Quale anello scegliere? Il dilemma si ripete, specialmente se avete uno scrigno pieno di anelli di tipo diverso. Ecco 7 consigli su quale anello scegliere e quale stile è più trendy ♦
Anelli grossi o piccoli, delicati o voluminosi, semplici o tempestati di pietre, in oro vero e pietre preziose oppure di bigiotteria? Su un solo dito o su tutte e cinque, all’attaccatura delle articolazioni o addirittura sulle unghie? Insomma, qual è il modo più moderno di indossarli? Il problema si pone, in particolare, quando si desidera abbinare tanti anelli differenti. In questo caso bisogna fare attenzione, perché non tutti gli anelli stanno bene assieme. E non è detto che la forma di anello più alla moda sia anche quella che sta meglio sulle vostre mani. Ecco, quindi, alcuni consigli per la scelta degli anelli da indossare: per tutti vale la raccomandazione di giocare bene con le forme, i materiali, i colori.
1
Anelli sottili. Se volete indossare tanti anelli assieme è meglio optare per quelli con una banda di metallo sottile, per non appesantire, anche esteticamente, la mano. Inoltre, anelli con una banda metallica sottile possono essere impilati più facilmente, per ottenere uno stile personalizzato. L’ideale è scegliere uno spessore degli anelli il più possibile omogeneo, oppure il più possibile diverso.
2
Anelli da falange. O midi rings, ossia anelli da portare nella prima o seconda parte delle dita. Fino a un numero di tre sono di gran moda, a patto di saperli abbinare: devono essere simili, ma non uguali per forma e dimensioni. Via libera a cerchi sottili con decori come lettere, cuori, frecce, fiocchi e croci su indice, medio e anulare a diverse altezze. Per ottenere un effetto equilibrato basta formare un triangolo immaginario utilizzando tre anelli come vertici. Se vi sembra troppo fashion ne basta uno sull’indice, come si usava in epoca medievale e rinascimentale e in qualsiasi pinacoteca troverete l’ispirazione giusta. In ogni caso una perfetta manicure è d’obbligo. Leggi anche: Come scegliere gli anelli per falange
3
Anelli per nocche, o knuckle Rings. Sono spesso considerati dei sinonimi dei midi rings ma, in realtà, coprono la terza falange, ossia quella in prossimità del dorso della mano, oppure sono costruiti in modo tale da allungarsi sul dito e assecondare il movimento delle articolazioni. Un altro modo è indossare due anello uguali o molto simili sullo stesso dito: la ripetizione è gradita all’occhio umano ed è piuttosto sorprendente, quindi piace. Ma attenzione anche all’aspetto dell’indossabilità: l’anello che copre la nocca o i due anelli abbinati non devono impedire un corretto utilizzo della mano.
4
Anelli da unghia. Questi anelli disegnati per stare sull’estremità delle dita sono piuttosto rari. Si usano soprattutto sul mignolo, coprono l’unghia e parte della falange. Sono i più moderni, la prima a indossarli è stata la cantante americana Katy Perry, suscitando molto scalpore. Non sono molti i designer che propongono un anello di questo tipo, anche perché non è semplice indossarli e, inoltre, rimane la sensazione di poterlo perdere. Un anello che copre l’unghia spicca di più se è indossato da solo: se volete indossarne altri è meglio lasciarli sull’altra mano.
5
Anelli aperti. Non tutti gli anelli formano un cerchio nel quale infilare le dita. Ci sono anche quelli aperti, a semicerchio o spirale, magari con una o due gemme o perle alle estremità. Si tratta di un modello di anello inusuale, ma di grande effetto. In questo modo l’anello lascia scoperta metà dalla falange. Spesso questi anelli sono abbinati a sottili midi ring. È importante che la misura di questi anelli sia perfetta per non avere la sensazione di poterli perdere facilmente. In molti casi la banda di metallo è elastica per aumentare l’aderenza alle dita.
6
Anelli multipli. Diciamolo subito: costano di più, ma in compenso l’effetto è notevole. Gli anelli che si indossano su due o anche tre dita sono un genere che negli ultimi anni ha trovato molte appassionate e tanti designer pronti a proporre i loro modelli. Un singolo anello richiede di essere infilato in due o tre dita di una mano. Bellissimi a vedersi e molto scenografici, hanno solo un difetto: la comodità. Abituarsi potrebbe richiedere del tempo. Sconsigliati a chi deve afferrare con frequenza molti oggetti.
7
Anelli incatenati. Le catenelle che collegano anelli indossati su diverse dita sono abbastanza diffuse. In genere questi anelli sono sottili bande di metallo, semplici o incise. Piacciono alle ragazze più giovani anche perché offrono un’immagine un po’ trasgressiva, vagamente punk. Sono da provare con attenzione prima di indossarli per un’intera serata: scoprite se la misura è giusta e non vi sono d’impiccio.