Lo stile britannico di Charles Green, fondata nel 1824 a Birmingham ♦︎
Diciamo la verità: la cara, vecchia Inghilterra continua ad avere il suo fascino, che siate d’accordo con Brexit oppure no. Storie come quella di Charles Green, manifattura di Birmingham, sembrano uscite da un libro di Ken Follett. La fondazione dell’azienda di gioielli, racconta la storia aziendale, risale all’anno in cui Beethoven ha scritto la sua Nona Sinfonia, George IV era re d’Inghilterra, Charles X di Francia e negli Usa era presidente James Monroe. Nel 1824, dunque, Charles Green ha fondato la gioielleria che ancora oggi ha il suo nome. E, forse quello che è ancora più straordinario, la società è rimasta nelle mani della famiglia Green per sei generazioni.
Oggi, infatti, il presidente è un discendente del fondatore, Tom Green. Con questa premessa ci si può aspettare uno stile da caminetto e tè alle cinque del pomeriggio. Ma è vero solo in parte. La Charles Green ama le tradizioni, come la maggior parte dei cittadini di Sua Maestà. Ma non disdegna le nuove tecnologie, come la progettazione Cad (software di modellazione), con cui ideare anelli come quello con una curiosa forma di castello medioevale. La Charles Green lavora soprattutto su ordinazione, per conto terzi, ma non disdegna di realizzare pezzi di gioielleria con la propria firma. Con understatement, in perfetto stile britannico. Rudy Serra