I gioielli di Alexia Jordan, multietnica e multilingue, venduti a Londra e realizzati in Italia ♦
Alexia Jordan è nata da genitori russi, cresciuta a Londra, ha origini libanesi-russe, ma con sangue parigino da parte di madre e newyorkese da parte di padre. Le vacanze, però, le passa a St. Barth, nei Caraibi. Questa ragazza, che è una specie di spremuta di passaporti, è anche una designer di gioielli, con base a Londra. Ha lanciato la sua prima collezione nel 2015 (http://www.alexiajordanjewellery.com). L’idea è quella di unire il minimalismo, un disegno semplice e geometrico, con le forme delle culture popolari. Non a caso il suo debutto nella gioielleria avviene con una collezione che si chiama Symbols, che utilizza icone come l’occhio anti sfortuna, il triangolo, le chele della aragosta, che sono le forme scelte per bracciali, anelli e orecchini. Alexia disegna i gioielli con matite colorate e poi li fa realizzare in Italia. Sono gioielli seri, in oro 18 carati e diamanti, bianchi, oppure grigi o brown. Ha disegnato anche collane molto minimal. Matilde de Bounvilles